Gianluca Gifuni è intervenuto nella trasmissione Il Bello del Calcio su Televomero ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Nelle ultime 24 ore ho avuto conferma che esistono due mondi, da un lato il Napoli è secondo ed ha evidenti problemi. Poi c’è un mondo metafisico che ci racconta Conte durante le sue dichiarazioni che parla di giocatori egoisti e che pensano esclusivamente al proprio orticello”.
SU HOJLUND: “Il meno peggio tra tutti, l’ho visto molto bene nel primo tempo ed è riuscito a far salire la squadra poi nel secondo tempo si è fatto prendere dal nervosismo come capitato in un paio di occasioni”.
SU BOLOGNA-NAPOLI - “Ero convinto che il Napoli vincesse, mi aspettavo una reazione simile a quella con l’Inter. Quando è entrato Pessina le immagini sembravano rassicurarlo, ma la cosa impressionante è che ha fatto 2 uscite e neanche una parata in 80 minuti”.
SULLA QUESTIONE ATTACCO: “Non faccio l’allenatore ma io con la rosa a disposizione ho visto Neres falso Nueve ed ha giocato una gran partita e al momento io farei giocare Neres alle spalle di Hojlund. Non so il modulo, ma per me Neres può muoversi al meglio al centro. I 6 gol che mancano a Neres e Lang e Politano sono stati segnati da Anguissa e McTominay, Conte risponderebbe cosi”.
SUL PORTIERE - “Ieri un portiere con l’apertura alare come Milinkovic poteva fare meglio"
E poi sul Napoli: “Entro il 30 Novembre si deciderà il destino del Napoli e di Antonio Conte”.
Su Oriali: “Lo abbiamo decantato molto in questi mesi ma ora in un momento del genere deve fare qualcosa. Ora deve fare qualcosa e deve contribuire, dobbiamo aspettarci che faccia qualcosa”.
COSA E' PIU' PREOCCUPANTE? “Le parole di Conte sono preoccupanti quanto la prestazione dei giocatori. Noi non sappiamo con certezza cosa accade nello spogliatoio, sappiamo solo quello che vediamo. Ripetendo le parole di Eindhoven Conte ha dimostrato che la situazione è più grave del previsto e sono abbastanza preoccupato. Ho tre parafrasi, una musicale relativa alle parole di De Laurentiis e penso ad una canzone di Vasco Rossi ‘Vivere in una Favola’, una parafrasi cinematografica riguardo le parole di Conte e penso a ‘Quattro matrimoni ed un funerale’ e infine una parafrasi letteraria per chiudere”.
di Napoli Magazine
11/11/2025 - 00:46
Gianluca Gifuni è intervenuto nella trasmissione Il Bello del Calcio su Televomero ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Nelle ultime 24 ore ho avuto conferma che esistono due mondi, da un lato il Napoli è secondo ed ha evidenti problemi. Poi c’è un mondo metafisico che ci racconta Conte durante le sue dichiarazioni che parla di giocatori egoisti e che pensano esclusivamente al proprio orticello”.
SU HOJLUND: “Il meno peggio tra tutti, l’ho visto molto bene nel primo tempo ed è riuscito a far salire la squadra poi nel secondo tempo si è fatto prendere dal nervosismo come capitato in un paio di occasioni”.
SU BOLOGNA-NAPOLI - “Ero convinto che il Napoli vincesse, mi aspettavo una reazione simile a quella con l’Inter. Quando è entrato Pessina le immagini sembravano rassicurarlo, ma la cosa impressionante è che ha fatto 2 uscite e neanche una parata in 80 minuti”.
SULLA QUESTIONE ATTACCO: “Non faccio l’allenatore ma io con la rosa a disposizione ho visto Neres falso Nueve ed ha giocato una gran partita e al momento io farei giocare Neres alle spalle di Hojlund. Non so il modulo, ma per me Neres può muoversi al meglio al centro. I 6 gol che mancano a Neres e Lang e Politano sono stati segnati da Anguissa e McTominay, Conte risponderebbe cosi”.
SUL PORTIERE - “Ieri un portiere con l’apertura alare come Milinkovic poteva fare meglio"
E poi sul Napoli: “Entro il 30 Novembre si deciderà il destino del Napoli e di Antonio Conte”.
Su Oriali: “Lo abbiamo decantato molto in questi mesi ma ora in un momento del genere deve fare qualcosa. Ora deve fare qualcosa e deve contribuire, dobbiamo aspettarci che faccia qualcosa”.
COSA E' PIU' PREOCCUPANTE? “Le parole di Conte sono preoccupanti quanto la prestazione dei giocatori. Noi non sappiamo con certezza cosa accade nello spogliatoio, sappiamo solo quello che vediamo. Ripetendo le parole di Eindhoven Conte ha dimostrato che la situazione è più grave del previsto e sono abbastanza preoccupato. Ho tre parafrasi, una musicale relativa alle parole di De Laurentiis e penso ad una canzone di Vasco Rossi ‘Vivere in una Favola’, una parafrasi cinematografica riguardo le parole di Conte e penso a ‘Quattro matrimoni ed un funerale’ e infine una parafrasi letteraria per chiudere”.