A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra”, è intervenuto Fabio Viviani, ex vice allenatore del Napoli: “Il Napoli quest’anno ha anche l’impegno internazionale che sicuramente richiede un ulteriore dispendio di energie, quindi accrescere la qualità della rosa è assolutamente indispensabile. Il calcio moderno sta costruendo sempre più calciatori duttili ma soprattutto che possano interpretare nella stessa partita posizioni diverse e richieste diverse da parte dell’allenatore. Questa è un arma tattica, lasciando i soliti principi. Conte ha dimostrato di saper cambiare, visto quello che ha fatto McTominay non vorrei cambiare da un punto di vista tattico i tre centrocampisti. Il Napoli ha fatto bene sia con Raspadori che con i tre attaccanti: il calcio moderno dipende dall’interpretazione e non dal sistema di gioco. Ci sono tantissime variabili, il sistema di gioco è solo la fotografia che dai in un determinato momento della partita. Lucca o Nunez? Io prenderei Lucca. È un giocatore che seguo da tanto tempo, è stato anche a giocare a Vicenza nella mia città. È un calciatore talmente atipico nelle sue caratteristiche: due metri, col baricentro basso, rapido, mi piacerebbe vederlo in un palcoscenico importante perché ne abbiamo bisogno come Nazionale. Mi piacerebbe che possa confermarsi a Napoli. Attacco a due? Come caratteristiche Lukaku occupa tantissimo il fronte offensivo e magari ha bisogno di un giocatore come lo è stato Raspadori quest’anno, magari più rapido di Jack. C’è anche De Bruyne che può fare qualsiasi ruolo. Sono molto curioso di sapere che soluzione troverà Conte nella disposizione iniziale".
di Napoli Magazine
04/07/2025 - 14:54
A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra”, è intervenuto Fabio Viviani, ex vice allenatore del Napoli: “Il Napoli quest’anno ha anche l’impegno internazionale che sicuramente richiede un ulteriore dispendio di energie, quindi accrescere la qualità della rosa è assolutamente indispensabile. Il calcio moderno sta costruendo sempre più calciatori duttili ma soprattutto che possano interpretare nella stessa partita posizioni diverse e richieste diverse da parte dell’allenatore. Questa è un arma tattica, lasciando i soliti principi. Conte ha dimostrato di saper cambiare, visto quello che ha fatto McTominay non vorrei cambiare da un punto di vista tattico i tre centrocampisti. Il Napoli ha fatto bene sia con Raspadori che con i tre attaccanti: il calcio moderno dipende dall’interpretazione e non dal sistema di gioco. Ci sono tantissime variabili, il sistema di gioco è solo la fotografia che dai in un determinato momento della partita. Lucca o Nunez? Io prenderei Lucca. È un giocatore che seguo da tanto tempo, è stato anche a giocare a Vicenza nella mia città. È un calciatore talmente atipico nelle sue caratteristiche: due metri, col baricentro basso, rapido, mi piacerebbe vederlo in un palcoscenico importante perché ne abbiamo bisogno come Nazionale. Mi piacerebbe che possa confermarsi a Napoli. Attacco a due? Come caratteristiche Lukaku occupa tantissimo il fronte offensivo e magari ha bisogno di un giocatore come lo è stato Raspadori quest’anno, magari più rapido di Jack. C’è anche De Bruyne che può fare qualsiasi ruolo. Sono molto curioso di sapere che soluzione troverà Conte nella disposizione iniziale".