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ON AIR - Sannino: "Napoli, Lobotka professore del centrocampo, gara col Monza alla portata"
16.04.2025 11:17 di Napoli Magazine
A "1 Football Club" su 1 Station Radio, è intervenuto Giuseppe Sannino, ex allenatore del Monza: 
 
Una squadra praticamente già spacciata, che attende solo la matematica per certificare la retrocessione, che tipo di insidie può nascondere agli uomini di Conte? 
 
"Penso che sia una domanda che possiamo risolvere subito. Secondo me è una partita, non dico scontata perché nel calcio nulla è scontato, ma sicuramente alla portata del Napoli. Il Monza, da quello che vedo già da un po’ di tempo, è una squadra che non crede più in quello che deve fare. C’è un clima negativo, lunghissimo. Anche dalle interviste mi sembra che la società stia già pensando alla Serie B per l’anno prossimo. Per questo penso che il Napoli, conoscendo Conte, non prenderà la gara sottogamba, anzi. Secondo me la affronteranno come se fosse contro la prima in classifica. Conosco il carattere di Antonio, so che persona è e che grande allenatore sia. Quindi non credo ci saranno problemi. È chiaro che nel calcio può sempre esserci l’imponderabile, ma penso sia scontato che il Napoli possa conquistare i tre punti".
 
Vede Bologna-Inter un po’ più insidiosa? 
 
"Il Bologna è una squadra che ha fatto bene fino adesso e sicuramente metterà in difficoltà l’Inter. È una trasferta difficile. Poi, se l’Inter dovesse già avere la qualificazione in tasca – anche se gioca contro il Bayern – magari potrà gestire meglio. Mi auguro da italiano che possa passare il turno. Però giocare contro la squadra di Italiano la partita successiva è già una cosa più complicata. Il Bologna sta facendo molto bene e sicuramente sarà una gara impegnativa anche per l’Inter".
 
Da ex centrocampista, un’opinione su Billy Gilmour. Sta vivendo un momento di grande crescita: secondo lei, se Lobotka dovesse andare via, il Napoli potrebbe sostituirlo con lui? 
 
"Io credo che, anche in futuro, il Napoli non possa fare a meno di Lobotka. È un giocatore fondamentale, è un professore del centrocampo. Con lui anche gli altri crescono. Ma alla base di tutto questo, secondo me, c’è sempre la mano dell’allenatore. Al di là della voglia di vincere e delle competizioni europee, parliamo di un allenatore che sa costruire i giocatori, che li motiva, che ha una visione del calcio ben precisa. Gilmour è sicuramente un talento, ma Lobotka è uno che dà equilibrio. E se vuoi vincere lo scudetto o competere ad alti livelli in Europa il prossimo anno, hai bisogno di grandi giocatori, anche due per ruolo. La stagione è lunga, servono tutti".
 
Se oggi potesse puntare una fiche sulla vincitrice dello scudetto, su chi la punterebbe? 
 
"Lancerei la fiche in aria ed aspetterei di vedere il lato della medaglia. Non è possibile prevedere cosa succederà. Quindi per ora... pronostico sospeso!" 
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di Napoli Magazine

16/04/2025 - 11:17

A "1 Football Club" su 1 Station Radio, è intervenuto Giuseppe Sannino, ex allenatore del Monza: 
 
Una squadra praticamente già spacciata, che attende solo la matematica per certificare la retrocessione, che tipo di insidie può nascondere agli uomini di Conte? 
 
"Penso che sia una domanda che possiamo risolvere subito. Secondo me è una partita, non dico scontata perché nel calcio nulla è scontato, ma sicuramente alla portata del Napoli. Il Monza, da quello che vedo già da un po’ di tempo, è una squadra che non crede più in quello che deve fare. C’è un clima negativo, lunghissimo. Anche dalle interviste mi sembra che la società stia già pensando alla Serie B per l’anno prossimo. Per questo penso che il Napoli, conoscendo Conte, non prenderà la gara sottogamba, anzi. Secondo me la affronteranno come se fosse contro la prima in classifica. Conosco il carattere di Antonio, so che persona è e che grande allenatore sia. Quindi non credo ci saranno problemi. È chiaro che nel calcio può sempre esserci l’imponderabile, ma penso sia scontato che il Napoli possa conquistare i tre punti".
 
Vede Bologna-Inter un po’ più insidiosa? 
 
"Il Bologna è una squadra che ha fatto bene fino adesso e sicuramente metterà in difficoltà l’Inter. È una trasferta difficile. Poi, se l’Inter dovesse già avere la qualificazione in tasca – anche se gioca contro il Bayern – magari potrà gestire meglio. Mi auguro da italiano che possa passare il turno. Però giocare contro la squadra di Italiano la partita successiva è già una cosa più complicata. Il Bologna sta facendo molto bene e sicuramente sarà una gara impegnativa anche per l’Inter".
 
Da ex centrocampista, un’opinione su Billy Gilmour. Sta vivendo un momento di grande crescita: secondo lei, se Lobotka dovesse andare via, il Napoli potrebbe sostituirlo con lui? 
 
"Io credo che, anche in futuro, il Napoli non possa fare a meno di Lobotka. È un giocatore fondamentale, è un professore del centrocampo. Con lui anche gli altri crescono. Ma alla base di tutto questo, secondo me, c’è sempre la mano dell’allenatore. Al di là della voglia di vincere e delle competizioni europee, parliamo di un allenatore che sa costruire i giocatori, che li motiva, che ha una visione del calcio ben precisa. Gilmour è sicuramente un talento, ma Lobotka è uno che dà equilibrio. E se vuoi vincere lo scudetto o competere ad alti livelli in Europa il prossimo anno, hai bisogno di grandi giocatori, anche due per ruolo. La stagione è lunga, servono tutti".
 
Se oggi potesse puntare una fiche sulla vincitrice dello scudetto, su chi la punterebbe? 
 
"Lancerei la fiche in aria ed aspetterei di vedere il lato della medaglia. Non è possibile prevedere cosa succederà. Quindi per ora... pronostico sospeso!"