Vlad Tepes detto Dracula torna a Napoli con la versione site specific de “L’Uomo più crudele”, un nuovo adattamento drammaturgico della commedia di Gian Maria Cervo che debuttò al Piccolo Teatro di Milano nel 2006. Appuntamento speciale al Real Albergo Dei Poveri il 23 luglio alle 20:30 con la regia di Sara Sole Notarbartolo. Lo spettacolo si inserisce nel programma Napoli 2500, direzione artistica di Laura Valente, che celebra i 2500 anni di Neapolis.
La messa in scena coincide con la recente decifrazione di una lapide, finora rimasta oscura, situata presso la presunta tomba napoletana di Vlad. Si tratterebbe di un elogio funebre dedicato al condottiero valacco, che sarebbe stato portato a Napoli dalla figlia, andata in sposa a un nobile partenopeo. Le straordinarie coincidenze legate alla leggenda di Dracula entrano nello spettacolo di Sara Sole Notarbartolo - regista e drammaturga di rilievo internazionale - che ha rivisitato, con interventi in napoletano, la commedia di Cervo in una versione del tutto speciale proprio per il Napoli Fringe Festival. Lo spettacolo, prodotto dalla Compagnia Taverna Est, vedrà in scena gli attori Matteo Bertolotti, Milena Pugliese, Rino Rivetti, Fabio Rossi e Orazio Rotolo Schifone.
Cervo, drammaturgo napoletano rappresentato in dodici paesi e su tre diversi continenti, riporta Vlad in una location d’eccezione e in un’occasione di grande rilievo per la città. “L’uomo più crudele” è uno dei suoi testi più rappresentati, con numerose versioni messe in scena nel corso di quasi vent’anni. “Quando l’ho scritto non sapevo che avrei potuto considerare Vlad Tepes Dracul, il Dracula storico, come mio concittadino. ‘L’uomo più crudele’ è una commedia che affronta il tema della narrazione della storia come narrazione di favole. Quando feci parlare i personaggi in napoletano all’interno del testo lo feci per creare dei fake provocatori. Ora, invece, si sono rivelati realtà storica” spiega Gian Maria Cervo.
Il 2025 è un anno speciale per Napoli che festeggia la sua lunga storia con un ricco calendario di eventi, mostre, spettacoli e iniziative culturali pensate per raccontare l’identità profonda della città, intrecciando passato, presente e futuro. Napoli 2500 è un viaggio lungo un anno, promosso dal Comune di Napoli in collaborazione con oltre 80 enti, istituzioni culturali, università e realtà del territorio, insieme a importanti partner internazionali. Il Napoli Fringe Festival si distingue come una manifestazione multidisciplinare di arti performative, ispirata al modello del Fringe di Edimburgo e realizzata in partnership con i festival di Milano e Torino.
Il festival, che accompagnerà le celebrazioni fino a dicembre, porta teatro, danza, musica, letteratura, street art e arti digitali in strada, nei parchi, nei teatri, nei cortili e in spazi non convenzionali, trasformando Napoli in un palcoscenico diffuso.
di Napoli Magazine
05/07/2025 - 12:49
Vlad Tepes detto Dracula torna a Napoli con la versione site specific de “L’Uomo più crudele”, un nuovo adattamento drammaturgico della commedia di Gian Maria Cervo che debuttò al Piccolo Teatro di Milano nel 2006. Appuntamento speciale al Real Albergo Dei Poveri il 23 luglio alle 20:30 con la regia di Sara Sole Notarbartolo. Lo spettacolo si inserisce nel programma Napoli 2500, direzione artistica di Laura Valente, che celebra i 2500 anni di Neapolis.
La messa in scena coincide con la recente decifrazione di una lapide, finora rimasta oscura, situata presso la presunta tomba napoletana di Vlad. Si tratterebbe di un elogio funebre dedicato al condottiero valacco, che sarebbe stato portato a Napoli dalla figlia, andata in sposa a un nobile partenopeo. Le straordinarie coincidenze legate alla leggenda di Dracula entrano nello spettacolo di Sara Sole Notarbartolo - regista e drammaturga di rilievo internazionale - che ha rivisitato, con interventi in napoletano, la commedia di Cervo in una versione del tutto speciale proprio per il Napoli Fringe Festival. Lo spettacolo, prodotto dalla Compagnia Taverna Est, vedrà in scena gli attori Matteo Bertolotti, Milena Pugliese, Rino Rivetti, Fabio Rossi e Orazio Rotolo Schifone.
Cervo, drammaturgo napoletano rappresentato in dodici paesi e su tre diversi continenti, riporta Vlad in una location d’eccezione e in un’occasione di grande rilievo per la città. “L’uomo più crudele” è uno dei suoi testi più rappresentati, con numerose versioni messe in scena nel corso di quasi vent’anni. “Quando l’ho scritto non sapevo che avrei potuto considerare Vlad Tepes Dracul, il Dracula storico, come mio concittadino. ‘L’uomo più crudele’ è una commedia che affronta il tema della narrazione della storia come narrazione di favole. Quando feci parlare i personaggi in napoletano all’interno del testo lo feci per creare dei fake provocatori. Ora, invece, si sono rivelati realtà storica” spiega Gian Maria Cervo.
Il 2025 è un anno speciale per Napoli che festeggia la sua lunga storia con un ricco calendario di eventi, mostre, spettacoli e iniziative culturali pensate per raccontare l’identità profonda della città, intrecciando passato, presente e futuro. Napoli 2500 è un viaggio lungo un anno, promosso dal Comune di Napoli in collaborazione con oltre 80 enti, istituzioni culturali, università e realtà del territorio, insieme a importanti partner internazionali. Il Napoli Fringe Festival si distingue come una manifestazione multidisciplinare di arti performative, ispirata al modello del Fringe di Edimburgo e realizzata in partnership con i festival di Milano e Torino.
Il festival, che accompagnerà le celebrazioni fino a dicembre, porta teatro, danza, musica, letteratura, street art e arti digitali in strada, nei parchi, nei teatri, nei cortili e in spazi non convenzionali, trasformando Napoli in un palcoscenico diffuso.