"Mi aspetto una forte reazione di Brescia, come è giusto che sia davanti al loro pubblico. Leggo che il palazzetto sarà ovviamente sold out, quindi non sarà una partita facile e la Virtus sbaglierebbe pensando che i giochi sono chiusi". Lo ha detto l'ex capitano e dirigente della Virtus Pallacanestro, Roberto Brunamonti, alla vigilia della trasferta a Brescia che potrebbe consegnare alla squadra bolognese il diciassettesimo scudetto di basket. Brunamonti, oggi sotto le Due Torri come capo delegazione della nazionale femminile che si accinge a giocare gli Europei, guarda alla cavalcata della squadra di cui è stato un simbolo per quasi 15 anni: "Ci sono dei momenti, quando si inizia un play-off, che sono fondamentali", sottolinea. Nel 2021 "il passaggio di Treviso per il sedicesimo scudetto fu molto importante" e stavolta "credo che sia stata molto importante gara 5 con Venezia", quando la Virtus ha rischiato l'eliminazione per mano dei lagunari e ha ribaltato l'esito inserendo un infortunato Toko Shengelia. "Credo che quel punto sia stato molto importante per la Virtus e per le partite successive con Milano", sottolinea Brunamonti. Non è stata una stagione semplice per i bianconeri, tuttavia, ricorda Brunamonti, "la Virtus durante il campionato è riuscita ad arrivare prima". Ora, "in questi play-off, secondo me, si è ritrovata tantissimo, ancora di più. Posso solo immaginare che gli infortuni di giocatori importanti come Polonara e Clyburn abbiano ancora di più compattato la squadra e abbiano dato ancora di più ruoli ben precisi all'interno di essa".
di Napoli Magazine
16/06/2025 - 12:43
"Mi aspetto una forte reazione di Brescia, come è giusto che sia davanti al loro pubblico. Leggo che il palazzetto sarà ovviamente sold out, quindi non sarà una partita facile e la Virtus sbaglierebbe pensando che i giochi sono chiusi". Lo ha detto l'ex capitano e dirigente della Virtus Pallacanestro, Roberto Brunamonti, alla vigilia della trasferta a Brescia che potrebbe consegnare alla squadra bolognese il diciassettesimo scudetto di basket. Brunamonti, oggi sotto le Due Torri come capo delegazione della nazionale femminile che si accinge a giocare gli Europei, guarda alla cavalcata della squadra di cui è stato un simbolo per quasi 15 anni: "Ci sono dei momenti, quando si inizia un play-off, che sono fondamentali", sottolinea. Nel 2021 "il passaggio di Treviso per il sedicesimo scudetto fu molto importante" e stavolta "credo che sia stata molto importante gara 5 con Venezia", quando la Virtus ha rischiato l'eliminazione per mano dei lagunari e ha ribaltato l'esito inserendo un infortunato Toko Shengelia. "Credo che quel punto sia stato molto importante per la Virtus e per le partite successive con Milano", sottolinea Brunamonti. Non è stata una stagione semplice per i bianconeri, tuttavia, ricorda Brunamonti, "la Virtus durante il campionato è riuscita ad arrivare prima". Ora, "in questi play-off, secondo me, si è ritrovata tantissimo, ancora di più. Posso solo immaginare che gli infortuni di giocatori importanti come Polonara e Clyburn abbiano ancora di più compattato la squadra e abbiano dato ancora di più ruoli ben precisi all'interno di essa".