La Gazzetta dello Sport scrive a proposito della separazione tra Spalletti e l'Italia: "Il c.t. è stato esonerato alle 23 di sabato. Un giorno esatto dopo la botta in Norvegia. Il Ct non può essere contento, ma capisce la situazione non sbatte i pugni né pretende niente. Al contrario, pur trattandosi di esonero, non ha niente in contrario a definire una risoluzione consensuale del contratto. Il che significa essere pagato fino al 9 giugno, quasi tredici mesi in meno di quanto previsto. Niente buonuscita. In un’Italia con gente incollata al “posto”, un gesto che ha pochi precedenti, vedi Donadoni, Lippi. Un gesto che aumenta la stima di Gravina verso Spalletti”.
di Napoli Magazine
09/06/2025 - 11:20
La Gazzetta dello Sport scrive a proposito della separazione tra Spalletti e l'Italia: "Il c.t. è stato esonerato alle 23 di sabato. Un giorno esatto dopo la botta in Norvegia. Il Ct non può essere contento, ma capisce la situazione non sbatte i pugni né pretende niente. Al contrario, pur trattandosi di esonero, non ha niente in contrario a definire una risoluzione consensuale del contratto. Il che significa essere pagato fino al 9 giugno, quasi tredici mesi in meno di quanto previsto. Niente buonuscita. In un’Italia con gente incollata al “posto”, un gesto che ha pochi precedenti, vedi Donadoni, Lippi. Un gesto che aumenta la stima di Gravina verso Spalletti”.