In Moto2 il più veloce delle qualifiche è stato lo spagnolo Manuel Gonzalez (Kalex) che, con il tempo di 1’56.301, ottiene la pole position realizzando anche il nuovo giro record della pista che migliora di quasi mezzo secondo quello siglato da Aron Canet l’anno scorso. Tutti i primi sette piloti classificati sono scesi sotto al precedente giro record della pista utilizzando pneumatici in mescola soft su entrambi gli assi.
· Ryusei Yamanaka (KTM) ha ottenuto la pole position della Moto3™ in 2’02,638 al sesto giro di 7 effettuati utilizzando pneumatici in mescola soft SC1 posteriore e medium SC2 anteriore. Completano la prima fila in griglia altri due piloti KTM, Joel Kelso in seconda posizione e José Antonio Rueda in terza. Quest’ultimo ha utilizzato le stesse mescole del poleman mentre l’australiano all’anteriore ha optato per una soft SC1.
· Tra le sessioni del primo pomeriggio e quelle della sera c’è una forte escursione termica. Nelle FP1 e FP2 le temperature dell’aria sono state comprese tra i 30 e i 35 gradi Celsius e quelle della pista intorno ai 55 gradi, mentre nelle practice e nelle qualifiche sono scese di poco più di 5 gradi quelle dell’aria ma di oltre 20 gradi quelle dell’asfalto.
Pneumatici in mescola medium SC2 da preferire per le gare
"Rispetto alla passata stagione, quest’anno arriviamo a Lusail un mese dopo e le sessioni e le gare si disputano due ore più tardi per andare incontro al passaggio all’ora legale in molti paesi. Correndo a metà aprile invece che a metà marzo, abbiamo nelle sessioni pomeridiane temperature dell’asfalto mediamente di 10 gradi centigradi più elevate e una notevole escursione termica, con circa 20 gradi di differenza dell’asfalto proprio tra le prime sessioni, come FP1 e FP2, e quelle serali, ovvero practice, qualifiche e gare. Questo incide sul comportamento dei pneumatici, soprattutto quello degli anteriori. Infatti, con le temperature dell’asfalto più elevate nelle sessioni del primo pomeriggio le mescole soft SC1 dimostrano buone prestazioni, invece in notturna le temperature più basse, unite all’elevata umidità, ne accentuano i livelli di usura rendendo le opzioni in mescola medium SC2 più competitive, soprattutto in ottica distanza gara. Questo è un aspetto importante che team e piloti dovranno considerare per le gare di domani tenendo come riferimento soprattutto i risultati visti nella practice del venerdì sera che è la sessione più rappresentativa delle condizioni di gara. Riteniamo che la medium SC2 sia, in entrambe le classi, l’opzione più adeguata all’anteriore e, nel caso della Moto3, anche al posteriore, perché ha dimostrato usure più contenute con le temperature più basse e l’umidità della sera. Chi volesse azzardare la SC1 per avere un vantaggio al via potrà farlo con la consapevolezza che sarà poi chiamato a gestire la gomma nella seconda parte di gara. In Moto2 i piloti potranno accoppiare la SC2 anteriore con la soft SC0 posteriore che è sicuramente la scelta più indicata".
di Napoli Magazine
12/04/2025 - 19:59
In Moto2 il più veloce delle qualifiche è stato lo spagnolo Manuel Gonzalez (Kalex) che, con il tempo di 1’56.301, ottiene la pole position realizzando anche il nuovo giro record della pista che migliora di quasi mezzo secondo quello siglato da Aron Canet l’anno scorso. Tutti i primi sette piloti classificati sono scesi sotto al precedente giro record della pista utilizzando pneumatici in mescola soft su entrambi gli assi.
· Ryusei Yamanaka (KTM) ha ottenuto la pole position della Moto3™ in 2’02,638 al sesto giro di 7 effettuati utilizzando pneumatici in mescola soft SC1 posteriore e medium SC2 anteriore. Completano la prima fila in griglia altri due piloti KTM, Joel Kelso in seconda posizione e José Antonio Rueda in terza. Quest’ultimo ha utilizzato le stesse mescole del poleman mentre l’australiano all’anteriore ha optato per una soft SC1.
· Tra le sessioni del primo pomeriggio e quelle della sera c’è una forte escursione termica. Nelle FP1 e FP2 le temperature dell’aria sono state comprese tra i 30 e i 35 gradi Celsius e quelle della pista intorno ai 55 gradi, mentre nelle practice e nelle qualifiche sono scese di poco più di 5 gradi quelle dell’aria ma di oltre 20 gradi quelle dell’asfalto.
Pneumatici in mescola medium SC2 da preferire per le gare
"Rispetto alla passata stagione, quest’anno arriviamo a Lusail un mese dopo e le sessioni e le gare si disputano due ore più tardi per andare incontro al passaggio all’ora legale in molti paesi. Correndo a metà aprile invece che a metà marzo, abbiamo nelle sessioni pomeridiane temperature dell’asfalto mediamente di 10 gradi centigradi più elevate e una notevole escursione termica, con circa 20 gradi di differenza dell’asfalto proprio tra le prime sessioni, come FP1 e FP2, e quelle serali, ovvero practice, qualifiche e gare. Questo incide sul comportamento dei pneumatici, soprattutto quello degli anteriori. Infatti, con le temperature dell’asfalto più elevate nelle sessioni del primo pomeriggio le mescole soft SC1 dimostrano buone prestazioni, invece in notturna le temperature più basse, unite all’elevata umidità, ne accentuano i livelli di usura rendendo le opzioni in mescola medium SC2 più competitive, soprattutto in ottica distanza gara. Questo è un aspetto importante che team e piloti dovranno considerare per le gare di domani tenendo come riferimento soprattutto i risultati visti nella practice del venerdì sera che è la sessione più rappresentativa delle condizioni di gara. Riteniamo che la medium SC2 sia, in entrambe le classi, l’opzione più adeguata all’anteriore e, nel caso della Moto3, anche al posteriore, perché ha dimostrato usure più contenute con le temperature più basse e l’umidità della sera. Chi volesse azzardare la SC1 per avere un vantaggio al via potrà farlo con la consapevolezza che sarà poi chiamato a gestire la gomma nella seconda parte di gara. In Moto2 i piloti potranno accoppiare la SC2 anteriore con la soft SC0 posteriore che è sicuramente la scelta più indicata".