Roberto De Zerbi, allenatore dell'Olympique Marsiglia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Brest, in cui, fra le altre cose, si è soffermato sulla morte di Papa Francesco: "La gente lo ricorderà. Era sempre sensibile ai più poveri, agli emarginati. Si è opposto al potere senza cercare di aggirarlo. È difficile trovare persone come lui. Molti parlando per luoghi comuni, ma tutti vogliono avere potere. È stata un'esperienza molto emozionante, anche se non sono un cattolico praticante. Non vado in chiesa, ma è stato un uomo che mi ha lasciato una grande segno. Quello che ha fatto nella sua vita, le sue posizioni, anche contro la chiesa, ne ho parlato con i giocatori. Sono stato felice e orgoglioso di portare con me, insieme alle persone dello staff e ad alcuni giocatori, una corona di fiori con scritto 'Olympique de Marseille'.
di Napoli Magazine
26/04/2025 - 19:42
Roberto De Zerbi, allenatore dell'Olympique Marsiglia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Brest, in cui, fra le altre cose, si è soffermato sulla morte di Papa Francesco: "La gente lo ricorderà. Era sempre sensibile ai più poveri, agli emarginati. Si è opposto al potere senza cercare di aggirarlo. È difficile trovare persone come lui. Molti parlando per luoghi comuni, ma tutti vogliono avere potere. È stata un'esperienza molto emozionante, anche se non sono un cattolico praticante. Non vado in chiesa, ma è stato un uomo che mi ha lasciato una grande segno. Quello che ha fatto nella sua vita, le sue posizioni, anche contro la chiesa, ne ho parlato con i giocatori. Sono stato felice e orgoglioso di portare con me, insieme alle persone dello staff e ad alcuni giocatori, una corona di fiori con scritto 'Olympique de Marseille'.