Calcio
L'ELOGIO - Caputo: "Napoli, stravedo per Lukaku, il suo lavoro serve alla squadra"
14.04.2025 15:59 di Napoli Magazine

Francesco Caputo, ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, nel corso di Sunday Sport: "Empoli? Queste sono le partite più difficili soprattutto quando gli avversari hanno bisogno di punti salvezza. Ci sono tante componenti e difficoltà che lo scivolone è dietro l’angolo. Il Napoli è una squadra forte, e troverà un avversario che arriverà allo stadio con la voglia di ottenere qualche punto. Anche un pareggio può fare la differenza, come per il Venezia quando affrontò gli azzurri. Lukaku? Normale che se guardiamo solo i numeri sta facendo un ottimo campionato per la squadra, con lui in campo si gioca in un determinato modo. Certo da Romelu ci aspettiamo sempre di più perché sappiamo le sue qualità, ma la squadra è stata costruita attorno alle sue caratteristiche e quindi il suo lavoro serve al resto degli uomini di Conte. Per i giocatori che ha il Napoli si può utilizzare sia la difesa a quattro che a tre, quando Lukaku ha giocato con Raspadori a due lì davanti li ho visti molto bene. Ma tante volte bisogna valutare gli avversari e quindi capire se poi è meglio mettersi col 4-3-3 con Neres e Politano che sono calciatori molto forti. Stravedo per Lukaku, conosco benissimo Raspadori perché l’ho conosciuto al Sassuolo, ma lì davanti sono tutti forti e possono giocare tutti titolari. In questa fase del campionato c’è poco da allenare le squadre, ma molto da gestire. C’è chi gioca più di una competizione e chi come il Napoli fa solo il campionato. Bisogna guardare molto l’aspetto mentale se fai le coppe, invece se come gli azzurri giochi una volta a settimana puoi preparare meglio le partite. Cambi? Tante volte in panchina non sai che succede, c’è un dialogo continuo con i calciatori che giocano o che aspettano e ci sono tante dinamiche che a volte non conosciamo. Ora iniziano anche i primi caldi quindi sarà fondamentale gestire bene le forze di tutto il gruppo. Conte resta? Secondo me dipende anche da come finirà il campionato. Per me resta ma bisognerà capire come il Napoli penserà di programmare la prossima stagione. Conoscendolo credo che stia pensando a vincere il campionato perché altrimenti impazzirebbe. Vive per trascinare il gruppo e per la vittoria. Proverà a restare aggrappato all’Inter fino al termine del campionato, sarà una lotta fino all’ultima giornata. Kings League? Mi hanno coinvolto e mi sto divertendo tantissimo, mancano un paio di partite alla fine della regular season e poi capiremo come proseguirà il percorso, ma è un bel progetto. Un format completamente diverso dal calcio che conosciamo, il risultato è sempre in bilico perché ci sono tante regole e situazioni che ti rendono sempre vivo. Anche i tempi sono inferiori e non ci si ferma mai, quindi è molto spettacolare. Da dentro è un’opportunità, e se in futuro arriveranno altri ex calciatori si può innalzare ancora il livello del gioco".

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L'ELOGIO - Caputo: "Napoli, stravedo per Lukaku, il suo lavoro serve alla squadra"

di Napoli Magazine

14/04/2025 - 15:59

Francesco Caputo, ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, nel corso di Sunday Sport: "Empoli? Queste sono le partite più difficili soprattutto quando gli avversari hanno bisogno di punti salvezza. Ci sono tante componenti e difficoltà che lo scivolone è dietro l’angolo. Il Napoli è una squadra forte, e troverà un avversario che arriverà allo stadio con la voglia di ottenere qualche punto. Anche un pareggio può fare la differenza, come per il Venezia quando affrontò gli azzurri. Lukaku? Normale che se guardiamo solo i numeri sta facendo un ottimo campionato per la squadra, con lui in campo si gioca in un determinato modo. Certo da Romelu ci aspettiamo sempre di più perché sappiamo le sue qualità, ma la squadra è stata costruita attorno alle sue caratteristiche e quindi il suo lavoro serve al resto degli uomini di Conte. Per i giocatori che ha il Napoli si può utilizzare sia la difesa a quattro che a tre, quando Lukaku ha giocato con Raspadori a due lì davanti li ho visti molto bene. Ma tante volte bisogna valutare gli avversari e quindi capire se poi è meglio mettersi col 4-3-3 con Neres e Politano che sono calciatori molto forti. Stravedo per Lukaku, conosco benissimo Raspadori perché l’ho conosciuto al Sassuolo, ma lì davanti sono tutti forti e possono giocare tutti titolari. In questa fase del campionato c’è poco da allenare le squadre, ma molto da gestire. C’è chi gioca più di una competizione e chi come il Napoli fa solo il campionato. Bisogna guardare molto l’aspetto mentale se fai le coppe, invece se come gli azzurri giochi una volta a settimana puoi preparare meglio le partite. Cambi? Tante volte in panchina non sai che succede, c’è un dialogo continuo con i calciatori che giocano o che aspettano e ci sono tante dinamiche che a volte non conosciamo. Ora iniziano anche i primi caldi quindi sarà fondamentale gestire bene le forze di tutto il gruppo. Conte resta? Secondo me dipende anche da come finirà il campionato. Per me resta ma bisognerà capire come il Napoli penserà di programmare la prossima stagione. Conoscendolo credo che stia pensando a vincere il campionato perché altrimenti impazzirebbe. Vive per trascinare il gruppo e per la vittoria. Proverà a restare aggrappato all’Inter fino al termine del campionato, sarà una lotta fino all’ultima giornata. Kings League? Mi hanno coinvolto e mi sto divertendo tantissimo, mancano un paio di partite alla fine della regular season e poi capiremo come proseguirà il percorso, ma è un bel progetto. Un format completamente diverso dal calcio che conosciamo, il risultato è sempre in bilico perché ci sono tante regole e situazioni che ti rendono sempre vivo. Anche i tempi sono inferiori e non ci si ferma mai, quindi è molto spettacolare. Da dentro è un’opportunità, e se in futuro arriveranno altri ex calciatori si può innalzare ancora il livello del gioco".