Raffaele Di Fusco, ex portiere del Napoli, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Meret si è meritato tutti i successi dopo le critiche ricevute, è un immenso piacere. Come sportivo, l’Inter con la Champions porterebbe qualcosa in più al campionato italiano. Far arrivare la Champions in Italia vorrebbe dire tanto. Conte dovrà decidere cosa fare, se intende cimentarsi in Europa con il Napoli e se resterà sarà garanzia di un gran mercato, oppure se vorrà rigenerare altre squadre. Questo quarto scudetto ha una grande importanza. L’emozione che dà il primo non le darà mai nessuno, fu una sorta di rivalsa del Sud, non solo di Napoli, nei confronti del Nord. Il secondo è stato una sorta di proclamazione, anche a livello di assetto societario furono anni importanti con la vittoria in precedenza della Coppa Uefa. De Laurentiis ha riportato il Napoli ad alti livelli dopo il buio. Il terzo scudetto è stato inaspettato, con l’abbassamento del monte ingaggi e l’addio di tanti giocatori importanti. Il quarto ha un’importanza enorme, ha annientato lo strapotere del Nord, non esiste più. Se negli ultimi tre anni ne hai vinti due vuol dire che quello strapotere non c’è più. Grazie a Conte, alla squadra, alla società. Non arrivi a vincere uno scudetto se non arrivi a vincere. Meret è un ottimo portiere e mi aspettavo che facesse il passaggio a grande portiere. Ha ancora uno step da fare, se pensiamo che Donnarumma è più avanti. Il portiere del Napoli è tra i migliori in Italia, se dovesse andar via dovrei andare a migliorare e prenderei Donnarumma. Ho visto Hamsik a un evento a Frosinone, devo dire che l’ho trovato in splendida forma. C’erano anche altri campioni del passato. È stato un ritrovo bellissimo e una gran bella emozione. I nomi di De Bruyne e David sono indicativi per la prossima guida tecnica. Sono colpi che ha fatto il club, per giocatori che vanno bene in qualsiasi sistema di gioco”.
di Napoli Magazine
28/05/2025 - 23:04
Raffaele Di Fusco, ex portiere del Napoli, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Meret si è meritato tutti i successi dopo le critiche ricevute, è un immenso piacere. Come sportivo, l’Inter con la Champions porterebbe qualcosa in più al campionato italiano. Far arrivare la Champions in Italia vorrebbe dire tanto. Conte dovrà decidere cosa fare, se intende cimentarsi in Europa con il Napoli e se resterà sarà garanzia di un gran mercato, oppure se vorrà rigenerare altre squadre. Questo quarto scudetto ha una grande importanza. L’emozione che dà il primo non le darà mai nessuno, fu una sorta di rivalsa del Sud, non solo di Napoli, nei confronti del Nord. Il secondo è stato una sorta di proclamazione, anche a livello di assetto societario furono anni importanti con la vittoria in precedenza della Coppa Uefa. De Laurentiis ha riportato il Napoli ad alti livelli dopo il buio. Il terzo scudetto è stato inaspettato, con l’abbassamento del monte ingaggi e l’addio di tanti giocatori importanti. Il quarto ha un’importanza enorme, ha annientato lo strapotere del Nord, non esiste più. Se negli ultimi tre anni ne hai vinti due vuol dire che quello strapotere non c’è più. Grazie a Conte, alla squadra, alla società. Non arrivi a vincere uno scudetto se non arrivi a vincere. Meret è un ottimo portiere e mi aspettavo che facesse il passaggio a grande portiere. Ha ancora uno step da fare, se pensiamo che Donnarumma è più avanti. Il portiere del Napoli è tra i migliori in Italia, se dovesse andar via dovrei andare a migliorare e prenderei Donnarumma. Ho visto Hamsik a un evento a Frosinone, devo dire che l’ho trovato in splendida forma. C’erano anche altri campioni del passato. È stato un ritrovo bellissimo e una gran bella emozione. I nomi di De Bruyne e David sono indicativi per la prossima guida tecnica. Sono colpi che ha fatto il club, per giocatori che vanno bene in qualsiasi sistema di gioco”.