CASTEL DI SANGRO - Amir Rrahmani, Sam Beukema, Luca Marianucci e Lorenzo Lucca hanno risposto alle domande dei tifosi del Napoli in Piazza del Plebiscito a Castel di Sangro, sotto la conduzione di Daniele Decibel Bellini. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
Amir Rrahmani, difensore del Napoli: "Sfrutto il tempo per riposare nel tempo libero. Primo stipendio? Dopo un paio comprai una auto. Ringrazio papa', la famiglia e tutti i miei allenatori. Ricordo il primo scudetto con tanti punti di vantaggio, più di 15 davanti e paura di perdere. Il secondo scudetto? La partita a Parma, e l'ultima della vittoria, i momenti salienti. Due scudetti come Maradona? E' stato un bel complimento. Da bambino sognavo la Premier, ma sono contento qui. Dopo 2-3 partite a Verona, Giuntoli chiamo' il mio procuratore e gli disse che mi voleva al Napoli. Era a settembre, poi a gennaio fu tutto confermato. Per diventare calciatore bisogna dare il massimo tutti i giorni, anche quando non hai voglia di allenarti. Spinazzola sceglie la musica nello spogliatoio, prima di lui Di Lorenzo. Spinazzola scegli hit vecchie, old but gold. Arrivai a Napoli nel periodo del covid. La città è molto bella. A 17 anni ho capito in Albania che sarei diventato un calciatore. Con Elmas ho trascorso tanto tempo. I social mi piacciono, molti commentano senza controllarsi, non si possono usare tanto i social ormai. Quando giochiamo la sera e' impossibile dormire fino alle 5 del mattino. Momento piu' bello? Secondo scudetto. Da piccolo il mio idolo era Thomas Vermaelen, ma anche Thierry Henry. Fantacalcio? Non mi piace. Rito? Stretching da solo".
Sam Beukema, difensore del Napoli: "Nel tempo libero gioco alla Playstation, mi piace Fifa. In Olanda giochiamo sempre con la palla in tutti gli allenamenti. In Italia c'e' più tattica. Con il primo stipendio comprai un gioco della Playstation. Ringrazio famiglia e allenatori. Penso ai complimenti degli amici. Ora che sono del Napoli non e' cambiato il mio atteggiamento, sono umile. Sognavo di vincere il Mondiale da bambino, ma ora sogno lo scudetto. A chi vorrei fare gol? Spero sia un gol importantissimo. Quando ero in vacanza a Ibiza mi ha chiamato il mister. Quando il Napoli ha chiamato ho sentito forte emozioni. Marianucci? Ottimo compagno di camera. Deve esserci sempre la voglia di migliorarsi. Giocare con tanti giocatori forti e' bellissimo. Penso al mio esordio in Olanda. Abbiamo un bel gruppo. Uso i social, ho ricevuto bei messaggi all'annuncio del mio acquisto. Non e' facile addormentarsi dopo le partite. Momento piu' bello? La vittoria della Coppa Italia col Bologna. Da piccolo il mio idolo era Ronaldinho. Fantacalcio? Da quest'anno esiste anche in Olanda. Rito? Ascolto la mia musica e il mio ordine di stretching".
di Napoli Magazine
01/08/2025 - 20:30
CASTEL DI SANGRO - Amir Rrahmani, Sam Beukema, Luca Marianucci e Lorenzo Lucca hanno risposto alle domande dei tifosi del Napoli in Piazza del Plebiscito a Castel di Sangro, sotto la conduzione di Daniele Decibel Bellini. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
Amir Rrahmani, difensore del Napoli: "Sfrutto il tempo per riposare nel tempo libero. Primo stipendio? Dopo un paio comprai una auto. Ringrazio papa', la famiglia e tutti i miei allenatori. Ricordo il primo scudetto con tanti punti di vantaggio, più di 15 davanti e paura di perdere. Il secondo scudetto? La partita a Parma, e l'ultima della vittoria, i momenti salienti. Due scudetti come Maradona? E' stato un bel complimento. Da bambino sognavo la Premier, ma sono contento qui. Dopo 2-3 partite a Verona, Giuntoli chiamo' il mio procuratore e gli disse che mi voleva al Napoli. Era a settembre, poi a gennaio fu tutto confermato. Per diventare calciatore bisogna dare il massimo tutti i giorni, anche quando non hai voglia di allenarti. Spinazzola sceglie la musica nello spogliatoio, prima di lui Di Lorenzo. Spinazzola scegli hit vecchie, old but gold. Arrivai a Napoli nel periodo del covid. La città è molto bella. A 17 anni ho capito in Albania che sarei diventato un calciatore. Con Elmas ho trascorso tanto tempo. I social mi piacciono, molti commentano senza controllarsi, non si possono usare tanto i social ormai. Quando giochiamo la sera e' impossibile dormire fino alle 5 del mattino. Momento piu' bello? Secondo scudetto. Da piccolo il mio idolo era Thomas Vermaelen, ma anche Thierry Henry. Fantacalcio? Non mi piace. Rito? Stretching da solo".
Sam Beukema, difensore del Napoli: "Nel tempo libero gioco alla Playstation, mi piace Fifa. In Olanda giochiamo sempre con la palla in tutti gli allenamenti. In Italia c'e' più tattica. Con il primo stipendio comprai un gioco della Playstation. Ringrazio famiglia e allenatori. Penso ai complimenti degli amici. Ora che sono del Napoli non e' cambiato il mio atteggiamento, sono umile. Sognavo di vincere il Mondiale da bambino, ma ora sogno lo scudetto. A chi vorrei fare gol? Spero sia un gol importantissimo. Quando ero in vacanza a Ibiza mi ha chiamato il mister. Quando il Napoli ha chiamato ho sentito forte emozioni. Marianucci? Ottimo compagno di camera. Deve esserci sempre la voglia di migliorarsi. Giocare con tanti giocatori forti e' bellissimo. Penso al mio esordio in Olanda. Abbiamo un bel gruppo. Uso i social, ho ricevuto bei messaggi all'annuncio del mio acquisto. Non e' facile addormentarsi dopo le partite. Momento piu' bello? La vittoria della Coppa Italia col Bologna. Da piccolo il mio idolo era Ronaldinho. Fantacalcio? Da quest'anno esiste anche in Olanda. Rito? Ascolto la mia musica e il mio ordine di stretching".