Calcio
BDC - Marolda: "La gioia dei tifosi può essere un fattore molto positivo per il Napoli"
29.04.2025 01:05 di Napoli Magazine

Ciccio Marolda - ospite della puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero - ha parlato della partita vinta dal Napoli contro il Torino e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Non è ancora il momento di festeggiare, ma bisogna cercare di apprezzare l'entusiasmo della gente. La gioia dei tifosi può essere un fattore molto positivo per il Napoli, che storicamente vince quando c'è una città che lo sostiene: la squadra fa parte della città, quando si vince lo si fa tutti assieme. Questo non è solo il Napoli di Conte, che riconosco essere insopportabilmente bravo e di cui si vede indubbiamente la mano, ma ci sono dei calciatori che hanno dato più di quanto avrebbero fatto altrove e i meriti del club. Il Napoli attuale è il risultato di 14 anni consecutivi in Europa, di investimenti, di sacrifici e finalmente anche di silenzi importanti da parte del presidente De Laurentiis. Quest'ultimo aspetto è stato importante e a differenza di quanto accaduto con Spalletti, col quale i rapporti non erano buoni, a Conte è stata data carta bianca fin dall'inizio della gestione. Cosa farà la differenza nel rush finale tra Napoli e Inter? I nerazzurri hanno un incubo: quello di passare dal triplete a un possibile tri-niente. Prossime sfide? Dubito che l'Inter vista ieri possa vincere tutte le partite che restano, ma a mio modo di vedere se arrivasse un successo a Lecce il Napoli potrebbe affrontare serenamente le ultime tre gare. Dichiarazioni di Conte? Nelle ultime gare sarebbe meglio che non parlasse, seguendo l'esempio di ADL, nemmeno di calcio. Il Napoli ha bisogno di giocare, vincere e cavalcare l'entusiasmo. Non servono polemiche, tutti i discorsi vanno rinviati a fine stagione: se l'allenatore vorrà restare, l'ambiente ne sarà felice perché la continuità tecnica sarebbe un valore aggiunto. In ogni caso, non resta il mio ideale di allenatore".

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BDC - Marolda: "La gioia dei tifosi può essere un fattore molto positivo per il Napoli"

di Napoli Magazine

29/04/2025 - 01:05

Ciccio Marolda - ospite della puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero - ha parlato della partita vinta dal Napoli contro il Torino e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Non è ancora il momento di festeggiare, ma bisogna cercare di apprezzare l'entusiasmo della gente. La gioia dei tifosi può essere un fattore molto positivo per il Napoli, che storicamente vince quando c'è una città che lo sostiene: la squadra fa parte della città, quando si vince lo si fa tutti assieme. Questo non è solo il Napoli di Conte, che riconosco essere insopportabilmente bravo e di cui si vede indubbiamente la mano, ma ci sono dei calciatori che hanno dato più di quanto avrebbero fatto altrove e i meriti del club. Il Napoli attuale è il risultato di 14 anni consecutivi in Europa, di investimenti, di sacrifici e finalmente anche di silenzi importanti da parte del presidente De Laurentiis. Quest'ultimo aspetto è stato importante e a differenza di quanto accaduto con Spalletti, col quale i rapporti non erano buoni, a Conte è stata data carta bianca fin dall'inizio della gestione. Cosa farà la differenza nel rush finale tra Napoli e Inter? I nerazzurri hanno un incubo: quello di passare dal triplete a un possibile tri-niente. Prossime sfide? Dubito che l'Inter vista ieri possa vincere tutte le partite che restano, ma a mio modo di vedere se arrivasse un successo a Lecce il Napoli potrebbe affrontare serenamente le ultime tre gare. Dichiarazioni di Conte? Nelle ultime gare sarebbe meglio che non parlasse, seguendo l'esempio di ADL, nemmeno di calcio. Il Napoli ha bisogno di giocare, vincere e cavalcare l'entusiasmo. Non servono polemiche, tutti i discorsi vanno rinviati a fine stagione: se l'allenatore vorrà restare, l'ambiente ne sarà felice perché la continuità tecnica sarebbe un valore aggiunto. In ogni caso, non resta il mio ideale di allenatore".