Calcio
DAZN - Como, Fabregas: "Altra partita dominata, Morata? Il cambio era già previsto"
08.11.2025 22:34 di Napoli Magazine
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Cesc Fabregas, allenatore del Como, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pari contro il Cagliari: "C'è bisogno di tempo, piano piano ci stiamo trovando di più in questo tipo di contesto e di partita. Le perdite di tempo sono cose che devono gestire gli arbitri, noi non possiamo dire niente. Alla fine il suo lavoro è capire chi fa le cose per perdere tempo o chi lo fa per un fallo o un infortunio. Noi dobbiamo continuare a lavorare su quello. Partita un'altra volta dominata, mi manca quel piccolo tocco di qualità alla fine. Alcune volte vogliamo fare troppo. Palla fuori, metti gente dentro, cross: oggi con il VAR può succedere di tutto e alcune volte noi vogliamo fare quel tocco in più. Alcune volte abbiamo regalato contropiedi e ci vuole solo tempo. Sono 4-5 partite di fila che giochiamo con il 75% di possesso palla, quante più partite giochiamo in questo contesto, tanto più ci alleniamo. Cambio di Morata? Era un cambio già previsto, ho detto ad Alvaro di andare forte a fare il pressing perché era l'ultima sua giocata. Sappiamo che tipo di giocatore è Mina, ma sono cose che gli arbitri devono gestire. Preferisco non dire niente. Gli ho detto anche di ricordarsi contro chi stava giocando. Lo sapeva. È fastidioso alcune volte, ma dobbiamo essere bravi a mandare via questo pensiero e giocare la partita. Caqueret? È un giocatore che sta facendo bene, in allenamento è sempre il migliore. Vuole la palla, sa capire il nostro calcio e quello che vogliamo fare è molto importante per noi. Però sono tanti che possono giocare in quel luogo lì. È il più simile a Fabregas? No, io facevo 18 gol a stagione, questo si deve dire (ride, ndr)".

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DAZN - Como, Fabregas: "Altra partita dominata, Morata? Il cambio era già previsto"

di Napoli Magazine

08/11/2025 - 22:34

Cesc Fabregas, allenatore del Como, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pari contro il Cagliari: "C'è bisogno di tempo, piano piano ci stiamo trovando di più in questo tipo di contesto e di partita. Le perdite di tempo sono cose che devono gestire gli arbitri, noi non possiamo dire niente. Alla fine il suo lavoro è capire chi fa le cose per perdere tempo o chi lo fa per un fallo o un infortunio. Noi dobbiamo continuare a lavorare su quello. Partita un'altra volta dominata, mi manca quel piccolo tocco di qualità alla fine. Alcune volte vogliamo fare troppo. Palla fuori, metti gente dentro, cross: oggi con il VAR può succedere di tutto e alcune volte noi vogliamo fare quel tocco in più. Alcune volte abbiamo regalato contropiedi e ci vuole solo tempo. Sono 4-5 partite di fila che giochiamo con il 75% di possesso palla, quante più partite giochiamo in questo contesto, tanto più ci alleniamo. Cambio di Morata? Era un cambio già previsto, ho detto ad Alvaro di andare forte a fare il pressing perché era l'ultima sua giocata. Sappiamo che tipo di giocatore è Mina, ma sono cose che gli arbitri devono gestire. Preferisco non dire niente. Gli ho detto anche di ricordarsi contro chi stava giocando. Lo sapeva. È fastidioso alcune volte, ma dobbiamo essere bravi a mandare via questo pensiero e giocare la partita. Caqueret? È un giocatore che sta facendo bene, in allenamento è sempre il migliore. Vuole la palla, sa capire il nostro calcio e quello che vogliamo fare è molto importante per noi. Però sono tanti che possono giocare in quel luogo lì. È il più simile a Fabregas? No, io facevo 18 gol a stagione, questo si deve dire (ride, ndr)".