Pesi, pressione degli pneumatici, regolazione di custer e camber. Si lavora ai box dello Speed Down CSI in vista della terza tappa del Campionato Nazionale CSI in cartellone il 5 e 6 luglio a Predappio Alta (FC). Piloti, ingegneri, meccanici sono al lavoro per dare il meglio per i prototipi delle varie categorie. Come sempre si va dai mezzi carenati con ammortizzatori e rollbar, ai carioli e ai kart, senza dimenticare Gravity Bike e Drift Trike. Si torna sul percorso che ha ospitato il Campionato Europeo nel 2012, con il contorno dell’appassionato pubblico locale. L'organizzazione è affidata al Gruppo Romagnolo Carioli, che annovera anni di esperienza essendo tra i fondatori dello Speed Down Italia.
Il percorso di gara ha una sede stradale di larghezza notevole soprattutto nella seconda parte, dove la velocità pura diventa molto importante. A Predappio si andrà ad affrontare una fra le curve più tecniche del panorama italiano dello Speed Down: la si trova sul finale del tracciato, e vi si arriva ad una velocità sostenuta con la difficoltà di trovare la traiettoria migliore nel lungo curvone che precede il tratto conclusivo col traguardo in curva. Tutti a caccia del miglior tempo di giornata. Come sempre sabato ci sarà la Sprint Race e domenica il Warm Up antecedente alle tre manche di gara. Attesi al via i 72 equipaggi iscritti, che cercheranno di ribaltare o stabilizzare la classifica parziale dopo la gara di Pian degli Ontani e in vista dell'ultima tappa di Villa Basilica in programma a settembre.
di Napoli Magazine
04/07/2025 - 16:39
Pesi, pressione degli pneumatici, regolazione di custer e camber. Si lavora ai box dello Speed Down CSI in vista della terza tappa del Campionato Nazionale CSI in cartellone il 5 e 6 luglio a Predappio Alta (FC). Piloti, ingegneri, meccanici sono al lavoro per dare il meglio per i prototipi delle varie categorie. Come sempre si va dai mezzi carenati con ammortizzatori e rollbar, ai carioli e ai kart, senza dimenticare Gravity Bike e Drift Trike. Si torna sul percorso che ha ospitato il Campionato Europeo nel 2012, con il contorno dell’appassionato pubblico locale. L'organizzazione è affidata al Gruppo Romagnolo Carioli, che annovera anni di esperienza essendo tra i fondatori dello Speed Down Italia.
Il percorso di gara ha una sede stradale di larghezza notevole soprattutto nella seconda parte, dove la velocità pura diventa molto importante. A Predappio si andrà ad affrontare una fra le curve più tecniche del panorama italiano dello Speed Down: la si trova sul finale del tracciato, e vi si arriva ad una velocità sostenuta con la difficoltà di trovare la traiettoria migliore nel lungo curvone che precede il tratto conclusivo col traguardo in curva. Tutti a caccia del miglior tempo di giornata. Come sempre sabato ci sarà la Sprint Race e domenica il Warm Up antecedente alle tre manche di gara. Attesi al via i 72 equipaggi iscritti, che cercheranno di ribaltare o stabilizzare la classifica parziale dopo la gara di Pian degli Ontani e in vista dell'ultima tappa di Villa Basilica in programma a settembre.