Si è conclusa con grande successo la prima edizione del Pomigliano Teatro Festival, una rassegna che in sole sei settimane ha saputo crescere, consolidarsi e diventare un punto di riferimento per la comunità cittadina e per l’intero territorio.
Il Festival ha trasformato la città in un palcoscenico, dove arte, emozioni e relazioni hanno trovato spazio e respiro. Un viaggio che ha visto alternarsi spettacoli, incontri e momenti di formazione, dimostrando come il teatro possa farsi linguaggio universale, capace di unire generazioni e sensibilità diverse.
Sei settimane intense di emozioni, incontri, parole e suoni hanno animato Pomigliano d’Arco, con ospiti d’eccezione come Paola Minaccioni, protagonista della serata inaugurale, Valeria Impagliazzo e Nello Provenzano, Blas Roca Rey insieme al figlio Rocco, la serata omaggio a Maurizio Scaparro con Pino Micol, la storia di Steve Prefontaine, portata in scena da Felice Panico, fino alla chiusura con il talento di Matteo Cirillo.
Un festival che ha saputo unire grandi artisti e comunità, grazie anche ai workshop curati da Albachiara De Lucia e Angela Rosa D’Auria, momenti preziosi di formazione e condivisione che hanno rafforzato il legame tra cittadini, giovani, spazi urbani e cultura.
«Al termine di questa prima e straordinaria avventura – sottolinea il direttore artistico Felice Panico – desidero ringraziare chi ha reso possibile il Festival, sostenendolo con impegno e sensibilità. Un grazie speciale alla Città di Pomigliano d’Arco, al Sindaco Raffaele Russo, all’Assessore alla Cultura Giovanni Russo, al Vice Sindaco Domenico Leone, all’Assessore alle Fondazioni Elvira Romano, all’Assessore al Bilancio Mattia De Cicco, al Presidente del Consiglio Comunale Maurizio Caiazzo e tutto il personale comunale che ha accompagnato con professionalità ogni fase di questo percorso».
Il ringraziamento si estende anche alle associazioni cittadine, tra cui la Pro Loco Pomigliano e l’UniTRE guidata da Nicola Manna, autentico promotore culturale, oltre allo staff del Festival, che con dedizione ed entusiasmo ha lavorato per garantire il successo della manifestazione.
Come accade in ogni grande evento, la conclusione non rappresenta un traguardo, ma l’inizio di un nuovo percorso: il lavoro per le prossime edizioni è già iniziato, mentre la prima era ancora in corso.
Il Pomigliano Teatro Festival si congeda con un bilancio più che positivo, forte della consapevolezza di aver avviato un progetto culturale capace di lasciare un segno e di aprire nuove prospettive.
Questo è solo l’inizio. Viva il Teatro Insieme!
di Napoli Magazine
18/09/2025 - 13:19
Si è conclusa con grande successo la prima edizione del Pomigliano Teatro Festival, una rassegna che in sole sei settimane ha saputo crescere, consolidarsi e diventare un punto di riferimento per la comunità cittadina e per l’intero territorio.
Il Festival ha trasformato la città in un palcoscenico, dove arte, emozioni e relazioni hanno trovato spazio e respiro. Un viaggio che ha visto alternarsi spettacoli, incontri e momenti di formazione, dimostrando come il teatro possa farsi linguaggio universale, capace di unire generazioni e sensibilità diverse.
Sei settimane intense di emozioni, incontri, parole e suoni hanno animato Pomigliano d’Arco, con ospiti d’eccezione come Paola Minaccioni, protagonista della serata inaugurale, Valeria Impagliazzo e Nello Provenzano, Blas Roca Rey insieme al figlio Rocco, la serata omaggio a Maurizio Scaparro con Pino Micol, la storia di Steve Prefontaine, portata in scena da Felice Panico, fino alla chiusura con il talento di Matteo Cirillo.
Un festival che ha saputo unire grandi artisti e comunità, grazie anche ai workshop curati da Albachiara De Lucia e Angela Rosa D’Auria, momenti preziosi di formazione e condivisione che hanno rafforzato il legame tra cittadini, giovani, spazi urbani e cultura.
«Al termine di questa prima e straordinaria avventura – sottolinea il direttore artistico Felice Panico – desidero ringraziare chi ha reso possibile il Festival, sostenendolo con impegno e sensibilità. Un grazie speciale alla Città di Pomigliano d’Arco, al Sindaco Raffaele Russo, all’Assessore alla Cultura Giovanni Russo, al Vice Sindaco Domenico Leone, all’Assessore alle Fondazioni Elvira Romano, all’Assessore al Bilancio Mattia De Cicco, al Presidente del Consiglio Comunale Maurizio Caiazzo e tutto il personale comunale che ha accompagnato con professionalità ogni fase di questo percorso».
Il ringraziamento si estende anche alle associazioni cittadine, tra cui la Pro Loco Pomigliano e l’UniTRE guidata da Nicola Manna, autentico promotore culturale, oltre allo staff del Festival, che con dedizione ed entusiasmo ha lavorato per garantire il successo della manifestazione.
Come accade in ogni grande evento, la conclusione non rappresenta un traguardo, ma l’inizio di un nuovo percorso: il lavoro per le prossime edizioni è già iniziato, mentre la prima era ancora in corso.
Il Pomigliano Teatro Festival si congeda con un bilancio più che positivo, forte della consapevolezza di aver avviato un progetto culturale capace di lasciare un segno e di aprire nuove prospettive.
Questo è solo l’inizio. Viva il Teatro Insieme!