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LA RASSEGNA - "Imagico napoletano", a Ponticelli "La Tavola Strozzi" diventa spettacolo con un omaggio alla Napoli aragonese
19.11.2025 13:17 di Napoli Magazine
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Una performance collettiva di drammaturghi napoletani e altri artisti che operano in città fa proseguire la rassegna "Imagico napoletano" curata dall’associazione Stati Teatrali nel più ampio cartellone di Affabulazione, programma promosso dal Comune di Napoli e finanziato a valere sul Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura. Attesa per “La Tavola Strozzi”, spettacolo teatrale che sabato 22 novembre 2025 alle ore 21 - a ingresso gratuito - animerà il centro culturale Arci Movie “Giorgio Mancini” a Ponticelli, nella zona orientale di Napoli.

Sarà la prima assoluta di un imperdibile omaggio alla Napoli aragonese. Lo spettacolo è messo in campo da un articolato gruppo di drammaturghi napoletani e da altri artisti profondamente legati alla città. Il gruppo – composto da Gian Maria Cervo, Fabio Pisano, Matteo Bertolotti, Elvira Buonocore, Dionisio Capuano, Marco Curci, Noemi Francesca, Domenico Ingenito e Alessandro Ragosta - ha lavorato per tradurre in opera teatrale una delle opere pittoriche più affascinanti ed enigmatiche che ritraggono il capoluogo campano: è il dipinto commissionato dal banchiere Filippo Strozzi che offre l’unica veduta oggi esistente della Napoli del XV secolo.

Lo spettacolo, con la regia di Riccardo Festa, anche interprete, vede in scena l’attrice Annalisa Renzulli che dirige la rassegna insieme a Roberto D’Avascio. “Imagico napoletano ha realizzato la nostra idea di creare una visita ai punti focali della Napoli Aragonese narrata con i linguaggi del contemporaneo. Un viaggio dove l'alto e il basso si sono contaminati continuamente come succede da secoli nella nostra Città” afferma Renzulli che è anche fondatrice della compagnia Stati Teatrali.

Lo spettacolo nasce dal gioco di clash di stili che ha permesso di riprodurre quel pullulare di attività e quella sontuosa ricchezza di dettagli presenti sulla tavola pittorica che li ha ispirati. “É un testo trasformativo” dice Gian Maria Cervo, drammaturgo napoletano di fama internazionale che con Fabio Pisano ha curato l’assemblaggio finale dei materiali messi a disposizione dai colleghi. “Curiosamente - aggiunge Cervo - ha finito per costituirsi, senza che ci fosse una precisa volontà in proposito, come una specie di equivalente contemporaneo di una farsa di Caracciolo, ricco di apparizioni, trasformazioni e ritorni”.

Con Festa e Renzulli completano il cast due attori napoletani dal curriculum consolidato come Valentina Curatoli e Carlo Di Maio e il ventenne performer e modello Eugenio Castaldo che questa estate ha preso parte a un progetto teatro-filmico di Cervo e Bruce LaBruce, alla sua terza esperienza teatrale. Lo spettacolo si svolge presso il Centro di cultura e animazione "Giorgio Mancini" (via Purgatorio 10, Ponticelli), un'antica masseria del '600 messa a disposizione dall’associazione Arci Movie, partner di “Imagico napoletano”.

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LA RASSEGNA - "Imagico napoletano", a Ponticelli "La Tavola Strozzi" diventa spettacolo con un omaggio alla Napoli aragonese

di Napoli Magazine

19/11/2025 - 13:17

Una performance collettiva di drammaturghi napoletani e altri artisti che operano in città fa proseguire la rassegna "Imagico napoletano" curata dall’associazione Stati Teatrali nel più ampio cartellone di Affabulazione, programma promosso dal Comune di Napoli e finanziato a valere sul Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura. Attesa per “La Tavola Strozzi”, spettacolo teatrale che sabato 22 novembre 2025 alle ore 21 - a ingresso gratuito - animerà il centro culturale Arci Movie “Giorgio Mancini” a Ponticelli, nella zona orientale di Napoli.

Sarà la prima assoluta di un imperdibile omaggio alla Napoli aragonese. Lo spettacolo è messo in campo da un articolato gruppo di drammaturghi napoletani e da altri artisti profondamente legati alla città. Il gruppo – composto da Gian Maria Cervo, Fabio Pisano, Matteo Bertolotti, Elvira Buonocore, Dionisio Capuano, Marco Curci, Noemi Francesca, Domenico Ingenito e Alessandro Ragosta - ha lavorato per tradurre in opera teatrale una delle opere pittoriche più affascinanti ed enigmatiche che ritraggono il capoluogo campano: è il dipinto commissionato dal banchiere Filippo Strozzi che offre l’unica veduta oggi esistente della Napoli del XV secolo.

Lo spettacolo, con la regia di Riccardo Festa, anche interprete, vede in scena l’attrice Annalisa Renzulli che dirige la rassegna insieme a Roberto D’Avascio. “Imagico napoletano ha realizzato la nostra idea di creare una visita ai punti focali della Napoli Aragonese narrata con i linguaggi del contemporaneo. Un viaggio dove l'alto e il basso si sono contaminati continuamente come succede da secoli nella nostra Città” afferma Renzulli che è anche fondatrice della compagnia Stati Teatrali.

Lo spettacolo nasce dal gioco di clash di stili che ha permesso di riprodurre quel pullulare di attività e quella sontuosa ricchezza di dettagli presenti sulla tavola pittorica che li ha ispirati. “É un testo trasformativo” dice Gian Maria Cervo, drammaturgo napoletano di fama internazionale che con Fabio Pisano ha curato l’assemblaggio finale dei materiali messi a disposizione dai colleghi. “Curiosamente - aggiunge Cervo - ha finito per costituirsi, senza che ci fosse una precisa volontà in proposito, come una specie di equivalente contemporaneo di una farsa di Caracciolo, ricco di apparizioni, trasformazioni e ritorni”.

Con Festa e Renzulli completano il cast due attori napoletani dal curriculum consolidato come Valentina Curatoli e Carlo Di Maio e il ventenne performer e modello Eugenio Castaldo che questa estate ha preso parte a un progetto teatro-filmico di Cervo e Bruce LaBruce, alla sua terza esperienza teatrale. Lo spettacolo si svolge presso il Centro di cultura e animazione "Giorgio Mancini" (via Purgatorio 10, Ponticelli), un'antica masseria del '600 messa a disposizione dall’associazione Arci Movie, partner di “Imagico napoletano”.