A Stile TV nel corso della trasmissione "Salite sulla giostra", è intervenuto David Di Michele, ex calciatore e compagno di Fabio Grosso al Palermo: “Ho avuto la fortuna di conoscere Fabio quando allenava il Frosinone ed io ero nel settore giovanile, inoltre, ci vediamo spesso. È un tecnico attento ai particolari, cura molto la fase difensiva e non lascia nulla al caso per la fase offensiva. Penso che il Sassuolo voglia fare bella figura, ma di fronte ha una squadra importante come il Napoli. C’è Lucca che si sta mettendo in evidenza, può essere importante anche per la Nazionale. Conte sa come muoversi e sa quale attaccante prendere per sostituire Lukaku. Il Napoli è competitivo, manca solo il tassello al posto di Lukaku. So che quella di stasera contro il Sassuolo è una partita difficile per gli azzurri, i campionati si vincono contro queste squadre qui. Vedremo un Napoli attento e cinico. Per me dietro il Napoli c’è l’Inter, poi sotto Juventus, Milan e Atalanta. Un po’ più indietro vedo Roma, Lazio e Bologna".
di Napoli Magazine
23/08/2025 - 15:52
A Stile TV nel corso della trasmissione "Salite sulla giostra", è intervenuto David Di Michele, ex calciatore e compagno di Fabio Grosso al Palermo: “Ho avuto la fortuna di conoscere Fabio quando allenava il Frosinone ed io ero nel settore giovanile, inoltre, ci vediamo spesso. È un tecnico attento ai particolari, cura molto la fase difensiva e non lascia nulla al caso per la fase offensiva. Penso che il Sassuolo voglia fare bella figura, ma di fronte ha una squadra importante come il Napoli. C’è Lucca che si sta mettendo in evidenza, può essere importante anche per la Nazionale. Conte sa come muoversi e sa quale attaccante prendere per sostituire Lukaku. Il Napoli è competitivo, manca solo il tassello al posto di Lukaku. So che quella di stasera contro il Sassuolo è una partita difficile per gli azzurri, i campionati si vincono contro queste squadre qui. Vedremo un Napoli attento e cinico. Per me dietro il Napoli c’è l’Inter, poi sotto Juventus, Milan e Atalanta. Un po’ più indietro vedo Roma, Lazio e Bologna".