Giuseppe Corrado, presidente del Pisa, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "Noi siamo arrivati al secondo posto e ci siamo già detti che in Serie A non sarà così la situazione ovviamente. Sarà un campionato a sé per 7 squadre, dobbiamo essere preparati ad avere difficoltà, così le affronti meglio. Sarà difficile frenare l'entusiasmo dei tifosi, loro cantano già che l'anno prossimo andranno all'Olimpico... Magari capita alla prima giornata, giocheremo fuori e quasi sempre una delle neopromosse esordisce con una delle prime 5 del campionato scorso, così ci togliamo subito il dente. Sappiamo che la Serie A è un campionato squilibrato in termine di valori, ma noi con le idee dovremo cercare di rendere felici i tifosi e fare qualche bella partita, sapendo che ce ne sono 7-8 da vincere. Chi si salva fa questo, noi dovremo fare qualcosa in più del minimo per restarci in questa categoria. Il futuro è diverso, lo dice anche Pippo, la Serie A è un altro sport. Anche Stroppa ha parlato così pochi minuti dopo la vittoria, dicendo che in A ci sono i giocatori da A. Ci sono anche gli allenatori da B e da A. Inzaghi ha 2 anni di contratto, avremo pensato di portare avanti il progetto con lui, ma ha preso un po' di tempo. Forse è stato un po' scottato perché le 4 esperienze fatte non sono state fortunate. Ma è 3 anni che vuole venire, ha fatto bene, adesso facciamo un po' di sacrifici tutti insieme che riusciremo lo stesso a farla questa A... Ci sta pensando, se viene attratto da proposte che lo colpiscano, non economicamente, ma dal punto di vista di una sua serenità psicologica, perché magari vuole fare un altro anno di B, noi non possiamo iniziare con uno che non è convinto al 100% di affrontare le difficoltà della Serie A. Siamo sereni, ha preso tempo, dipende da lui perché ha un contratto con noi".
di Napoli Magazine
06/06/2025 - 18:09
Giuseppe Corrado, presidente del Pisa, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "Noi siamo arrivati al secondo posto e ci siamo già detti che in Serie A non sarà così la situazione ovviamente. Sarà un campionato a sé per 7 squadre, dobbiamo essere preparati ad avere difficoltà, così le affronti meglio. Sarà difficile frenare l'entusiasmo dei tifosi, loro cantano già che l'anno prossimo andranno all'Olimpico... Magari capita alla prima giornata, giocheremo fuori e quasi sempre una delle neopromosse esordisce con una delle prime 5 del campionato scorso, così ci togliamo subito il dente. Sappiamo che la Serie A è un campionato squilibrato in termine di valori, ma noi con le idee dovremo cercare di rendere felici i tifosi e fare qualche bella partita, sapendo che ce ne sono 7-8 da vincere. Chi si salva fa questo, noi dovremo fare qualcosa in più del minimo per restarci in questa categoria. Il futuro è diverso, lo dice anche Pippo, la Serie A è un altro sport. Anche Stroppa ha parlato così pochi minuti dopo la vittoria, dicendo che in A ci sono i giocatori da A. Ci sono anche gli allenatori da B e da A. Inzaghi ha 2 anni di contratto, avremo pensato di portare avanti il progetto con lui, ma ha preso un po' di tempo. Forse è stato un po' scottato perché le 4 esperienze fatte non sono state fortunate. Ma è 3 anni che vuole venire, ha fatto bene, adesso facciamo un po' di sacrifici tutti insieme che riusciremo lo stesso a farla questa A... Ci sta pensando, se viene attratto da proposte che lo colpiscano, non economicamente, ma dal punto di vista di una sua serenità psicologica, perché magari vuole fare un altro anno di B, noi non possiamo iniziare con uno che non è convinto al 100% di affrontare le difficoltà della Serie A. Siamo sereni, ha preso tempo, dipende da lui perché ha un contratto con noi".