Il Sassuolo continua il lavoro sul mercato in attesa dell’inizio della prossima stagione. Questo uno dei tanti temi trattati dall’amministratore delegato dei neroverdi, Giovanni Carnevali, ai microfoni di Sky Sport. “Pinamonti e Volpato? Non credo vogliano andare via, non è arrivata nessuna richiesta. Credo che la cosa più importante sia la voglia e la determinazione a voler contribuire e crescere in questa società. A me farebbe piacere che rimanessero, dipende da loro e quanta voglia hanno di fare qualcosa di buono. Chi non ce l’ha è meglio che cambi aria“.
E poi sul rinnovo di Berardi: “Lui è la nostra bandiera, il nostro campione. Nel momento in cui termineremo il ritiro parleremo anche con lui, credo che ci sia la volontà di continuare questo discorso, c’è soltanto da sedersi e firmare per portare avanti qualcosa di così speciale“.
Continua su Laurienté: “Ci sono difficoltà in questo mercato, ce ne sono tante, non nelle scelte e obiettivi ma nelle trattative. Come sistema calcio, siamo in rapporto con tanti procuratori soprattutto stranieri. Magari chiudi una trattativa con una società e poi devi acquistare il giocatore dal procuratore. Non fa bene al calcio, merita attenzione da parte dei dirigenti. Non fa bene alle società e ai ragazzi. La sua cessione poteva essere importante per investire ma questo non va a pregiudicare i nostri obiettivi e quindi portiamo avanti ciò che stiamo facendo. In vari reparti abbiamo bisogno di migliorare la squadra“.
Infine conclude: “Fadera è una trattativa che stiamo portando avanti da un po’, speriamo di chiuderla in tempi brevi ma sappiamo quanto sia difficile e che da un momento all’altro possa cambiare idea. Rugani è interessante ma non credo che la Juve lo ceda“.
di Napoli Magazine
23/07/2025 - 19:44
Il Sassuolo continua il lavoro sul mercato in attesa dell’inizio della prossima stagione. Questo uno dei tanti temi trattati dall’amministratore delegato dei neroverdi, Giovanni Carnevali, ai microfoni di Sky Sport. “Pinamonti e Volpato? Non credo vogliano andare via, non è arrivata nessuna richiesta. Credo che la cosa più importante sia la voglia e la determinazione a voler contribuire e crescere in questa società. A me farebbe piacere che rimanessero, dipende da loro e quanta voglia hanno di fare qualcosa di buono. Chi non ce l’ha è meglio che cambi aria“.
E poi sul rinnovo di Berardi: “Lui è la nostra bandiera, il nostro campione. Nel momento in cui termineremo il ritiro parleremo anche con lui, credo che ci sia la volontà di continuare questo discorso, c’è soltanto da sedersi e firmare per portare avanti qualcosa di così speciale“.
Continua su Laurienté: “Ci sono difficoltà in questo mercato, ce ne sono tante, non nelle scelte e obiettivi ma nelle trattative. Come sistema calcio, siamo in rapporto con tanti procuratori soprattutto stranieri. Magari chiudi una trattativa con una società e poi devi acquistare il giocatore dal procuratore. Non fa bene al calcio, merita attenzione da parte dei dirigenti. Non fa bene alle società e ai ragazzi. La sua cessione poteva essere importante per investire ma questo non va a pregiudicare i nostri obiettivi e quindi portiamo avanti ciò che stiamo facendo. In vari reparti abbiamo bisogno di migliorare la squadra“.
Infine conclude: “Fadera è una trattativa che stiamo portando avanti da un po’, speriamo di chiuderla in tempi brevi ma sappiamo quanto sia difficile e che da un momento all’altro possa cambiare idea. Rugani è interessante ma non credo che la Juve lo ceda“.