“Nel piano per la salute mentale trasmesso dal Ministero alla Conferenza unificata Stato-Regioni ci sono molte e positive novità, che rispondono alle esigenze degli utenti e alle problematiche emerse durante le nostre indagini sul degrado nella condizione dei più giovani e sulla fragilità psicologica. Come presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, non posso non citare lo psicologo di base, chiamato ad intercettare sul territorio le prime manifestazioni del disagio, anche tra bambini e adolescenti (proposta avanzata e fortemente sostenuta da Noi moderati), e le équipe multiprofessionali di transizione dedicate ai più giovani affetti da psicopatologia conclamata o in fieri, di età fra i 14/16 ed i 20/22 anni. E’ ciò che la commissione aveva chiesto nelle conclusioni delle indagini sul degrado nella condizione giovanile e che va confermando quella, ancora in corso, sulla fragilità e l’autolesionismo”. Lo ricorda l’on. Michela Vittoria Brambilla, Nm, presidente della commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, commentando la presentazione del Piano alla Conferenza unificata.
“E’ evidente – prosegue - e meritevole di particolare apprezzamento, l’attenzione del governo per il tema della salute mentale, attestata anche dalla recente nomina del professor Alberto Siracusano, psichiatra di fama internazionale, a presidente del Consiglio superiore di sanità. La commissione ribadisce la sua preoccupazione, espressa dal professore anche durante l’audizione del 25 febbraio scorso, per il disagio giovanile, il suo esordio sempre più precoce e le reazioni aggressive che vi sono connesse”.
di Napoli Magazine
15/07/2025 - 19:10
“Nel piano per la salute mentale trasmesso dal Ministero alla Conferenza unificata Stato-Regioni ci sono molte e positive novità, che rispondono alle esigenze degli utenti e alle problematiche emerse durante le nostre indagini sul degrado nella condizione dei più giovani e sulla fragilità psicologica. Come presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, non posso non citare lo psicologo di base, chiamato ad intercettare sul territorio le prime manifestazioni del disagio, anche tra bambini e adolescenti (proposta avanzata e fortemente sostenuta da Noi moderati), e le équipe multiprofessionali di transizione dedicate ai più giovani affetti da psicopatologia conclamata o in fieri, di età fra i 14/16 ed i 20/22 anni. E’ ciò che la commissione aveva chiesto nelle conclusioni delle indagini sul degrado nella condizione giovanile e che va confermando quella, ancora in corso, sulla fragilità e l’autolesionismo”. Lo ricorda l’on. Michela Vittoria Brambilla, Nm, presidente della commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, commentando la presentazione del Piano alla Conferenza unificata.
“E’ evidente – prosegue - e meritevole di particolare apprezzamento, l’attenzione del governo per il tema della salute mentale, attestata anche dalla recente nomina del professor Alberto Siracusano, psichiatra di fama internazionale, a presidente del Consiglio superiore di sanità. La commissione ribadisce la sua preoccupazione, espressa dal professore anche durante l’audizione del 25 febbraio scorso, per il disagio giovanile, il suo esordio sempre più precoce e le reazioni aggressive che vi sono connesse”.