Su CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il giornalista del "Corriere del Mezzogiorno" Paolo Cuozzo: "Secondo le ultime indiscrezioni il Comune di Napoli starebbe valutando una nuova proposta al Napoli sulla riqualificazione dello Stadio Maradona prolungando il tempo di concessione della gestione dello Stadio Maradona di 50 anni in cambio di un progetto ben definito. Il Comune di Napoli si farebbe carico dei lavori chiedendo un mutuo di 30 milioni di euro e investendo i suoi soldi per riaprire il terzo anello e riqualificare tutto lo stadio Maradona. Al Comune sarebbero ben lieti se il Napoli si facesse carico del lavori in cambio di una concessione e di un diverso utilizzo dello stadio. Come ha ribadito lo stesso Ministro Abodi non si può giocare un Europeo senza Napoli e c’è bisogno di un progetto che possa candidare Napoli come una delle città che ospita le partite della competizione. Al momento, l’unico progetto messo in piedi è quello del Comune di Napoli che si prepara ad accogliere i lavori. Ci sono dei ragionamenti in corso a Palazzo San Giacomo che è in attesa che arrivi il progetto del Napoli e, qualora non dovesse arrivare o sarebbe ben più ampio di quello che era stato richiesto, i 30 milioni di euro saranno a carico del Comune. Tutto dipenderà dalla volontà o meno del Napoli di ricostruire lo stadio Maradona".
di Napoli Magazine
11/07/2025 - 15:32
Su CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il giornalista del "Corriere del Mezzogiorno" Paolo Cuozzo: "Secondo le ultime indiscrezioni il Comune di Napoli starebbe valutando una nuova proposta al Napoli sulla riqualificazione dello Stadio Maradona prolungando il tempo di concessione della gestione dello Stadio Maradona di 50 anni in cambio di un progetto ben definito. Il Comune di Napoli si farebbe carico dei lavori chiedendo un mutuo di 30 milioni di euro e investendo i suoi soldi per riaprire il terzo anello e riqualificare tutto lo stadio Maradona. Al Comune sarebbero ben lieti se il Napoli si facesse carico del lavori in cambio di una concessione e di un diverso utilizzo dello stadio. Come ha ribadito lo stesso Ministro Abodi non si può giocare un Europeo senza Napoli e c’è bisogno di un progetto che possa candidare Napoli come una delle città che ospita le partite della competizione. Al momento, l’unico progetto messo in piedi è quello del Comune di Napoli che si prepara ad accogliere i lavori. Ci sono dei ragionamenti in corso a Palazzo San Giacomo che è in attesa che arrivi il progetto del Napoli e, qualora non dovesse arrivare o sarebbe ben più ampio di quello che era stato richiesto, i 30 milioni di euro saranno a carico del Comune. Tutto dipenderà dalla volontà o meno del Napoli di ricostruire lo stadio Maradona".