Il giornalista Enrico Varriale, tramite un tweet sul suo profilo X, ha commentato la pesante sconfitta dell'Italia contro la Norvegia: "Si interrompe con la prima squadra vera la serie di vittorie di Gattuso. Meglio così, perché quelle da vincere sono le prossime gare (si spera due). La Norvegia ci umilia con quattro gol in un tempo. Stridono con la mediocrità dell'Italia i toni trionfalistici sentiti alla fine del primo tempo. Se fosse finita col risultato del primo tempo si sarebbero sprecate le favole sulla formula che ci penalizza e le battute su Haaland che ora conosce Pio Esposito. La realtà è che gli Azzurri non hanno neanche metà dei talenti della Norvegia. La crisi del nostro calcio è profondissima. Dall'Europeo vinto nel 2021 la Nazionale non si è qualificata al Mondiale ed è stata umiliata dalla Svizzera all'Europeo. Sono cambiati tre commissari tecnici e l'intero staff dell'Italia. Uno solo è rimasto al suo posto per fare riforme mai neanche iniziate. Ma giornali e TV di questo parlano poco".
di Napoli Magazine
18/11/2025 - 00:09
Il giornalista Enrico Varriale, tramite un tweet sul suo profilo X, ha commentato la pesante sconfitta dell'Italia contro la Norvegia: "Si interrompe con la prima squadra vera la serie di vittorie di Gattuso. Meglio così, perché quelle da vincere sono le prossime gare (si spera due). La Norvegia ci umilia con quattro gol in un tempo. Stridono con la mediocrità dell'Italia i toni trionfalistici sentiti alla fine del primo tempo. Se fosse finita col risultato del primo tempo si sarebbero sprecate le favole sulla formula che ci penalizza e le battute su Haaland che ora conosce Pio Esposito. La realtà è che gli Azzurri non hanno neanche metà dei talenti della Norvegia. La crisi del nostro calcio è profondissima. Dall'Europeo vinto nel 2021 la Nazionale non si è qualificata al Mondiale ed è stata umiliata dalla Svizzera all'Europeo. Sono cambiati tre commissari tecnici e l'intero staff dell'Italia. Uno solo è rimasto al suo posto per fare riforme mai neanche iniziate. Ma giornali e TV di questo parlano poco".