Con due gol messi a segno nel primo tempo da Raspadori (primo realizzatore della stagione in maglia azzurra con lo scudetto sul petto) e dal neo acquisto Lucca (su rigore) il Napoli supera per 2-1 (2-0) il Catanzaro di Alberto Aquilani nell’amichevole che di fatto chiude il ritiro a Dimaro Folgarida. Nella ripresa il Catanzaro accorcia al 4’ con Iemmello. Si è giocato con il tutto esaurito e campo in condizioni perfette.
Domenica 27 luglio la SKI.IT Arena ospiterà l’ultima sgambata della squadra di Conte e poi nel primo pomeriggio i campioni d’Italia lasceranno la Val di Sole per tornare a Napoli.
Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Vincenzo del Grosso, Ciro Pierro e Luigi Romano, i tre operai morti venerdì in un tragico incidente sul lavoro avvenuto ieri - venerdì 25 luglio - a Napoli e i partenopei scendono in campo con il lutto al braccio.
NAPOLI Primo Tempo (4-3-3): 1 Meret; 22 Di Lorenzo, 13 Rrahmani, 31 Beukema, 17 Olivera; 81 Raspadori, 68 Lobotka, 11 De Bruyne; 7 Neres, 27 Lucca, 70 Lang. All.: Conte
NAPOLI Secondo Tempo (4-3-3): 14 Contini; 30 Mazzocchi, 35 Marianucci, 5 Juan Jesus, 37 Spinazzola; 34 Vergara, 29 Hasa, 33 Coli Saco; 39 Zanoli, 9 Lukaku, 23 Zerbin.
Panchina.: Tuti, Ferrante, Obaretin, Sgarbi.
CATANZARO (4-3-3): 22 Pigliacelli; 13 Frosinini (45' st Bashi), 24 Antonini, 6 Bonini (26' st Di Chiara), 15 Verrengia; 5 Pompetti (16' st Rispoli), 20 Pontisso, 28 Biasci (1' st Pittarello); 7 D'Alessandro (26' st Buso), 9 Iemmello, 21 Nuamah (34' st Alesi). All.: Aquilani
Panchina: Marietta, Borrelli, Seha, Volpe, Maiolo, Paura, Coriano, Oliviero, Arditi.
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto.
ASSISTENTI: Baccini di Conegliano e Ceolin di Treviso. IV Ufficiale Terribile di Bassa del Grappa
RETI: 5' pt Raspadori (N), 7' pt rig. Lucca (N), 4' st Iemmello (C)
NOTE: osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle tre vittime sul lavoro della tragedia di venerdì a Napoli. Spettatori 2.200 (tutto esaurito). Angoli: 7-1 per il Napoli. Recupero: pt 0', 0' st.
Jack Raspadori "griffa" il primo gol stagionale del Napoli, il neoacquisto Lucca timbra il cartellino - per la prima volta - in maglia azzurra e il Napoli supera per 2 a 1 il Catanzaro nel secondo test match degli azzurri in Val di Sole.
Con le gambe appesantite dai carichi di lavoro dei giorni scorsi (anche in mattinata il gruppo azzurro è stato “torchiato” con una seduta integrale, che ha contemplato sia il lavoro tattico che quello atletico) e privo di alcuni elementi importantissimi, quali McTominay, Politano e Buongiorno (anche Gilmour e Simeone out), i Campioni d’Italia hanno mostrato evidenti segnali di crescita rispetto alla sfida di martedì contro l’Arezzo.
Conte si affida inizialmente al 4-3-3 con Raspadori mezzala e una squadra a trazione anteriore con Lobotka play, De Bruyne ad inventare sul centro-destra, Neres e Noa Lang abili nell’uno contro uno. Davanti a Meret la linea difensiva è formata da Di Lorenzo e Olivera sugli esterni con Rrahmani e Beukema al centro. In mediana agiscono Lobotka come regista con De Bruyne e Raspadori mezze ali e Neres, Lang e Lucca a comporre il tridente d’attacco.
L’approccio al match di Di Lorenzo e compagni è decisamente diverso rispetto a martedì: gli azzurri sono immediatamente “feroci”, schiacciano il Catanzaro nella propria area di rigore e al 5’ passano a condurre. Neres sfonda sulla destra, guadagna il fondo e poi crossa rasoterra per Raspadori che, da centro area, apre il “piattone” e insacca a fil di palo.
L’assalto prosegue e, appena due minuti più tardi, anche il raddoppio è servito: errato disimpegno del Catanzaro, ne approfitta Lucca, che entra in area di rigore, salta Pigliacelli, che lo stende. Il rigore è netto e lo stesso Lucca trasforma di potenza.
Il monologo del Napoli è senza soluzione di continuità: all’11’ Di Lorenzo non trova la porta da pochi passi, mentre al 18’ un’insistita azione in area di rigore calabrese, con appoggi di Lucca, prima e Raspadori, poi, porta Beukema alla deviazione da due passi, ma la conclusione del difensore prelevato dal Bologna si stampa sul palo a portiere battuto.
La squadra di Antonio Conte spinge forte, non rischia mai e, in chiusura di tempo, va nuovamente vicinissima al gol con un perentorio colpo di testa di Di Lorenzo sugli sviluppi di un calcio d’angolo: l’incornata del capitano azzurra sfiora il palo alla destra di Pigliacelli.
Nella ripresa mister Conte ne cambia totalmente la formazione: Contini tra i pali e difesa a quattro formata da Mazzocchi, Marianucci, Juan Jesus e Spinazzola. In mezzo al campo Hasa agisce da play con Vergara e Saco interni, mentre in avanti Zanoli e Zerbin supportato Lukaku.
Stavolta è il Catanzaro a partire con il piede premuto sull’acceleratore e, dopo una bella risposta di Contini ad un sinistro di Pompetti sugli sviluppi di un calcio piazzato, al 49’ i calabresi accorcia le distanze grazie alla rete del bomber Iemmello: disimpegno impreciso del Napoli, Pompetti recupera palla al limite e serve il centravanti, che si accentra e, con un preciso mancino rasoterra, insacca.
Il Napoli torna a farsi vedere con una punizione di Hasa che si perde di poco a lato (52’), mentre Contini è attento sul piazzato di Pontisso, che chiama l’estremo difensore napoletano all’intervento in tuffo. I partenopei vanno vicini al tris in un paio di circostanze, ma la retroguardia del Catanzaro si salva prima grazie a Pigliacelli e poi con un salvataggio sulla linea di Bonini, che respinge il tiro a botta sicura di Vergara.
All’81’ Iemmello cerca la doppietta: rasoterra secco sul primo palo e palla a lato di poco. Tre minuti più tardi è ancora la squadra calabrese ad andare vicina al pareggio: Pittarello si libera bene al limite dell’area e poi calcia di potenza, sfiorando l’incrocio dei pali.
Non succede più nulla: il Napoli saluta Dimaro vincendo la seconda gara amichevole e mostrando evidenti progressi. La condizione, inevitabilmente, non c’è ancora, ma il lavoro svolto in Trentino durante il quattordicesimo ritiro consecutivo in riva al Noce si comincia a vedere con l’orizzonte verso il debutto stagionale del prossimo 23 agosto al Mapei Stadium contro il Sassuolo.
di Napoli Magazine
26/07/2025 - 21:07
Con due gol messi a segno nel primo tempo da Raspadori (primo realizzatore della stagione in maglia azzurra con lo scudetto sul petto) e dal neo acquisto Lucca (su rigore) il Napoli supera per 2-1 (2-0) il Catanzaro di Alberto Aquilani nell’amichevole che di fatto chiude il ritiro a Dimaro Folgarida. Nella ripresa il Catanzaro accorcia al 4’ con Iemmello. Si è giocato con il tutto esaurito e campo in condizioni perfette.
Domenica 27 luglio la SKI.IT Arena ospiterà l’ultima sgambata della squadra di Conte e poi nel primo pomeriggio i campioni d’Italia lasceranno la Val di Sole per tornare a Napoli.
Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Vincenzo del Grosso, Ciro Pierro e Luigi Romano, i tre operai morti venerdì in un tragico incidente sul lavoro avvenuto ieri - venerdì 25 luglio - a Napoli e i partenopei scendono in campo con il lutto al braccio.
NAPOLI Primo Tempo (4-3-3): 1 Meret; 22 Di Lorenzo, 13 Rrahmani, 31 Beukema, 17 Olivera; 81 Raspadori, 68 Lobotka, 11 De Bruyne; 7 Neres, 27 Lucca, 70 Lang. All.: Conte
NAPOLI Secondo Tempo (4-3-3): 14 Contini; 30 Mazzocchi, 35 Marianucci, 5 Juan Jesus, 37 Spinazzola; 34 Vergara, 29 Hasa, 33 Coli Saco; 39 Zanoli, 9 Lukaku, 23 Zerbin.
Panchina.: Tuti, Ferrante, Obaretin, Sgarbi.
CATANZARO (4-3-3): 22 Pigliacelli; 13 Frosinini (45' st Bashi), 24 Antonini, 6 Bonini (26' st Di Chiara), 15 Verrengia; 5 Pompetti (16' st Rispoli), 20 Pontisso, 28 Biasci (1' st Pittarello); 7 D'Alessandro (26' st Buso), 9 Iemmello, 21 Nuamah (34' st Alesi). All.: Aquilani
Panchina: Marietta, Borrelli, Seha, Volpe, Maiolo, Paura, Coriano, Oliviero, Arditi.
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto.
ASSISTENTI: Baccini di Conegliano e Ceolin di Treviso. IV Ufficiale Terribile di Bassa del Grappa
RETI: 5' pt Raspadori (N), 7' pt rig. Lucca (N), 4' st Iemmello (C)
NOTE: osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle tre vittime sul lavoro della tragedia di venerdì a Napoli. Spettatori 2.200 (tutto esaurito). Angoli: 7-1 per il Napoli. Recupero: pt 0', 0' st.
Jack Raspadori "griffa" il primo gol stagionale del Napoli, il neoacquisto Lucca timbra il cartellino - per la prima volta - in maglia azzurra e il Napoli supera per 2 a 1 il Catanzaro nel secondo test match degli azzurri in Val di Sole.
Con le gambe appesantite dai carichi di lavoro dei giorni scorsi (anche in mattinata il gruppo azzurro è stato “torchiato” con una seduta integrale, che ha contemplato sia il lavoro tattico che quello atletico) e privo di alcuni elementi importantissimi, quali McTominay, Politano e Buongiorno (anche Gilmour e Simeone out), i Campioni d’Italia hanno mostrato evidenti segnali di crescita rispetto alla sfida di martedì contro l’Arezzo.
Conte si affida inizialmente al 4-3-3 con Raspadori mezzala e una squadra a trazione anteriore con Lobotka play, De Bruyne ad inventare sul centro-destra, Neres e Noa Lang abili nell’uno contro uno. Davanti a Meret la linea difensiva è formata da Di Lorenzo e Olivera sugli esterni con Rrahmani e Beukema al centro. In mediana agiscono Lobotka come regista con De Bruyne e Raspadori mezze ali e Neres, Lang e Lucca a comporre il tridente d’attacco.
L’approccio al match di Di Lorenzo e compagni è decisamente diverso rispetto a martedì: gli azzurri sono immediatamente “feroci”, schiacciano il Catanzaro nella propria area di rigore e al 5’ passano a condurre. Neres sfonda sulla destra, guadagna il fondo e poi crossa rasoterra per Raspadori che, da centro area, apre il “piattone” e insacca a fil di palo.
L’assalto prosegue e, appena due minuti più tardi, anche il raddoppio è servito: errato disimpegno del Catanzaro, ne approfitta Lucca, che entra in area di rigore, salta Pigliacelli, che lo stende. Il rigore è netto e lo stesso Lucca trasforma di potenza.
Il monologo del Napoli è senza soluzione di continuità: all’11’ Di Lorenzo non trova la porta da pochi passi, mentre al 18’ un’insistita azione in area di rigore calabrese, con appoggi di Lucca, prima e Raspadori, poi, porta Beukema alla deviazione da due passi, ma la conclusione del difensore prelevato dal Bologna si stampa sul palo a portiere battuto.
La squadra di Antonio Conte spinge forte, non rischia mai e, in chiusura di tempo, va nuovamente vicinissima al gol con un perentorio colpo di testa di Di Lorenzo sugli sviluppi di un calcio d’angolo: l’incornata del capitano azzurra sfiora il palo alla destra di Pigliacelli.
Nella ripresa mister Conte ne cambia totalmente la formazione: Contini tra i pali e difesa a quattro formata da Mazzocchi, Marianucci, Juan Jesus e Spinazzola. In mezzo al campo Hasa agisce da play con Vergara e Saco interni, mentre in avanti Zanoli e Zerbin supportato Lukaku.
Stavolta è il Catanzaro a partire con il piede premuto sull’acceleratore e, dopo una bella risposta di Contini ad un sinistro di Pompetti sugli sviluppi di un calcio piazzato, al 49’ i calabresi accorcia le distanze grazie alla rete del bomber Iemmello: disimpegno impreciso del Napoli, Pompetti recupera palla al limite e serve il centravanti, che si accentra e, con un preciso mancino rasoterra, insacca.
Il Napoli torna a farsi vedere con una punizione di Hasa che si perde di poco a lato (52’), mentre Contini è attento sul piazzato di Pontisso, che chiama l’estremo difensore napoletano all’intervento in tuffo. I partenopei vanno vicini al tris in un paio di circostanze, ma la retroguardia del Catanzaro si salva prima grazie a Pigliacelli e poi con un salvataggio sulla linea di Bonini, che respinge il tiro a botta sicura di Vergara.
All’81’ Iemmello cerca la doppietta: rasoterra secco sul primo palo e palla a lato di poco. Tre minuti più tardi è ancora la squadra calabrese ad andare vicina al pareggio: Pittarello si libera bene al limite dell’area e poi calcia di potenza, sfiorando l’incrocio dei pali.
Non succede più nulla: il Napoli saluta Dimaro vincendo la seconda gara amichevole e mostrando evidenti progressi. La condizione, inevitabilmente, non c’è ancora, ma il lavoro svolto in Trentino durante il quattordicesimo ritiro consecutivo in riva al Noce si comincia a vedere con l’orizzonte verso il debutto stagionale del prossimo 23 agosto al Mapei Stadium contro il Sassuolo.