Il giornalista Carlo Alvino è intervenuto a "Radio Goal" su Kiss Kiss Napoli e ha parlato del mercato del Napoli: "Triplo colpo di mercato con i soldi di Victor Osimhen? E’ un incastro legato all’uscita del nigeriano. Si è tirata troppo la corda, l’ha tirata il calciatore con questi suoi atteggiamenti. Se si spezza la corda non è un bene per nessuno, Osimhen compreso. E’ vero che ha un contratto, ma sappiamo che il Napoli in questi casi si incattivisce e diventa un club che qualche problema può creartelo. Credo che però che il ragazzo dopo questo tira e molla ha scelto per il meglio per sé e il per il club. Nunez nell’idea del calcio di Antonio Conte è quel calciatore che si va a giocare il posto con Lukaku, e potrà ricevere l’eredità del belga quando Big Rom lascerà il Napoli. L’idea del Napoli è quella di portare in rosa un calciatore qualitativamente importante come l’uruguaiano e che deve rilanciarsi dopo non aver mantenuto fede le aspettative in Premier con il Liverpool. Il Napoli giocherebbe anche su questo aspetto: il far vedere al mondo quanto è forte questo centravanti. Giocherei molto sulla voglia di rivalsa del ragazzo. Fino a qualche anno fa era fantamercato, ci avrebbero internato se si fossero elencati questo tipo di acquisti. Ricordo tanti no al Napoli, ricordo quello di Acquafresca, si può dire che è ne è passata di acqua fresca sotto ai ponti. Chiesa? Su Chiesa voglio aggiungere che involontariamente a favore del Napoli sta giocando una partita il nuovo ct della Nazionale Gattuso, che è stato chiarissimo col ragazzo. Per tornare in Nazionale deve giocare con continuità e sembrerebbe che gli avrebbe proprio consigliato la piazza di Napoli. Credo che Chiesa solo con la cura Conte potrebbe migliorare, anche a livello di carattere. Lookman? L’operazione non è mai tramontata, il Napoli la tiene sotto traccia giocando un po’ al gatto col topo. La valutazione dell’Atalanta è ancora alta, che resta ferma sulla sua posizione nonostante i dubi del Napoli, tra tutti la Coppa d’Africa che dovrà giocare a gennaio".
di Napoli Magazine
24/06/2025 - 19:27
Il giornalista Carlo Alvino è intervenuto a "Radio Goal" su Kiss Kiss Napoli e ha parlato del mercato del Napoli: "Triplo colpo di mercato con i soldi di Victor Osimhen? E’ un incastro legato all’uscita del nigeriano. Si è tirata troppo la corda, l’ha tirata il calciatore con questi suoi atteggiamenti. Se si spezza la corda non è un bene per nessuno, Osimhen compreso. E’ vero che ha un contratto, ma sappiamo che il Napoli in questi casi si incattivisce e diventa un club che qualche problema può creartelo. Credo che però che il ragazzo dopo questo tira e molla ha scelto per il meglio per sé e il per il club. Nunez nell’idea del calcio di Antonio Conte è quel calciatore che si va a giocare il posto con Lukaku, e potrà ricevere l’eredità del belga quando Big Rom lascerà il Napoli. L’idea del Napoli è quella di portare in rosa un calciatore qualitativamente importante come l’uruguaiano e che deve rilanciarsi dopo non aver mantenuto fede le aspettative in Premier con il Liverpool. Il Napoli giocherebbe anche su questo aspetto: il far vedere al mondo quanto è forte questo centravanti. Giocherei molto sulla voglia di rivalsa del ragazzo. Fino a qualche anno fa era fantamercato, ci avrebbero internato se si fossero elencati questo tipo di acquisti. Ricordo tanti no al Napoli, ricordo quello di Acquafresca, si può dire che è ne è passata di acqua fresca sotto ai ponti. Chiesa? Su Chiesa voglio aggiungere che involontariamente a favore del Napoli sta giocando una partita il nuovo ct della Nazionale Gattuso, che è stato chiarissimo col ragazzo. Per tornare in Nazionale deve giocare con continuità e sembrerebbe che gli avrebbe proprio consigliato la piazza di Napoli. Credo che Chiesa solo con la cura Conte potrebbe migliorare, anche a livello di carattere. Lookman? L’operazione non è mai tramontata, il Napoli la tiene sotto traccia giocando un po’ al gatto col topo. La valutazione dell’Atalanta è ancora alta, che resta ferma sulla sua posizione nonostante i dubi del Napoli, tra tutti la Coppa d’Africa che dovrà giocare a gennaio".