Cristian Chivu, allenatore del Parma, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il 2-2 contro la Lazio: "Non resta il rammarico, non resta niente perché meriti il risultato che viene fuori. Sorrido perché ho visto una squadra incazzata in spogliatoio e mi fa piacere vedere una squadra come il Parma che viene all'Olimpico e che supera un mese di aprile in cui abbiamo affrontato compagini veramente forti con 6 punti, non abbiamo mai perso e oggi potevamo anche vincerla. La Lazio ti può sempre fare 2 gol, soprattutto quando in campo entra un certo Pedro, che è un fuoriclasse, malgrado l'età che ha. Ci teniamo stretti questo pareggio e andiamo avanti. Perché così tardi Ondrejka? Sono contento per lui e per il lavoro che sta facendo, è appena arrivato e ha già fatto 3 gol. La strada è ancora lunga, deve lavorare ancora molto, ma ha qualità, sa fare determinate cose e oggi ci ha dato una mano. Sono contento per lui. Ondrejka centrale per provare a sorprendere la Lazio? Sì, avevamo pensato di creare il famoso quadrato in mezzo al campo per mettere in difficoltà la loro linea mediana. Siamo stati bravi a farlo, ma ci è mancato un po' di palleggio, soprattutto il primo tempo. Nella ripresa ci siamo detti di palleggiare di più nella loro metà campo. La Lazio poi ti mette 5 punte e ti obbliga a stare là, ma Ondrejka, è vero che nasce esterno, ma predilige sempre entrare dentro al campo, giocare tra le linee e cercare la posizione giusta. Ci ha dato una grossa mano in fase difensiva e in inserimento. Bernabe? Oggi ci mancava, soprattutto nel secondo tempo quando siamo crollati un po' fisicamente, un centrocampista di mestiere. Non lo avevamo in panchina, ho giocato il jolly con Hernani che è entrato al posto di un attaccante per giocare a 3, però Sohm e Keita avevano bisogno di essere sostituiti, hanno fatto un grande lavoro. Purtroppo non avevamo nessuno, solo un ragazzino, che a un certo punto ho anche guardato, ma giocare all'Olimpico contro la Lazio non è mai semplice. Sono molto contento e orgoglioso di questa squadra, delle difficoltà che sta superando in ogni situazione".
di Napoli Magazine
28/04/2025 - 23:49
Cristian Chivu, allenatore del Parma, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il 2-2 contro la Lazio: "Non resta il rammarico, non resta niente perché meriti il risultato che viene fuori. Sorrido perché ho visto una squadra incazzata in spogliatoio e mi fa piacere vedere una squadra come il Parma che viene all'Olimpico e che supera un mese di aprile in cui abbiamo affrontato compagini veramente forti con 6 punti, non abbiamo mai perso e oggi potevamo anche vincerla. La Lazio ti può sempre fare 2 gol, soprattutto quando in campo entra un certo Pedro, che è un fuoriclasse, malgrado l'età che ha. Ci teniamo stretti questo pareggio e andiamo avanti. Perché così tardi Ondrejka? Sono contento per lui e per il lavoro che sta facendo, è appena arrivato e ha già fatto 3 gol. La strada è ancora lunga, deve lavorare ancora molto, ma ha qualità, sa fare determinate cose e oggi ci ha dato una mano. Sono contento per lui. Ondrejka centrale per provare a sorprendere la Lazio? Sì, avevamo pensato di creare il famoso quadrato in mezzo al campo per mettere in difficoltà la loro linea mediana. Siamo stati bravi a farlo, ma ci è mancato un po' di palleggio, soprattutto il primo tempo. Nella ripresa ci siamo detti di palleggiare di più nella loro metà campo. La Lazio poi ti mette 5 punte e ti obbliga a stare là, ma Ondrejka, è vero che nasce esterno, ma predilige sempre entrare dentro al campo, giocare tra le linee e cercare la posizione giusta. Ci ha dato una grossa mano in fase difensiva e in inserimento. Bernabe? Oggi ci mancava, soprattutto nel secondo tempo quando siamo crollati un po' fisicamente, un centrocampista di mestiere. Non lo avevamo in panchina, ho giocato il jolly con Hernani che è entrato al posto di un attaccante per giocare a 3, però Sohm e Keita avevano bisogno di essere sostituiti, hanno fatto un grande lavoro. Purtroppo non avevamo nessuno, solo un ragazzino, che a un certo punto ho anche guardato, ma giocare all'Olimpico contro la Lazio non è mai semplice. Sono molto contento e orgoglioso di questa squadra, delle difficoltà che sta superando in ogni situazione".