La Salernitana fa ricorso al Tribunale Federale Nazionale. Dopo l'estinzione del ricorso del Brescia dichiarata dalla Corte d'Appello contro la penalizzazione che l'ha portata alla retrocessione, la Serie B ha dato il via libera al playout tra Salernitana e Sampdoria. Notizia che, però, non è stata accolta molto volentieri dalla squadra campana, che ha contestato il rinvio del playout con il Frosinone (inizialmente previsto in virtù della classifica finale). Infatti, secondo il club di Iervolino, si sarebbe dovuto giocare il playout come da programma e, successivamente, procedere alla modifica della classifica in virtù della penalizzazione del Brescia. 

In questo caso, anche la perdente del playout si sarebbe salvata portando così a quattro le retrocessioni: quelle di Sampdoria, Cittadella e Cosenza in virtù della classifica, alle quali si sarebbe aggiunto il Brescia a causa della penalizzazione. Una richiesta che, però, non è stata sposata dalla Lega B, che ha deciso di far disputare lo stesso il playout alla società blucerchiata in quanto quartultima in classifica. Il club campano non era d'accordo con questa decisione e ha deciso di presentare ricorso contro Lega B e FIGC al Collegio di Garanzia del CONI (richiedendo l'annullamento o la revoca del rinvio), il quale l'ha dichiarato inammissibile sanzionando anche i granata con una multa, fatto insolito per eventi come questi. 

Ora il ricorso al Tribunale Federale Nazionale, che ha temi simili a quelli già presentati al Collegio di Garanzia. L'udienza cautelare è stata fissata per questo venerdì (13 giugno), a due giorni dalla gara d’andata dei playout: qualora il ricorso fosse accolto, difficilmente la partita potrà essere giocata perché si entrerà nel merito della questione solo giovedì 19. Nel frattempo, la Lega B, dopo date e orari delle partite, ha ufficializzato Salernitana e Sampdoria le squadre a disputare il playout: gara d'andata in programma domenica 15 giugno, alle 20:30, a Marassi. Il rinvio resta molto difficile, mentre è impossibile l’ipotesi di un allargamento della B a 21 squadre.