Calcio
TUTTOSPORT - Caso plusvalenze, Zampini: "Per la Juventus giustizia veloce in 2 mesi, per il Napoli è passato più di un anno"
17.04.2025 10:56 di Napoli Magazine

Massimo Zampini, avvocato ed opinionista televisivo di fede bianconera, scrive su Tuttosport a proposito del caso plusvalenze: "Il processo alla Juve fu riaperto a seguito di revocazione dopo circa due mesi dalla conclusione delle indagini e la prima condanna, quella dei 15 punti, arrivò il mese successivo: 90 giorni in tutto per revocare il precedente giudizio e chiudere la prima fase del nuovo, perchè Chinè ottenne subito gli atti, non appena furono concluse le indagini da parte di una Procura rivelatasi incompetente e un PM che per sua stessa pubblica ammissione ci detestava. Che tempi, quando la giustizia sportiva aveva fretta, la celerità contava più della certezza del diritto e i giornali scalpitavano. Nel caso degli azzurri, le indagini risultano concluse da circa quindici mesi, dall'inizio del 2024: più recente è la richiesta di rinvio a giudizio, che però non venne attesa per procedere nei confronti dei bianconeri. Tempi apparentemente lontani, capisco, ma il Procuratore è lo stesso, il campionato il medesimo, la questione analoga: fossimo più maliziosi di quanto siamo, verrebbe da dire che cambiano solo le maglie. Per la Juventus si attesero due mesi, qui abbiamo superato l'anno da un pezzo".

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TUTTOSPORT - Caso plusvalenze, Zampini: "Per la Juventus giustizia veloce in 2 mesi, per il Napoli è passato più di un anno"

di Napoli Magazine

17/04/2025 - 10:56

Massimo Zampini, avvocato ed opinionista televisivo di fede bianconera, scrive su Tuttosport a proposito del caso plusvalenze: "Il processo alla Juve fu riaperto a seguito di revocazione dopo circa due mesi dalla conclusione delle indagini e la prima condanna, quella dei 15 punti, arrivò il mese successivo: 90 giorni in tutto per revocare il precedente giudizio e chiudere la prima fase del nuovo, perchè Chinè ottenne subito gli atti, non appena furono concluse le indagini da parte di una Procura rivelatasi incompetente e un PM che per sua stessa pubblica ammissione ci detestava. Che tempi, quando la giustizia sportiva aveva fretta, la celerità contava più della certezza del diritto e i giornali scalpitavano. Nel caso degli azzurri, le indagini risultano concluse da circa quindici mesi, dall'inizio del 2024: più recente è la richiesta di rinvio a giudizio, che però non venne attesa per procedere nei confronti dei bianconeri. Tempi apparentemente lontani, capisco, ma il Procuratore è lo stesso, il campionato il medesimo, la questione analoga: fossimo più maliziosi di quanto siamo, verrebbe da dire che cambiano solo le maglie. Per la Juventus si attesero due mesi, qui abbiamo superato l'anno da un pezzo".