Calcio
SASSUOLO - Carnevali: "Campionato duro e difficile, ma ci faremo trovare pronti"
06.06.2025 17:57 di Napoli Magazine

Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "Dobbiamo partire con Grosso perché è stato un po' l'artefice dell'anno scorso, è un grande allenatore e ha fatto bene. Dobbiamo, io e i miei collaboratori, pensare alla formazione, abbiamo dei ragazzi giovani e bravi, bisogna inserire qualche elemento di esperienza. Sappiamo che il campionato sarà duro e difficile, ma sono convinto che ci faremo trovare pronti. In che direzione sta andando il nostro calcio? Questa è una cosa lunga e complicata, abbiamo anche delle difficoltà a capire che cosa occorrerebbe fare. Il calcio va visto nel globale, nel senso europeo e non solo. Bisogna capire che il calcio italiano comprende anche la B e la C... Se lo valuti vedi che è sempre più internazionale. La Serie A rischierà di perdere di valore, soprattutto per le medio-piccole e questa è sempre stata un po' la nostra forza. Ci saranno almeno 7, massimo 8 squadre che rischieranno di retrocedere e quindi meno possibilità di rimanere in A. Poi se retrocedi hai dei danni economici incredibili. La valutazione va fatta per tutto il sistema, non si deve pensare che il calcio sia solo dei grandi club o un business, ma anche dei nostri tifosi. Como? Per me sarà una delle squadre che a breve punterà alle coppe europee, anche alla Champions. Se fanno investimenti come hanno intenzione di fare... Ben vengano queste proprietà, possono contribuire a farci avere nuove idee".

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SASSUOLO - Carnevali: "Campionato duro e difficile, ma ci faremo trovare pronti"

di Napoli Magazine

06/06/2025 - 17:57

Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "Dobbiamo partire con Grosso perché è stato un po' l'artefice dell'anno scorso, è un grande allenatore e ha fatto bene. Dobbiamo, io e i miei collaboratori, pensare alla formazione, abbiamo dei ragazzi giovani e bravi, bisogna inserire qualche elemento di esperienza. Sappiamo che il campionato sarà duro e difficile, ma sono convinto che ci faremo trovare pronti. In che direzione sta andando il nostro calcio? Questa è una cosa lunga e complicata, abbiamo anche delle difficoltà a capire che cosa occorrerebbe fare. Il calcio va visto nel globale, nel senso europeo e non solo. Bisogna capire che il calcio italiano comprende anche la B e la C... Se lo valuti vedi che è sempre più internazionale. La Serie A rischierà di perdere di valore, soprattutto per le medio-piccole e questa è sempre stata un po' la nostra forza. Ci saranno almeno 7, massimo 8 squadre che rischieranno di retrocedere e quindi meno possibilità di rimanere in A. Poi se retrocedi hai dei danni economici incredibili. La valutazione va fatta per tutto il sistema, non si deve pensare che il calcio sia solo dei grandi club o un business, ma anche dei nostri tifosi. Como? Per me sarà una delle squadre che a breve punterà alle coppe europee, anche alla Champions. Se fanno investimenti come hanno intenzione di fare... Ben vengano queste proprietà, possono contribuire a farci avere nuove idee".