Simone Golia, giornalista de Il Corriera della Sera, ha parlato così a ‘Radio Napoli Centrale’: “Il campionato è ancora molto, visto che ora ci sono gli ultimi giorni di mercato. A parte Napoli ed Inter, le altre big si muoveranno tanto. Il valzer degli attaccanti può cambiare qualche equilibrio. Kolo Muani? Non è così fatto come sembra, visto che la Juve ancora non ha trovato l’accordo con il francese. Quest'ultimo prende 8 milioni, mentre i bianconeri hanno messo un tetto di 6 milioni di euro. Vlahovic ha deciso non rinunciare ai 12 milioni di euro e, dunque, resterà in bianconero. Con Kolo Muani, anche se dal punto di vista economico sarà un salasso, la Juventus può lottare per lo scudetto perché avrebbe un attacco che nessuno ha. Mentre gli altri nomi Dovbyk e Gimenez non sono impattanti come quello di Kolo Muani. Esordio dell’Inter con il Torino? Mi ha ricordato quello della Juve di Pirlo con il Parma, poi si è visto com’è andata. E loro avevano un Cristiano Ronaldo che non ha l’Inter. Su Chivu ci andrei molto cauto. Il Napoli è un raggio di sole di questo campionato: ha fatto vedere a tutti come si lavora. Così come ha fatto l’Atalanta l’anno scorso, ovvero quando ha preso Retegui al posto dell’infortunato Scamacca, ha sostituito Lukaku con un giocatore come Hojlund. Ha fatto un affare molto intelligente che, vista l’età di Lukaku, avrebbe dovuto fare l’anno prossimo. Il Napoli ha una coerenza di base, che non ha nulla da vedere rispetto alla frenesia delle altre. Vedo il Napoli un gradino come le altre: non l’ho neanche visto appagato con il Sassuolo, anche perché con Conte è un grosso rischio essere appagati. Il Napoli ora non ha nulla da invidiare rispetto alle altre: non parte seconda”.
di Napoli Magazine
28/08/2025 - 19:10
Simone Golia, giornalista de Il Corriera della Sera, ha parlato così a ‘Radio Napoli Centrale’: “Il campionato è ancora molto, visto che ora ci sono gli ultimi giorni di mercato. A parte Napoli ed Inter, le altre big si muoveranno tanto. Il valzer degli attaccanti può cambiare qualche equilibrio. Kolo Muani? Non è così fatto come sembra, visto che la Juve ancora non ha trovato l’accordo con il francese. Quest'ultimo prende 8 milioni, mentre i bianconeri hanno messo un tetto di 6 milioni di euro. Vlahovic ha deciso non rinunciare ai 12 milioni di euro e, dunque, resterà in bianconero. Con Kolo Muani, anche se dal punto di vista economico sarà un salasso, la Juventus può lottare per lo scudetto perché avrebbe un attacco che nessuno ha. Mentre gli altri nomi Dovbyk e Gimenez non sono impattanti come quello di Kolo Muani. Esordio dell’Inter con il Torino? Mi ha ricordato quello della Juve di Pirlo con il Parma, poi si è visto com’è andata. E loro avevano un Cristiano Ronaldo che non ha l’Inter. Su Chivu ci andrei molto cauto. Il Napoli è un raggio di sole di questo campionato: ha fatto vedere a tutti come si lavora. Così come ha fatto l’Atalanta l’anno scorso, ovvero quando ha preso Retegui al posto dell’infortunato Scamacca, ha sostituito Lukaku con un giocatore come Hojlund. Ha fatto un affare molto intelligente che, vista l’età di Lukaku, avrebbe dovuto fare l’anno prossimo. Il Napoli ha una coerenza di base, che non ha nulla da vedere rispetto alla frenesia delle altre. Vedo il Napoli un gradino come le altre: non l’ho neanche visto appagato con il Sassuolo, anche perché con Conte è un grosso rischio essere appagati. Il Napoli ora non ha nulla da invidiare rispetto alle altre: non parte seconda”.