Mai come in questo fine settimana del 22 e 23 novembre 2025, Città della Scienza ribadisce con forza un concetto fondamentale: il gioco è un diritto inalienabile per tutte le bambine, i bambini e gli adolescenti del mondo.
Sulla scia della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che celebra la storica Convenzione ONU del 1989, il polo scientifico napoletano ha deciso di onorare l’articolo 31 trasformando i suoi spazi in un grande laboratorio di inclusione e scoperta. L'obiettivo è promuovere e valorizzare questo diritto essenziale attraverso un ricco programma di attività interattive scientifiche, pensate per stimolare la curiosità di ogni fascia d'età.
Il programma si apre con una dedica ai più piccoli, dai 3 ai 6 anni, che al quarto piano di Corporea potranno tuffarsi nel laboratorio "Giochi del Passato". Qui si riscopriranno i migliori passatempi di una volta, da praticare con materiali semplici sia al chiuso che all'aria aperta, favorendo la socializzazione tra vecchi e nuovi amici. Per i ragazzi più grandi, dai 7 ai 13 anni, la scienza diventa una sfida avvincente: domenica 23 novembre, il laboratorio "Api e bolle di sapone", realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Matematica dell’Università Federico II, svelerà il sorprendente legame tra la natura e la geometria, spiegando perché le api scelgono l'esagono per i loro favi e come le bolle di sapone minimizzino la loro superficie. Sabato 22 novembre, invece, il focus si sposterà sulla tecnologia storica con "Il telefono senza fili", un percorso che parte dalla vita di Guglielmo Marconi per arrivare alla costruzione pratica di un telefono, svelandone i segreti. Un momento di grande condivisione per tutto il pubblico sarà lo science show "Assaggi di scienza", previsto in entrambi i giorni. Questo spettacolo dimostrerà come, fin da piccoli, il gioco sia lo strumento principale per esplorare il mondo, utilizzando materiali comuni per rivelare fenomeni fisici sorprendenti.
Grande attesa anche per l'innovazione tecnologica: i visitatori potranno sperimentare il nuovissimo Virtual Lab della Fisica, vivendo cinque esperimenti immersivi grazie a visori 3D di ultima generazione, un progetto finanziato dalla Regione Campania.
La vera novità del weekend è però un'opportunità esclusiva per i ragazzi dai 7 ai 13 anni: il viaggio nel backstage della mostra Insetti&CO. Casa Insetti aprirà le sue porte segrete per mostrare il "dietro le quinte", permettendo ai partecipanti di osservare come si nutrono gli animali, dove vengono conservate le uova degli insetti stecco e foglia, come crescono le piccole mantidi e svelando le abitudini alimentari della tartaruga mata mata e delle formiche.
L'offerta del fine settimana si arricchisce ulteriormente con le consuete e affascinanti visite guidate al museo interattivo del corpo umano, Corporea, e gli spettacoli mozzafiato del Planetario, che guidano gli spettatori tra le meraviglie dell'universo. Tuttavia, un invito particolare è rivolto a chi cerca emozioni forti: fino all’11 gennaio 2026 è possibile visitare la straordinaria mostra Arachnida. Questa esposizione rappresenta un'occasione unica per guardare negli occhi le proprie paure e trasformarle in conoscenza. Tra ragni giganti, scorpioni e tarantole, i visitatori intraprenderanno un viaggio tra brivido e fascinazione, scoprendo le incredibili capacità adattive, le strategie di caccia e le caratteristiche biologiche di questi predatori a otto zampe. Arachnida non è solo una mostra, ma un'esperienza immersiva che sfida i pregiudizi e svela il ruolo cruciale di queste creature nel nostro ecosistema.
Città della Scienza vi aspetta per un weekend in cui imparare è la forma di gioco più bella.
di Napoli Magazine
18/11/2025 - 14:37
Mai come in questo fine settimana del 22 e 23 novembre 2025, Città della Scienza ribadisce con forza un concetto fondamentale: il gioco è un diritto inalienabile per tutte le bambine, i bambini e gli adolescenti del mondo.
Sulla scia della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che celebra la storica Convenzione ONU del 1989, il polo scientifico napoletano ha deciso di onorare l’articolo 31 trasformando i suoi spazi in un grande laboratorio di inclusione e scoperta. L'obiettivo è promuovere e valorizzare questo diritto essenziale attraverso un ricco programma di attività interattive scientifiche, pensate per stimolare la curiosità di ogni fascia d'età.
Il programma si apre con una dedica ai più piccoli, dai 3 ai 6 anni, che al quarto piano di Corporea potranno tuffarsi nel laboratorio "Giochi del Passato". Qui si riscopriranno i migliori passatempi di una volta, da praticare con materiali semplici sia al chiuso che all'aria aperta, favorendo la socializzazione tra vecchi e nuovi amici. Per i ragazzi più grandi, dai 7 ai 13 anni, la scienza diventa una sfida avvincente: domenica 23 novembre, il laboratorio "Api e bolle di sapone", realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Matematica dell’Università Federico II, svelerà il sorprendente legame tra la natura e la geometria, spiegando perché le api scelgono l'esagono per i loro favi e come le bolle di sapone minimizzino la loro superficie. Sabato 22 novembre, invece, il focus si sposterà sulla tecnologia storica con "Il telefono senza fili", un percorso che parte dalla vita di Guglielmo Marconi per arrivare alla costruzione pratica di un telefono, svelandone i segreti. Un momento di grande condivisione per tutto il pubblico sarà lo science show "Assaggi di scienza", previsto in entrambi i giorni. Questo spettacolo dimostrerà come, fin da piccoli, il gioco sia lo strumento principale per esplorare il mondo, utilizzando materiali comuni per rivelare fenomeni fisici sorprendenti.
Grande attesa anche per l'innovazione tecnologica: i visitatori potranno sperimentare il nuovissimo Virtual Lab della Fisica, vivendo cinque esperimenti immersivi grazie a visori 3D di ultima generazione, un progetto finanziato dalla Regione Campania.
La vera novità del weekend è però un'opportunità esclusiva per i ragazzi dai 7 ai 13 anni: il viaggio nel backstage della mostra Insetti&CO. Casa Insetti aprirà le sue porte segrete per mostrare il "dietro le quinte", permettendo ai partecipanti di osservare come si nutrono gli animali, dove vengono conservate le uova degli insetti stecco e foglia, come crescono le piccole mantidi e svelando le abitudini alimentari della tartaruga mata mata e delle formiche.
L'offerta del fine settimana si arricchisce ulteriormente con le consuete e affascinanti visite guidate al museo interattivo del corpo umano, Corporea, e gli spettacoli mozzafiato del Planetario, che guidano gli spettatori tra le meraviglie dell'universo. Tuttavia, un invito particolare è rivolto a chi cerca emozioni forti: fino all’11 gennaio 2026 è possibile visitare la straordinaria mostra Arachnida. Questa esposizione rappresenta un'occasione unica per guardare negli occhi le proprie paure e trasformarle in conoscenza. Tra ragni giganti, scorpioni e tarantole, i visitatori intraprenderanno un viaggio tra brivido e fascinazione, scoprendo le incredibili capacità adattive, le strategie di caccia e le caratteristiche biologiche di questi predatori a otto zampe. Arachnida non è solo una mostra, ma un'esperienza immersiva che sfida i pregiudizi e svela il ruolo cruciale di queste creature nel nostro ecosistema.
Città della Scienza vi aspetta per un weekend in cui imparare è la forma di gioco più bella.