Cultura & Gossip
AD ANCONA - "La punta della lingua", il programma di martedì 1° luglio
30.06.2025 17:42 di Napoli Magazine

Il regista americano Abel Ferrara, il poeta italiano Gabriele Tinti, i poeti svizzeri Odile Cornuz e Michael Fehr saranno i protagonisti dell'undicesima giornata della XX edizione del Festival Internazionale di poesia “La Punta della Lingua”, che si svolgerà fino a mercoledì 2 luglio ed è andato in scena ad Ancona e nei Comuni di Jesi, Fermo, Macerata, Offagna, Polverigi e Grottammare, con appuntamenti successivi a Apecchio (PU), Castelfidardo e Casette d’Ete. Per il suo ventennale, il Festival accoglie più di 80 autori italiani e stranieri per 12 giorni di eventi, con anteprime e code, nel programma ideato dai direttori artistici Valerio Cuccaroni e Luigi Socci. 

L'edizione 2025 è dedicata a Federico Sanguineti, autore, poeta e attore recentemente scomparso.

PROGRAMMA DI MARTEDÌ 1^ LUGLIO – La giornata del Festival si svolgerà a Jesi, dove risuoneranno i versi di Gabriele Tinti letti dal regista, sceneggiatore e attore statunitense, Abel Ferrara.

Alle 19, infatti, la Pinacoteca civica ospiterà “Sanguinamenti. Incipit tragoedia”. Abel Ferrara leggerà le poesie di Gabriele Tinti edite da La nave di Teseo di fronte alla Deposizione di Lorenzo Lotto. “Sanguinamenti – Incipit Tragoedia” raccoglie gli epigrammi composti da Tinti, poeta e critico d’arte, ispirandosi alle iscrizioni epigrafiche del Museo Nazionale Romano, dei Musei Capitolini e del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, così come alle iscrizioni funerarie più recenti, in una trasfigurazione della nostra paura per la morte, per il dolore e la sofferenza. Reading sold out.

Alle 21.30, nell'Arena Cinema Casa Avis, seguirà la proiezione de “Il Cattivo Tenente” storico film di Ferrara. Realizzato nel 1992, con un Harvey Keitel implacabile, “Il cattivo tenente” è «il capolavoro del regista, la summa del suo cinema maledetto, metropolitano, colmo di sgradevolezze, perversioni e violenze distese su di una tela iperrealista sempre più disturbante, talmente intinta nel fuoco più visionario da diventare essa stessa Male, dardo sanguinolento appuntito e velenoso» (Niccolò Rangoni Machiavelli, Gli spietati). Interviene il regista. In collaborazione con Dorico International Film Fest e AVIS Jesi. Spettacolo a pagamento – Ingresso: 6 euro.

Abel Ferrara è uno degli artisti contemporanei più controversi e apprezzati. Nato a New York, nel Bronx, il 19 luglio 1951, ha diretto il suo primo Super 8 da ragazzo per poi collaborare con gli sceneggiatori Nicholas St. John e John McIntyre. A cavallo degli anni ’70 e ’80 ha iniziato a dirigere i suoi primi film, The Driller Killer (1979) e L’angelo della vendetta (1981). Negli anni ’90 i suoi successi internazionali comprendono King of New York (1990), Il cattivo tenente (1992), Ultracorpi – L’invasione continua (1993), The Addiction (1995) e Fratelli (1996). Il cattivo tenente, con Harvey Keitel, è stato presentato al Festival di Cannes nel 1992 in ‘Un Certain Regard’. L’anno dopo Ferrara è ritornato a Cannes con Ultracorpi – L’invasione continua. The Addiction, con Christopher Walken, è stato selezionato alla Berlinale nel 1995, mentre Fratelli, con Benicio Del Toro, Christopher Walken e Isabella Rossellini, ha vinto due premi alla Mostra di Venezia nel 1996. Mary, con Juliette Binoche, Forest Whitaker e Heather Graham, ha vinto quattro premi a Venezia nel 2005. Nel 2011 Ferrara ha ottenuto il ‘Pardo d’onore’ a Locarno. Gli anni 2010 hanno segnato la collaborazione di Ferrara con Willem Dafoe, che ha interpretato 4:44 L’ultimo giorno sulla Terra (2012), presentato a Venezia, Pasolini (2014), pure presentato a Venezia, Alive in France (2017), presentato a Cannes alla Quinzaine, Tommaso (2019) e Siberia, proiettato all’ultima Berlinale. Recentemente è stato premiato con il “Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker” della 77a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. Diventato virale il suo ultimo film su “Padre Pio” con Shia LaBeouf che recupera i temi cristiani cari all’artista.

Il pomeriggio si aprirà alle 18, alla Pinacoteca civica, con La nuova poesia svizzera, reading dei poeti svizzeri di lingua francese e tedesca Odile Cornuz e Michael Fehr. Continua l’esplorazione della poesia svizzera, che stavolta ci porterà a conoscere una scrittrice in versi, in prosa e per il teatro, Cornuz, originaria del cantone di Neuchâtel, dove vive, collaborando con la Radio Suisse Romande/RTS, e un artista, Fehr, autore di libri, performance, concerti e album musicali ispirati al medesimo personalissimo immaginario. 

IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI POESIA “LA PUNTA DELLA LINGUA 2025”

Oltre 80 gli autori e le autrici presenti nel programma ideato dai due direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni, organizzato da Nie Wiem.

POESIA TOTALE – A vent'anni dalla sua nascita, anche quest'anno il Festival prosegue nella sua missione di esplorare l’arte poetica in tutte le sue declinazioni: dai reading alle performance, agli spettacoli, alle escursioni poetiche, al Pj set, ai laboratori per ragazzi e molto altro. Dalle espressioni più classiche alle forme più moderne e contemporanee.

Il ricco calendario di ospiti prevede il regista, attore e sceneggiatore Abel Ferrara che sarà ospite del Festival domani, martedì 1° luglio, alle ore 19, alla Pinacoteca civica di Jesi, dove leggerà le poesie di Gabriele Tinti edite da La nave di Teseo di fronte alla Deposizione di Lorenzo Lotto (posti limitati, biglietti disponibili dal 27 giugno alle ore 18). A seguire, Ferrara parteciperà alla proiezione del suo film cult “Il cattivo tenente” (biglietti acquistabili in loco a partire dalle 21, capienza massima: 150 posti).

Anche una grande attrice italiana è stata protagonista del festival: con lo spettacolo “Vita meravigliosa”, sabato 28 giugno, alle 21.30, presso la Corte della Mole Vanvitelliana, Iaia Forte ha omaggiato con un ritratto in versi e in musica, Patrizia Cavalli (1974-2022), una delle poetesse contemporanee più amate. Musiche e canzoni di Diana Tejera (Spettacolo a pagamento, biglietteria AMAT).

Quest’anno il festival, da sempre attento al Teatro di Poesia, ha prodotto due spettacoli, presentati in anteprima nazionale: uno dedicato a Charles Baudelaire, con Milo De Angelis e Viviana Nicodemo, l’altro ad Andrea Zanzotto, con Lello Voce e Luigi Cinque, entrambi rappresentati nella meravigliosa Corte della Mole Vanvitelliana, costruita sul mare, nel 1700, dall’architetto della Reggia di Caserta, Luigi Vanvitelli.

Il grande poeta Milo De Angelis è stato ad Ancona mercoledì 25 giugno alle 21.30 per “Invito al viaggio”: uno spettacolo in cui ha introdotto le poesie di Baudelaire dedicate al viaggio, da lui tradotte nei Fiori del male, in un dialogo con altri grandi artisti ispirati dal capolavoro di Baudelaire, di cui si sono ammirate e ascoltate le opere, proiettate ed eseguite dal vivo dal pianista Mattia Merighi e dalle soprane Alice Capriglione e Kateryna Chebotova, mentre ad interpretare le poesie è stata l’attrice Viviana Nicodemo (in collaborazione con Amici della Musica, biglietteria AMAT). De Angelis è stato protagonista di nuovo giovedì 26 giugno alle 19, alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, per un incontro con il critico Massimo Raffaeli.

Domenica 29 giugno alle ore 21.30, alla Corte della Mole Vanvitelliana è andato in scena lo spettacolo “Gli sguardi i fatti e senhal”, dedicato a Senhal, uno dei testi più originali, intensi e, insieme, meno conosciuti del poeta Andrea Zanzotto (1921-2011). Con Lello Voce: spoken word; Luigi Cinque: fiati, pianoforte, tastiere, elettronica; Giovanna Famulari: violoncello, canto; Urna Chahar Tugchi, canto. Introduzione letteraria del Premio Strega Poesia Stefano Dal Bianco (Anteprima nazionale, spettacolo a pagamento, biglietteria Associazione Spazio Musica, in collaborazione con Ancona Jazz).

Antonella Anedda, autrice considerata tra le maggiori della poesia europea contemporanea, è arrivata con un reading lunedì 30 giugno alle ore 21.30 a Portonovo, all'Agriturismo Accipicchia. Questo attesissimo appuntamento è stato preceduto dagli Itinerari poetici, condotti ad Ancona e nei comuni della Riviera del Conero dalla prof.ssa Danila Saracini (in collaborazione con il Liceo Scientifico Galilei di Ancona). 

Eugenio De Signoribus, figura tra le più nobilmente appartate e apprezzate della poesia italiana dal secondo Novecento a oggi, ha incontrato il pubblico martedì 24 giugno, a Offagna alle 19 ai Giardini Monastero S. Zita. A seguire, è andato in scena “Di pancia (e altri organi vitali)” della poeta e performer Alessandra Racca. Accompagnata da sonorizzazioni e voci registrate. La Racca è stata anche ad Ancona mercoledì 25 giugno, per un laboratorio per ragazzi e adulti: “Coro Poetico” (Mole Vanvitelliana-Aula Didattica).

Anche altri grandi personaggi dello spettacolo sono stati ospiti del festival: il drammaturgo, regista e attore romano pluripremiato, Daniele Timpano, a Polverigi, nel Cortile di Villa Nappi, domenica 22 giugno, alle ore 21.30, con “Poemi Focomelici”. “La Cantautrice Fantasma” è il particolare spettacolo di e con Ivan Talarico (venerdì 27 giugno, ore 21.30, Piazza Amedeo Lattanzi, Torre di Palme) dedicato a A. F. cantautrice veneta, nata nel 1923 e scomparsa dalle scene nel 1969, plagiata dai maggiori cantanti italiani e non (ma nessuno lo sa e lei è rimasta, almeno finora, un “fantasma”). Rossella Or ha presentato in anteprima assoluta, nello stile performativo che la contraddistingue, la sua opera di poesia pura “Come l'amore di un timpano e una pupilla” mercoledì 25 giugno, alle ore 19, nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana. Spetterà, infine, al comico, scrittore e attore Claudio Morici la chiusura del Festival, mercoledì 2 luglio, con il monologo “La malattia dell'ostrica” (ore 21.30, Jesi, Piazza delle Monnighette).

L'OMAGGIO A PATRIZIA CAVALLI - Un’immersione nell’universo della poetessa, una delle contemporanee più lette e amate. Oltre allo spettacolo “Vita meravigliosa”, già citato, sempre il 28 giugno, ma alle ore 19, nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, Iaia Forte e Diana Tejera, hanno dialogato in “Guida all'ascolto di Patrizia Cavalli”. E alle ore 23, all'Arena Cinema della Mole Vanvitelliana, la proiezione del documentario “Le mie poesie non cambieranno il mondo” diretto da Francesco Piccolo e Annalena Benini.

IL RICORDO DI FRANCESCO SCARABICCHI – Oltre all’escursione poetica a Grottammare che ha aperto il Festival il 21 giugno,  giovedì 26 giugno, alle ore 17, alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, si è svolta la presentazione di “Dico piano il tuo nome. Voci per Francesco Scarabicchi”, un volume corale per onorare la sua memoria, presentato dai curatori Massimo Raffaeli e Cristina Babino.

“La punta della lingua 2025” è anche:

LE POESIE DA GAZA - La poesia come resistenza e salvezza. Da Gaza sono arrivati i suoni di 32 poesie, in gran parte scritte dopo il 7 ottobre 2023, da autori palestinesi, due dei quali uccisi nei bombardamenti: un vero e proprio testamento poetico raccolto in antologia da Fazi Editore ad aprile di quest’anno. Ieri, domenica 29 giugno, alle ore 19 (Mole Vanvitelliana-Sala Boxe,) il volume è stato presentato nell'incontro “Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza” con i curatori Antonio Bocchinfuso, Mario Soldaini e Leonardo Tosti. È intervenuto Fabio Burattini di Amnesty International; in collegamento un operatore di Emergency, impegnato sul campo, e alcuni degli autori. Per ogni copia venduta, 5 euro saranno donati a Emergency per le sue attività di assistenza sanitaria a Gaza.

PREMIO FRANCO SCATAGLINI/LA POESIA CHE SI VEDE – Giovedì 26 giugno alla Mole Vanvitelliana (ore 21.45, Arena Cinema), si è svolta  la quinta edizione del Concorso internazionale di videopoesia Premio Franco Scataglini. Dopo il successo delle prime quattro edizioni, è tornato anche quest’anno il concorso “La poesia che si vede” dedicato ai migliori cortometraggi di videopoesia. A contendersi il Premio opere provenienti da tutto il mondo, accuratamente selezionate da un nucleo di esperti di cinema e di poesia.

Nella Giuria di Qualità 2025: Cristina Babino, Valerio Cuccaroni, Rossella Inglese, Luigi Socci e Ivan Talarico. L'Associazione Catap ha assegnato il premio alla Migliore Videopoesia Italiana e il pubblico presente in sala ha votato per decidere il vincitore del Premio del Pubblico e, novità di quest’anno, il Premio Giuria Giovani.

Il Premio Franco Scataglini alla Migliore Videopoesia Internazionale assegnato dalla Giuria di Qualità, il Premio del Pubblico e il Premio Giuria Giovani sono andati a “Mum does the washing”, cortometraggio diretto da Iman Omar (Regno Unito, 2025, 5').

Il Premio alla Migliore Videopoesia italiana invece, è stato vinto da “Tracce di Rocco”, diretto da Marina Resta (Italia, 2023, 17').

ORA D'ARIA - La poesia entrerà nella casa di reclusione di Fossombrone il 2 luglio e nella casa circondariale di Pesaro – Villa Fastiggi il 3 luglio. Saranno 6 gli incontri complessivi realizzati nel 2025 con gare di poesia ad alta voce tra detenuti e poeti slammer, nel progetto del Garante regionale dei Diritti della Persona delle Marche, realizzato da Nie Wiem. Le gare di poetry slam saranno valide per il campionato nazionale organizzato dalla Lega Italiana Poetry Slam.

LA POESIA INTERNAZIONALE: FOCUS SULLA SVIZZERA E SULLA POESIA AMERICANA – Oltre al poeta lettone Sergej Timofeev (sia in veste di poeta che di PJ), La Punta della Lingua, per un appuntamento dal titolo “Voci nel bosco”, ospiterà stasera, lunedì 30 giugno, alle ore 19, all'Agriturismo Accipicchia di Portonovo due giovani, ma già pluripremiate promesse della poesia americana di cultura Latinx: Sara Daniele Rivera, artista, scrittrice, traduttrice ed educatrice di origini cubano-peruviane di stanza ad Albuquerque (New Mexico) ed Elisa Gonzalez, di origini messicane, il cui primo libro, Grand Tour, è stato nominato tra i migliori del 2023 dal prestigioso The New Yorker.

E martedì 1° luglio a Jesi, alle ore 18, nella Pinacoteca civica, ci sarà il focus su “La nuova poesia svizzera”: reading dei poeti svizzeri di lingua francese e tedesca, Odile Cornuz e Michael Fehr, in collaborazione con Pro Helvetia.

LA RISCOPERTA DI LAURA CERETA - Poetessa del XV secolo, Laura Cereta (1469-1499), con il suo acume di umanista e la sua coraggiosa penna, racchiude in poche, incisive parole l’ingiusta disparità tra i sessi nella società del suo tempo. Domenica 29 giugno, alle ore 17 (Mole Vanvitelliana-Sala Boxe,), Sara Lorenzetti ha presentato “Laura Cereta. Lettere scelte”: nel cuore del suo epistolario, Cereta analizza con lucidità e passione la condizione delle donne, opponendosi al loro confinamento ai margini della vita culturale e intellettuale. Argolibri ha presentato la prima traduzione delle lettere latine di Cereta a oltre cinquecento anni dalla sua morte. È intervenuto il traduttore Sandro Princiotta.

LA POESIA AI TEMPI DEI SOCIAL E DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: Lunedì 23 giugno, alle ore 17 online,  si è svolta la XVIII edizione del laboratorio telematico di poesia Facebook Poetry, dedicato quest'anno al fenomeno del brainrot e condotto da Antonio Francesco Perozzi e Marzia D'Amico. Sabato 28 giugno, alle ore 18, Gilda Policastro ha presentato, in dialogo con Emanuele Franceschetti, il proprio saggio “Metaverso” sulla poesia al tempo di internet dei social, quando ancora è identificata con quella forma che in massima parte va a capo e “suona” in un certo modo (Mole Vanvitelliana-Sala Boxe). Di rapporti tra poesia e tecnologia ha parlato anche Valerio Cuccaroni che domenica 29 alle ore 18 ha presentato il suo libro Poesia ibrida, dedicato a poesia visiva, videopoesia, poesia elettronica e pj set, in dialogo con Salvatore Ritrovato (Mole Vanvitelliana-Sala Boxe).

Mercoledì 2 luglio nella Piazza delle Monnighette di Jesi, alle 18, arriverà la TEXT2TRAP. Esplorando l'interazione tra musica trap e intelligenza artificiale, Andrea Capodimonte trasforma testi di recupero in prompt creativi per generare sonorità inedite. Una performance, in collaborazione con Stefano Teodori, dove materiali testuali non convenzionali - spam, pubblicità, scritti senza copyright - vengono convertiti in tempo reale attraverso l'AI in basi trap e flow improvvisati sul momento.

ITINERARI POETICI – Anche quest’anno sono ripartiti gli appuntamenti con Adotta l’autore. Itinerari poetici: una serie di incontri, dal 6 al 27 giugno, dedicati ai ragazzi delle scuole e aperti a chiunque, in un percorso itinerante per i più bei luoghi di Ancona e del Conero alla scoperta della grande poetessa italiana Antonella Anedda, ospite speciale del Festival. A cura di Danila Saracini. In collaborazione con Liceo Scientifico Galilei di Ancona. Il primo incontro si è svolto il 6 giugno alle 14.30 presso il Giardino del Liceo Galilei.

LABORATORI DI SCRITTURA UNDER 35 ALLA PRESENZA DEI CRITICI - Terza edizione del laboratorio “Vivaria. Officina di nuove scritture poetiche under 35” (sabato 28 e domenica 29 giugno ore 10, Agriturismo Accipicchia, Portonovo di Ancona). Vivaria chiama a raccolta critici affermati e in via di formazione per confrontarsi con alcune delle voci più promettenti della poesia italiana under 35. Un quarto d’ora di letture di inediti e quarantacinque minuti di discussione a testa, per entrare nella sala macchine della poesia che si fa.

I critici di questa edizione sono stati: Gilda Policastro, Renata Morresi, Salvatore Ritrovato, Riccardo Socci, Alessandro Minnucci. Incontro aperto al pubblico.

Il programma completo, che potrebbe subire modifiche, è su www.lapuntadellalingua.it/programma

UN PO’ DI STORIA: Nato nel 2006, il Festival “La Punta della Lingua” ha ospitato negli anni autori provenienti da: Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Polonia, Romania, Ucraina, Russia, paesi balcanici e paesi baltici. Più di 600 gli eventi complessivi con ibridazioni tra poesia, web, teatro, musica e cinema. Tra i nomi che hanno partecipato al Festival, in ordine sparso: Paolo Rossi, Nanni Balestrini, Alessandro Bergonzoni, Patrizia Cavalli, Toni Servillo, Adam Zagajewski, Antonio Rezza, Vivian Lamarque, Ascanio Celestini, Durs Grünbein, Marco Paolini, Mariangela Gualtieri, Billy Collins, Ron Padgett, Tony Harrison, Ana Blandiana, Milo De Angelis, Jolanda Insana, Patrizia Valduga, Antonella Anedda, Aldo Nove, Tiziano Scarpa, Mario Benedetti, Roger McGough, Gian Mario Villalta, Sergej Gandlevskij, Boris Chersonskij, Carol Ann Duffy, Liz Lochhead, Valerio Magrelli, John Giorno, Walter Siti e molti altri.

“La Punta della Lingua”, che quest'anno ha ricevuto il Premio Antonio Prenna al concorso sulla traduzione Annibal Caro, è organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale Nie Wiem, con il sostegno e il patrocinio della Regione Marche e dei Comuni di Ancona, Jesi, Fermo, Castelfidardo, Offagna, Grottammare, Polverigi con il contributo del Garante dei Diritti della Persona Regione Marche, e decine di partner, tra cui Cooss Marche e Radio3.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti, eccetto: “Invito al viaggio” (biglietto: euro 10) e “Vita Meravigliosa” (biglietto: euro 12), info prevendite online su www.vivaticket.com e presso tutte le biglietterie e punti vendita Vivaticket sul territorio nazionale, la sera dello spettacolo la biglietteria sarà aperta dalle ore 20, info: AMAT, tel. 0712072439); e “Gli sguardi i fatti e senhal” (biglietto: 10 euro), prevendite sul circuito nazionale Vivaticket e presso le biglietterie convenzionate con Associazione SpazioMusica.

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AD ANCONA - "La punta della lingua", il programma di martedì 1° luglio

di Napoli Magazine

30/06/2025 - 17:42

Il regista americano Abel Ferrara, il poeta italiano Gabriele Tinti, i poeti svizzeri Odile Cornuz e Michael Fehr saranno i protagonisti dell'undicesima giornata della XX edizione del Festival Internazionale di poesia “La Punta della Lingua”, che si svolgerà fino a mercoledì 2 luglio ed è andato in scena ad Ancona e nei Comuni di Jesi, Fermo, Macerata, Offagna, Polverigi e Grottammare, con appuntamenti successivi a Apecchio (PU), Castelfidardo e Casette d’Ete. Per il suo ventennale, il Festival accoglie più di 80 autori italiani e stranieri per 12 giorni di eventi, con anteprime e code, nel programma ideato dai direttori artistici Valerio Cuccaroni e Luigi Socci. 

L'edizione 2025 è dedicata a Federico Sanguineti, autore, poeta e attore recentemente scomparso.

PROGRAMMA DI MARTEDÌ 1^ LUGLIO – La giornata del Festival si svolgerà a Jesi, dove risuoneranno i versi di Gabriele Tinti letti dal regista, sceneggiatore e attore statunitense, Abel Ferrara.

Alle 19, infatti, la Pinacoteca civica ospiterà “Sanguinamenti. Incipit tragoedia”. Abel Ferrara leggerà le poesie di Gabriele Tinti edite da La nave di Teseo di fronte alla Deposizione di Lorenzo Lotto. “Sanguinamenti – Incipit Tragoedia” raccoglie gli epigrammi composti da Tinti, poeta e critico d’arte, ispirandosi alle iscrizioni epigrafiche del Museo Nazionale Romano, dei Musei Capitolini e del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, così come alle iscrizioni funerarie più recenti, in una trasfigurazione della nostra paura per la morte, per il dolore e la sofferenza. Reading sold out.

Alle 21.30, nell'Arena Cinema Casa Avis, seguirà la proiezione de “Il Cattivo Tenente” storico film di Ferrara. Realizzato nel 1992, con un Harvey Keitel implacabile, “Il cattivo tenente” è «il capolavoro del regista, la summa del suo cinema maledetto, metropolitano, colmo di sgradevolezze, perversioni e violenze distese su di una tela iperrealista sempre più disturbante, talmente intinta nel fuoco più visionario da diventare essa stessa Male, dardo sanguinolento appuntito e velenoso» (Niccolò Rangoni Machiavelli, Gli spietati). Interviene il regista. In collaborazione con Dorico International Film Fest e AVIS Jesi. Spettacolo a pagamento – Ingresso: 6 euro.

Abel Ferrara è uno degli artisti contemporanei più controversi e apprezzati. Nato a New York, nel Bronx, il 19 luglio 1951, ha diretto il suo primo Super 8 da ragazzo per poi collaborare con gli sceneggiatori Nicholas St. John e John McIntyre. A cavallo degli anni ’70 e ’80 ha iniziato a dirigere i suoi primi film, The Driller Killer (1979) e L’angelo della vendetta (1981). Negli anni ’90 i suoi successi internazionali comprendono King of New York (1990), Il cattivo tenente (1992), Ultracorpi – L’invasione continua (1993), The Addiction (1995) e Fratelli (1996). Il cattivo tenente, con Harvey Keitel, è stato presentato al Festival di Cannes nel 1992 in ‘Un Certain Regard’. L’anno dopo Ferrara è ritornato a Cannes con Ultracorpi – L’invasione continua. The Addiction, con Christopher Walken, è stato selezionato alla Berlinale nel 1995, mentre Fratelli, con Benicio Del Toro, Christopher Walken e Isabella Rossellini, ha vinto due premi alla Mostra di Venezia nel 1996. Mary, con Juliette Binoche, Forest Whitaker e Heather Graham, ha vinto quattro premi a Venezia nel 2005. Nel 2011 Ferrara ha ottenuto il ‘Pardo d’onore’ a Locarno. Gli anni 2010 hanno segnato la collaborazione di Ferrara con Willem Dafoe, che ha interpretato 4:44 L’ultimo giorno sulla Terra (2012), presentato a Venezia, Pasolini (2014), pure presentato a Venezia, Alive in France (2017), presentato a Cannes alla Quinzaine, Tommaso (2019) e Siberia, proiettato all’ultima Berlinale. Recentemente è stato premiato con il “Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker” della 77a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. Diventato virale il suo ultimo film su “Padre Pio” con Shia LaBeouf che recupera i temi cristiani cari all’artista.

Il pomeriggio si aprirà alle 18, alla Pinacoteca civica, con La nuova poesia svizzera, reading dei poeti svizzeri di lingua francese e tedesca Odile Cornuz e Michael Fehr. Continua l’esplorazione della poesia svizzera, che stavolta ci porterà a conoscere una scrittrice in versi, in prosa e per il teatro, Cornuz, originaria del cantone di Neuchâtel, dove vive, collaborando con la Radio Suisse Romande/RTS, e un artista, Fehr, autore di libri, performance, concerti e album musicali ispirati al medesimo personalissimo immaginario. 

IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI POESIA “LA PUNTA DELLA LINGUA 2025”

Oltre 80 gli autori e le autrici presenti nel programma ideato dai due direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni, organizzato da Nie Wiem.

POESIA TOTALE – A vent'anni dalla sua nascita, anche quest'anno il Festival prosegue nella sua missione di esplorare l’arte poetica in tutte le sue declinazioni: dai reading alle performance, agli spettacoli, alle escursioni poetiche, al Pj set, ai laboratori per ragazzi e molto altro. Dalle espressioni più classiche alle forme più moderne e contemporanee.

Il ricco calendario di ospiti prevede il regista, attore e sceneggiatore Abel Ferrara che sarà ospite del Festival domani, martedì 1° luglio, alle ore 19, alla Pinacoteca civica di Jesi, dove leggerà le poesie di Gabriele Tinti edite da La nave di Teseo di fronte alla Deposizione di Lorenzo Lotto (posti limitati, biglietti disponibili dal 27 giugno alle ore 18). A seguire, Ferrara parteciperà alla proiezione del suo film cult “Il cattivo tenente” (biglietti acquistabili in loco a partire dalle 21, capienza massima: 150 posti).

Anche una grande attrice italiana è stata protagonista del festival: con lo spettacolo “Vita meravigliosa”, sabato 28 giugno, alle 21.30, presso la Corte della Mole Vanvitelliana, Iaia Forte ha omaggiato con un ritratto in versi e in musica, Patrizia Cavalli (1974-2022), una delle poetesse contemporanee più amate. Musiche e canzoni di Diana Tejera (Spettacolo a pagamento, biglietteria AMAT).

Quest’anno il festival, da sempre attento al Teatro di Poesia, ha prodotto due spettacoli, presentati in anteprima nazionale: uno dedicato a Charles Baudelaire, con Milo De Angelis e Viviana Nicodemo, l’altro ad Andrea Zanzotto, con Lello Voce e Luigi Cinque, entrambi rappresentati nella meravigliosa Corte della Mole Vanvitelliana, costruita sul mare, nel 1700, dall’architetto della Reggia di Caserta, Luigi Vanvitelli.

Il grande poeta Milo De Angelis è stato ad Ancona mercoledì 25 giugno alle 21.30 per “Invito al viaggio”: uno spettacolo in cui ha introdotto le poesie di Baudelaire dedicate al viaggio, da lui tradotte nei Fiori del male, in un dialogo con altri grandi artisti ispirati dal capolavoro di Baudelaire, di cui si sono ammirate e ascoltate le opere, proiettate ed eseguite dal vivo dal pianista Mattia Merighi e dalle soprane Alice Capriglione e Kateryna Chebotova, mentre ad interpretare le poesie è stata l’attrice Viviana Nicodemo (in collaborazione con Amici della Musica, biglietteria AMAT). De Angelis è stato protagonista di nuovo giovedì 26 giugno alle 19, alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, per un incontro con il critico Massimo Raffaeli.

Domenica 29 giugno alle ore 21.30, alla Corte della Mole Vanvitelliana è andato in scena lo spettacolo “Gli sguardi i fatti e senhal”, dedicato a Senhal, uno dei testi più originali, intensi e, insieme, meno conosciuti del poeta Andrea Zanzotto (1921-2011). Con Lello Voce: spoken word; Luigi Cinque: fiati, pianoforte, tastiere, elettronica; Giovanna Famulari: violoncello, canto; Urna Chahar Tugchi, canto. Introduzione letteraria del Premio Strega Poesia Stefano Dal Bianco (Anteprima nazionale, spettacolo a pagamento, biglietteria Associazione Spazio Musica, in collaborazione con Ancona Jazz).

Antonella Anedda, autrice considerata tra le maggiori della poesia europea contemporanea, è arrivata con un reading lunedì 30 giugno alle ore 21.30 a Portonovo, all'Agriturismo Accipicchia. Questo attesissimo appuntamento è stato preceduto dagli Itinerari poetici, condotti ad Ancona e nei comuni della Riviera del Conero dalla prof.ssa Danila Saracini (in collaborazione con il Liceo Scientifico Galilei di Ancona). 

Eugenio De Signoribus, figura tra le più nobilmente appartate e apprezzate della poesia italiana dal secondo Novecento a oggi, ha incontrato il pubblico martedì 24 giugno, a Offagna alle 19 ai Giardini Monastero S. Zita. A seguire, è andato in scena “Di pancia (e altri organi vitali)” della poeta e performer Alessandra Racca. Accompagnata da sonorizzazioni e voci registrate. La Racca è stata anche ad Ancona mercoledì 25 giugno, per un laboratorio per ragazzi e adulti: “Coro Poetico” (Mole Vanvitelliana-Aula Didattica).

Anche altri grandi personaggi dello spettacolo sono stati ospiti del festival: il drammaturgo, regista e attore romano pluripremiato, Daniele Timpano, a Polverigi, nel Cortile di Villa Nappi, domenica 22 giugno, alle ore 21.30, con “Poemi Focomelici”. “La Cantautrice Fantasma” è il particolare spettacolo di e con Ivan Talarico (venerdì 27 giugno, ore 21.30, Piazza Amedeo Lattanzi, Torre di Palme) dedicato a A. F. cantautrice veneta, nata nel 1923 e scomparsa dalle scene nel 1969, plagiata dai maggiori cantanti italiani e non (ma nessuno lo sa e lei è rimasta, almeno finora, un “fantasma”). Rossella Or ha presentato in anteprima assoluta, nello stile performativo che la contraddistingue, la sua opera di poesia pura “Come l'amore di un timpano e una pupilla” mercoledì 25 giugno, alle ore 19, nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana. Spetterà, infine, al comico, scrittore e attore Claudio Morici la chiusura del Festival, mercoledì 2 luglio, con il monologo “La malattia dell'ostrica” (ore 21.30, Jesi, Piazza delle Monnighette).

L'OMAGGIO A PATRIZIA CAVALLI - Un’immersione nell’universo della poetessa, una delle contemporanee più lette e amate. Oltre allo spettacolo “Vita meravigliosa”, già citato, sempre il 28 giugno, ma alle ore 19, nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, Iaia Forte e Diana Tejera, hanno dialogato in “Guida all'ascolto di Patrizia Cavalli”. E alle ore 23, all'Arena Cinema della Mole Vanvitelliana, la proiezione del documentario “Le mie poesie non cambieranno il mondo” diretto da Francesco Piccolo e Annalena Benini.

IL RICORDO DI FRANCESCO SCARABICCHI – Oltre all’escursione poetica a Grottammare che ha aperto il Festival il 21 giugno,  giovedì 26 giugno, alle ore 17, alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, si è svolta la presentazione di “Dico piano il tuo nome. Voci per Francesco Scarabicchi”, un volume corale per onorare la sua memoria, presentato dai curatori Massimo Raffaeli e Cristina Babino.

“La punta della lingua 2025” è anche:

LE POESIE DA GAZA - La poesia come resistenza e salvezza. Da Gaza sono arrivati i suoni di 32 poesie, in gran parte scritte dopo il 7 ottobre 2023, da autori palestinesi, due dei quali uccisi nei bombardamenti: un vero e proprio testamento poetico raccolto in antologia da Fazi Editore ad aprile di quest’anno. Ieri, domenica 29 giugno, alle ore 19 (Mole Vanvitelliana-Sala Boxe,) il volume è stato presentato nell'incontro “Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza” con i curatori Antonio Bocchinfuso, Mario Soldaini e Leonardo Tosti. È intervenuto Fabio Burattini di Amnesty International; in collegamento un operatore di Emergency, impegnato sul campo, e alcuni degli autori. Per ogni copia venduta, 5 euro saranno donati a Emergency per le sue attività di assistenza sanitaria a Gaza.

PREMIO FRANCO SCATAGLINI/LA POESIA CHE SI VEDE – Giovedì 26 giugno alla Mole Vanvitelliana (ore 21.45, Arena Cinema), si è svolta  la quinta edizione del Concorso internazionale di videopoesia Premio Franco Scataglini. Dopo il successo delle prime quattro edizioni, è tornato anche quest’anno il concorso “La poesia che si vede” dedicato ai migliori cortometraggi di videopoesia. A contendersi il Premio opere provenienti da tutto il mondo, accuratamente selezionate da un nucleo di esperti di cinema e di poesia.

Nella Giuria di Qualità 2025: Cristina Babino, Valerio Cuccaroni, Rossella Inglese, Luigi Socci e Ivan Talarico. L'Associazione Catap ha assegnato il premio alla Migliore Videopoesia Italiana e il pubblico presente in sala ha votato per decidere il vincitore del Premio del Pubblico e, novità di quest’anno, il Premio Giuria Giovani.

Il Premio Franco Scataglini alla Migliore Videopoesia Internazionale assegnato dalla Giuria di Qualità, il Premio del Pubblico e il Premio Giuria Giovani sono andati a “Mum does the washing”, cortometraggio diretto da Iman Omar (Regno Unito, 2025, 5').

Il Premio alla Migliore Videopoesia italiana invece, è stato vinto da “Tracce di Rocco”, diretto da Marina Resta (Italia, 2023, 17').

ORA D'ARIA - La poesia entrerà nella casa di reclusione di Fossombrone il 2 luglio e nella casa circondariale di Pesaro – Villa Fastiggi il 3 luglio. Saranno 6 gli incontri complessivi realizzati nel 2025 con gare di poesia ad alta voce tra detenuti e poeti slammer, nel progetto del Garante regionale dei Diritti della Persona delle Marche, realizzato da Nie Wiem. Le gare di poetry slam saranno valide per il campionato nazionale organizzato dalla Lega Italiana Poetry Slam.

LA POESIA INTERNAZIONALE: FOCUS SULLA SVIZZERA E SULLA POESIA AMERICANA – Oltre al poeta lettone Sergej Timofeev (sia in veste di poeta che di PJ), La Punta della Lingua, per un appuntamento dal titolo “Voci nel bosco”, ospiterà stasera, lunedì 30 giugno, alle ore 19, all'Agriturismo Accipicchia di Portonovo due giovani, ma già pluripremiate promesse della poesia americana di cultura Latinx: Sara Daniele Rivera, artista, scrittrice, traduttrice ed educatrice di origini cubano-peruviane di stanza ad Albuquerque (New Mexico) ed Elisa Gonzalez, di origini messicane, il cui primo libro, Grand Tour, è stato nominato tra i migliori del 2023 dal prestigioso The New Yorker.

E martedì 1° luglio a Jesi, alle ore 18, nella Pinacoteca civica, ci sarà il focus su “La nuova poesia svizzera”: reading dei poeti svizzeri di lingua francese e tedesca, Odile Cornuz e Michael Fehr, in collaborazione con Pro Helvetia.

LA RISCOPERTA DI LAURA CERETA - Poetessa del XV secolo, Laura Cereta (1469-1499), con il suo acume di umanista e la sua coraggiosa penna, racchiude in poche, incisive parole l’ingiusta disparità tra i sessi nella società del suo tempo. Domenica 29 giugno, alle ore 17 (Mole Vanvitelliana-Sala Boxe,), Sara Lorenzetti ha presentato “Laura Cereta. Lettere scelte”: nel cuore del suo epistolario, Cereta analizza con lucidità e passione la condizione delle donne, opponendosi al loro confinamento ai margini della vita culturale e intellettuale. Argolibri ha presentato la prima traduzione delle lettere latine di Cereta a oltre cinquecento anni dalla sua morte. È intervenuto il traduttore Sandro Princiotta.

LA POESIA AI TEMPI DEI SOCIAL E DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: Lunedì 23 giugno, alle ore 17 online,  si è svolta la XVIII edizione del laboratorio telematico di poesia Facebook Poetry, dedicato quest'anno al fenomeno del brainrot e condotto da Antonio Francesco Perozzi e Marzia D'Amico. Sabato 28 giugno, alle ore 18, Gilda Policastro ha presentato, in dialogo con Emanuele Franceschetti, il proprio saggio “Metaverso” sulla poesia al tempo di internet dei social, quando ancora è identificata con quella forma che in massima parte va a capo e “suona” in un certo modo (Mole Vanvitelliana-Sala Boxe). Di rapporti tra poesia e tecnologia ha parlato anche Valerio Cuccaroni che domenica 29 alle ore 18 ha presentato il suo libro Poesia ibrida, dedicato a poesia visiva, videopoesia, poesia elettronica e pj set, in dialogo con Salvatore Ritrovato (Mole Vanvitelliana-Sala Boxe).

Mercoledì 2 luglio nella Piazza delle Monnighette di Jesi, alle 18, arriverà la TEXT2TRAP. Esplorando l'interazione tra musica trap e intelligenza artificiale, Andrea Capodimonte trasforma testi di recupero in prompt creativi per generare sonorità inedite. Una performance, in collaborazione con Stefano Teodori, dove materiali testuali non convenzionali - spam, pubblicità, scritti senza copyright - vengono convertiti in tempo reale attraverso l'AI in basi trap e flow improvvisati sul momento.

ITINERARI POETICI – Anche quest’anno sono ripartiti gli appuntamenti con Adotta l’autore. Itinerari poetici: una serie di incontri, dal 6 al 27 giugno, dedicati ai ragazzi delle scuole e aperti a chiunque, in un percorso itinerante per i più bei luoghi di Ancona e del Conero alla scoperta della grande poetessa italiana Antonella Anedda, ospite speciale del Festival. A cura di Danila Saracini. In collaborazione con Liceo Scientifico Galilei di Ancona. Il primo incontro si è svolto il 6 giugno alle 14.30 presso il Giardino del Liceo Galilei.

LABORATORI DI SCRITTURA UNDER 35 ALLA PRESENZA DEI CRITICI - Terza edizione del laboratorio “Vivaria. Officina di nuove scritture poetiche under 35” (sabato 28 e domenica 29 giugno ore 10, Agriturismo Accipicchia, Portonovo di Ancona). Vivaria chiama a raccolta critici affermati e in via di formazione per confrontarsi con alcune delle voci più promettenti della poesia italiana under 35. Un quarto d’ora di letture di inediti e quarantacinque minuti di discussione a testa, per entrare nella sala macchine della poesia che si fa.

I critici di questa edizione sono stati: Gilda Policastro, Renata Morresi, Salvatore Ritrovato, Riccardo Socci, Alessandro Minnucci. Incontro aperto al pubblico.

Il programma completo, che potrebbe subire modifiche, è su www.lapuntadellalingua.it/programma

UN PO’ DI STORIA: Nato nel 2006, il Festival “La Punta della Lingua” ha ospitato negli anni autori provenienti da: Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Polonia, Romania, Ucraina, Russia, paesi balcanici e paesi baltici. Più di 600 gli eventi complessivi con ibridazioni tra poesia, web, teatro, musica e cinema. Tra i nomi che hanno partecipato al Festival, in ordine sparso: Paolo Rossi, Nanni Balestrini, Alessandro Bergonzoni, Patrizia Cavalli, Toni Servillo, Adam Zagajewski, Antonio Rezza, Vivian Lamarque, Ascanio Celestini, Durs Grünbein, Marco Paolini, Mariangela Gualtieri, Billy Collins, Ron Padgett, Tony Harrison, Ana Blandiana, Milo De Angelis, Jolanda Insana, Patrizia Valduga, Antonella Anedda, Aldo Nove, Tiziano Scarpa, Mario Benedetti, Roger McGough, Gian Mario Villalta, Sergej Gandlevskij, Boris Chersonskij, Carol Ann Duffy, Liz Lochhead, Valerio Magrelli, John Giorno, Walter Siti e molti altri.

“La Punta della Lingua”, che quest'anno ha ricevuto il Premio Antonio Prenna al concorso sulla traduzione Annibal Caro, è organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale Nie Wiem, con il sostegno e il patrocinio della Regione Marche e dei Comuni di Ancona, Jesi, Fermo, Castelfidardo, Offagna, Grottammare, Polverigi con il contributo del Garante dei Diritti della Persona Regione Marche, e decine di partner, tra cui Cooss Marche e Radio3.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti, eccetto: “Invito al viaggio” (biglietto: euro 10) e “Vita Meravigliosa” (biglietto: euro 12), info prevendite online su www.vivaticket.com e presso tutte le biglietterie e punti vendita Vivaticket sul territorio nazionale, la sera dello spettacolo la biglietteria sarà aperta dalle ore 20, info: AMAT, tel. 0712072439); e “Gli sguardi i fatti e senhal” (biglietto: 10 euro), prevendite sul circuito nazionale Vivaticket e presso le biglietterie convenzionate con Associazione SpazioMusica.