Antonio Zito ha parlato durante la trasmissione Il Bello del calcio rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Io e Hojlund abbiamo una cosa in comune, io e lui abbiamo conosciuto Conte alla stessa età, lui ha conosciuto Conte in una piazza come Napoli e questa è una fortuna, una piazza come Napoli può far si che le sue qualità possano crescere in maniera incredibile. In questo momento penso solo che si sta aspettando Lukaku e mi piacerebbe vederli insieme. Per le difese avversarie è dura marcarlo con un solo difensore, serve una marcatura in preventiva e sta diventando molto fastidioso per gli allenatori avversari”.
Aspetto tattico decisivo per Hojlund? “Per me è Hojlund che sta dando energia a tutto il reparto offensivo. Con Milinkovic-Savic si gioca con un difensore in più e ti dà un importante vantaggio”.
SULLA LOTTA SCUDETTO - “La rosa del Napoli non è da meno a Inter, Milan e Juve. Oggi i giocatori del Napoli si stanno affermando, penso a Juan Jesus che era finito e invece ora sta dando un apporto. Se Conte non comandava all’interno della società non ci restava almeno un giorno, io credo che il Napoli non sia pronto a comandare in Europa, ma in Italia invece c’è un gruppo squadra importante per competere”.
SUL MODULO - “Per me questa è una difesa a tre, ma Milinkovic Savic ti dà una sicurezza tale e con letture che aiuta i braccetti. Mi perdoni Meret, ha una personalità diversa e sicuramente lo preferisco. Se un portiere ti dà letture a recuperare palloni fuori area, lui permette ai braccetti di andare ultraoffensivi, se non tirano in porta è proprio questo il motivo. Il portiere può anche sbagliare, ma lui dà maggiori certezze al reparto difensivo, Meret gioca solo nei pali e quando andava la palla”.
di Napoli Magazine
30/12/2025 - 00:56
Antonio Zito ha parlato durante la trasmissione Il Bello del calcio rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Io e Hojlund abbiamo una cosa in comune, io e lui abbiamo conosciuto Conte alla stessa età, lui ha conosciuto Conte in una piazza come Napoli e questa è una fortuna, una piazza come Napoli può far si che le sue qualità possano crescere in maniera incredibile. In questo momento penso solo che si sta aspettando Lukaku e mi piacerebbe vederli insieme. Per le difese avversarie è dura marcarlo con un solo difensore, serve una marcatura in preventiva e sta diventando molto fastidioso per gli allenatori avversari”.
Aspetto tattico decisivo per Hojlund? “Per me è Hojlund che sta dando energia a tutto il reparto offensivo. Con Milinkovic-Savic si gioca con un difensore in più e ti dà un importante vantaggio”.
SULLA LOTTA SCUDETTO - “La rosa del Napoli non è da meno a Inter, Milan e Juve. Oggi i giocatori del Napoli si stanno affermando, penso a Juan Jesus che era finito e invece ora sta dando un apporto. Se Conte non comandava all’interno della società non ci restava almeno un giorno, io credo che il Napoli non sia pronto a comandare in Europa, ma in Italia invece c’è un gruppo squadra importante per competere”.
SUL MODULO - “Per me questa è una difesa a tre, ma Milinkovic Savic ti dà una sicurezza tale e con letture che aiuta i braccetti. Mi perdoni Meret, ha una personalità diversa e sicuramente lo preferisco. Se un portiere ti dà letture a recuperare palloni fuori area, lui permette ai braccetti di andare ultraoffensivi, se non tirano in porta è proprio questo il motivo. Il portiere può anche sbagliare, ma lui dà maggiori certezze al reparto difensivo, Meret gioca solo nei pali e quando andava la palla”.