Il Milan ha avviato una trattativa per Christopher Nkunku. Il giocatore apre al trasferimento e chiede un contratto da 5 milioni a stagione mentre il club rossonero e il Chelsea hanno avviato i primi contatti per chiudere l'operazione: sul piatto sono stati messi 40 milioni in totale (37 più tre di bonus). L'attaccante francese non rientra più nei piani dei Blues ed è sul mercato da settimane. Vista l'entità dell'operazione Nkunku, sia dal punto di vista del cartellino che dell'ingaggio, a questo punto potrebbe chiudersi definitivamente la pista che porta a Dusan Vlahovic, la soluzione preferita da Max Allegri che lo ha allenato alla Juventus, ma da qui a fine mercato nulla si può escludere.

Quella che sembrava ormai una trattativa in dirittura d'arrivo per il Milan si è complicata improvvisamente e a oggi è saltata. Il passaggio di Conrad Harder in rossonero, infatti, è sfumato per colpa dello Sporting, col club lusitano che avrebbe chiesto tempo al Diavolo per trovare il sostituto del danese, ma anche a causa degli agenti dell'attaccante che avrebbero cambiato le carte in tavola, alzando le richieste su oneri accessori alla firma. Uno stop che non sarebbe piaciuto ai dirigenti rossoneri che, dopo aver trovato l'accordo col club e anche col giocatore, avrebbero deciso di non aspettare il via libera dei portoghesi.

Il principale nodo della questione, infatti, sarebbe la difficoltà dei portoghesi ad arrivare a Fotis Ioannids del Panathinaikos, col club greco che avrebbe alzato la richiesta per l'attaccante che non partirà prima di giovedì, post sfida di Europa League contro il Samunspor. Attesa da una parte, richiesta d'attesa dall'altra che si riflette sul Milan che però di stare ancora alla finestra non ha voglia.