Luigi Garlando, giornalista, ha parlato al podcast de La Gazzetta dello Sport: "Mai vista un'Inter così, senza neanche comunicazione dei giocatori, ognuno rinchiuso nel proprio incubo. Neanche una reazione tramite un fallo. Rassegnati dall'inizio. Certo la stanchezza, l'età media altissima contro i ragazzi, ma una depressione montante dalla sconfitta col Milan in Coppa Italia, poi Orsolini e la sconfitta con la Roma. Quelle tre partite hanno sgretolato le certezze dell'Inter. E' venuta meno la consapevolezza che è sempre stata l'arma principale. La consapevolezza disinnesca anche la stanchezza. Senza quel gol di Pedro nella partita con la Lazio, e vincendo lo Scudetto, sono convinto che avremmo visto un'altra Inter, poi perdeva lo stesso ma avremmo visto una cosa diversa. Sbagliando la partita sarebbero rimasti a mani vuote e questo ha constirbuito a vedere quest'Inter spettrale che resterà nella storia".
di Napoli Magazine
04/06/2025 - 12:25
Luigi Garlando, giornalista, ha parlato al podcast de La Gazzetta dello Sport: "Mai vista un'Inter così, senza neanche comunicazione dei giocatori, ognuno rinchiuso nel proprio incubo. Neanche una reazione tramite un fallo. Rassegnati dall'inizio. Certo la stanchezza, l'età media altissima contro i ragazzi, ma una depressione montante dalla sconfitta col Milan in Coppa Italia, poi Orsolini e la sconfitta con la Roma. Quelle tre partite hanno sgretolato le certezze dell'Inter. E' venuta meno la consapevolezza che è sempre stata l'arma principale. La consapevolezza disinnesca anche la stanchezza. Senza quel gol di Pedro nella partita con la Lazio, e vincendo lo Scudetto, sono convinto che avremmo visto un'altra Inter, poi perdeva lo stesso ma avremmo visto una cosa diversa. Sbagliando la partita sarebbero rimasti a mani vuote e questo ha constirbuito a vedere quest'Inter spettrale che resterà nella storia".