Secondo via libera del Parlamento alla riforma della giustizia. Con 106 voti favorevoli, 61 contrari e 11 astensioni, il Senato ha approvato il disegno di legge di revisione costituzionale sulla separazione delle carriere della magistratura, tra pm e giudici. Il testo tornerà alla Camera (dove era stato approvato il 16 gennaio) per il terzo passaggio e successivamente al Senato. Proteste in aula al momento del voto, con le opposizioni che hanno mostrato cartelli contro la riforma. In aula il ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
di Napoli Magazine
22/07/2025 - 16:49
Secondo via libera del Parlamento alla riforma della giustizia. Con 106 voti favorevoli, 61 contrari e 11 astensioni, il Senato ha approvato il disegno di legge di revisione costituzionale sulla separazione delle carriere della magistratura, tra pm e giudici. Il testo tornerà alla Camera (dove era stato approvato il 16 gennaio) per il terzo passaggio e successivamente al Senato. Proteste in aula al momento del voto, con le opposizioni che hanno mostrato cartelli contro la riforma. In aula il ministro della Giustizia, Carlo Nordio.