Calcio
JUVENTUS - Tudor: "Ci mettono al terzo, quarto posto nelle griglie, anche quinto, questo mi motiva tanto"
11.08.2025 01:00 di Napoli Magazine

Igor Tudor, tecnico della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport: “Se la squadra restasse questa? Sarebbe più pronta, perché c’è un anno alle spalle. E non è da sottovalutare: ora siamo molto simili a ciò che eravamo a fine annata. Vedremo quello che accadrà. Bremer? Vediamo quanto ci mette ad arrivare ai suoi livelli. Nella prima partita ha fatto 45 minuti, nel test sarà di nuovo titolare. Io sono sempre contento. Perché alleno la Juve.  Ai ragazzi dopo il mondiale ho detto: ora riposate, poi torniamo a lavorare più forte. Per mettere più voglia e altre cose da fare. Non voglio partire con l’obiettivo del quarto posto. E vedo dove ci posizionano nelle griglie di partenza...Ci mettono al terzo, quarto posto. Qualcuno quinto, nelle previsioni. Personalmente, mi motiva tanto. Ma bisogna anche vedere che la Juventus, da cinque anni, non è arrivata né prima, né seconda. E va preso con grande motivazione, certo: poi c’è il campo Io dico a me e a loro: va bene tutto, ma quando arrivo al campo è come andare sul ring. Bisogna vincere. Io voglio farlo pure quando si gioca a carte, quando c’è il calcetto con gli amici, la partita di basket. Cerco quest’approccio. Serie A più dura? Ci sono gli avversari, ecco. Io mi aspetto un’annata molto difficile, con dei tecnici forti. A volte non succede, a volte sì: è il calcio. Stavolta sarà complicato”.

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JUVENTUS - Tudor: "Ci mettono al terzo, quarto posto nelle griglie, anche quinto, questo mi motiva tanto"

di Napoli Magazine

11/08/2025 - 01:00

Igor Tudor, tecnico della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport: “Se la squadra restasse questa? Sarebbe più pronta, perché c’è un anno alle spalle. E non è da sottovalutare: ora siamo molto simili a ciò che eravamo a fine annata. Vedremo quello che accadrà. Bremer? Vediamo quanto ci mette ad arrivare ai suoi livelli. Nella prima partita ha fatto 45 minuti, nel test sarà di nuovo titolare. Io sono sempre contento. Perché alleno la Juve.  Ai ragazzi dopo il mondiale ho detto: ora riposate, poi torniamo a lavorare più forte. Per mettere più voglia e altre cose da fare. Non voglio partire con l’obiettivo del quarto posto. E vedo dove ci posizionano nelle griglie di partenza...Ci mettono al terzo, quarto posto. Qualcuno quinto, nelle previsioni. Personalmente, mi motiva tanto. Ma bisogna anche vedere che la Juventus, da cinque anni, non è arrivata né prima, né seconda. E va preso con grande motivazione, certo: poi c’è il campo Io dico a me e a loro: va bene tutto, ma quando arrivo al campo è come andare sul ring. Bisogna vincere. Io voglio farlo pure quando si gioca a carte, quando c’è il calcetto con gli amici, la partita di basket. Cerco quest’approccio. Serie A più dura? Ci sono gli avversari, ecco. Io mi aspetto un’annata molto difficile, con dei tecnici forti. A volte non succede, a volte sì: è il calcio. Stavolta sarà complicato”.