Dopo aver conquistato l'aritmetica qualificazione a un Mondiale Under 20 che mancava da 13 anni (si giocherà nel settembre 2026 sempre in Polonia), la nazionale femminile italiana under 19 torna tra le prime quattro d'Europa a distanza di 14 dall'edizione organizzata in Emilia-Romagna. Nonostante la sconfitta (2-1) contro la Francia nella terza e ultima partita del Gruppo A dell'Europeo in corso in Polonia, giocata nello stadio che venerdì 27 ospiterà la finale, le azzurrine di Nicola Matteucci - a segno con il momentaneo pareggio di Manuela Sciabica - si sono garantite un posto in semifinale contro la vincente del Gruppo B in virtù di una miglior differenza reti nei confronti della Polonia, a cui non è bastato battere 5-0 la Svezia. "Una soddisfazione immensa - le parole di Matteucci -, soprattutto per come questa qualificazione è maturata. Una partita di grande spessore da parte delle ragazze: uno spessore sia tecnico che umano. Si sono aiutate dall'inizio alla fine, in tutti i reparti, sono state brave a leggere ogni situazione, contro una grande squadra come la Francia. Mi capita spesso di pensare all'inizio del percorso, l'ho detto anche alla squadra. Ci penso ben volentieri, perché il gruppo è cresciuto giorno dopo giorno, ascoltando e mettendo in campo tutte le energie. Aver messo a posto tanti dettagli nel corso di questi mesi è stata una grande soddisfazione: niente viene a caso, e anche oggi tutte hanno alzato il livello. Ora vogliamo continuare a divertirci, con la sensazione di giocare sempre a calcio".
di Napoli Magazine
22/06/2025 - 00:42
Dopo aver conquistato l'aritmetica qualificazione a un Mondiale Under 20 che mancava da 13 anni (si giocherà nel settembre 2026 sempre in Polonia), la nazionale femminile italiana under 19 torna tra le prime quattro d'Europa a distanza di 14 dall'edizione organizzata in Emilia-Romagna. Nonostante la sconfitta (2-1) contro la Francia nella terza e ultima partita del Gruppo A dell'Europeo in corso in Polonia, giocata nello stadio che venerdì 27 ospiterà la finale, le azzurrine di Nicola Matteucci - a segno con il momentaneo pareggio di Manuela Sciabica - si sono garantite un posto in semifinale contro la vincente del Gruppo B in virtù di una miglior differenza reti nei confronti della Polonia, a cui non è bastato battere 5-0 la Svezia. "Una soddisfazione immensa - le parole di Matteucci -, soprattutto per come questa qualificazione è maturata. Una partita di grande spessore da parte delle ragazze: uno spessore sia tecnico che umano. Si sono aiutate dall'inizio alla fine, in tutti i reparti, sono state brave a leggere ogni situazione, contro una grande squadra come la Francia. Mi capita spesso di pensare all'inizio del percorso, l'ho detto anche alla squadra. Ci penso ben volentieri, perché il gruppo è cresciuto giorno dopo giorno, ascoltando e mettendo in campo tutte le energie. Aver messo a posto tanti dettagli nel corso di questi mesi è stata una grande soddisfazione: niente viene a caso, e anche oggi tutte hanno alzato il livello. Ora vogliamo continuare a divertirci, con la sensazione di giocare sempre a calcio".