La Sampdoria sta continuando a lavorare per rinforzare il reparto offensivo e ha ormai messo la freccia sull’Empoli nella corsa a Simone Pafundi dell’Udinese. Il classe 2006 è reduce da un’esperienza al Losanna in Svizzera iniziata bene, con 17 presenze e un gol nella seconda metà del 2023/24, ma poi terminata con il ritorno in bianconero nella seconda parte della scorsa stagione dove ha collezionato nove gettoni di presenza coi friulani.
Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione la Sampdoria ha deciso di puntare forte sul giovane attaccante ed è ormai vicina a trovare un accordo con le parti. Pafundi dovrebbe trasferirsi a Genova in prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore dell’Udinese.
Nei giorni scorsi l'ex ct, ed ex numero 10 blucerchiato, Roberto Mancini aveva parlato proprio di Pafundi, giocatore da lui convocato in Nazionale quando ancora militava nel settore giovanile bianconero, sottolineando ancora una volta la stima per il giovane giocatore: "Per me questo è un mistero del calcio, non riesco a capire come possa non giocare in Serie A. E l’ho visto da vicino più volte. Ma ce ne sono anche altri, però se non li metti in campo come fanno a migliorare? Un giovane deve giocare, stare fuori, giocare di nuovo, ma poi arriva il momento della cosa più importante: deve poter sbagliare.
di Napoli Magazine
20/08/2025 - 23:30
La Sampdoria sta continuando a lavorare per rinforzare il reparto offensivo e ha ormai messo la freccia sull’Empoli nella corsa a Simone Pafundi dell’Udinese. Il classe 2006 è reduce da un’esperienza al Losanna in Svizzera iniziata bene, con 17 presenze e un gol nella seconda metà del 2023/24, ma poi terminata con il ritorno in bianconero nella seconda parte della scorsa stagione dove ha collezionato nove gettoni di presenza coi friulani.
Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione la Sampdoria ha deciso di puntare forte sul giovane attaccante ed è ormai vicina a trovare un accordo con le parti. Pafundi dovrebbe trasferirsi a Genova in prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore dell’Udinese.
Nei giorni scorsi l'ex ct, ed ex numero 10 blucerchiato, Roberto Mancini aveva parlato proprio di Pafundi, giocatore da lui convocato in Nazionale quando ancora militava nel settore giovanile bianconero, sottolineando ancora una volta la stima per il giovane giocatore: "Per me questo è un mistero del calcio, non riesco a capire come possa non giocare in Serie A. E l’ho visto da vicino più volte. Ma ce ne sono anche altri, però se non li metti in campo come fanno a migliorare? Un giovane deve giocare, stare fuori, giocare di nuovo, ma poi arriva il momento della cosa più importante: deve poter sbagliare.