BOLOGNA - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato a DAZN dopo la sconfitta contro il Bologna. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": Troppo poco oggi? Sicuramente loro hanno avuto più energia, quello che dispiace constatare è che loro avevano più energia, voglia ed entusiasmo. Mi dispiace, ma ci deve far riflettere. È la quinta sconfitta che subiamo, c'è da fare riflessioni che ho già fatto insieme a loro. Loro hanno giocato giovedì e sembravano avvelenati. Abbiamo fatto il compitino fino al gol, poi ci siamo sciolti. L'energia era diversa. Hojlund era un po' troppo solo? A me non è dispiaciuto oggi, forse è stato il migliore in campo. Ha tenuto botta e ha lottato, è inevitabile che avevamo preparato alcune cose, bisognava supportarlo di più. Siamo mancati. L'andamento può bastare per competere per il titolo? Sono preoccupato, c'è poco da dire. Una squadra che viene indicata come protagonista assoluta che perde cinque partite... C'è qualcosa che non sta andando per il verso giusto. Non dobbiamo dimenticare che dopo uno Scudetto vinto siamo arrivati decimi. Non è stato di grande insegnamento. Dall'oggi al domani il brutto anatroccolo non diventa un cigno. L'anno scorso abbiamo fatto qualcosa di assoluto valore, quest'anno stiamo lavorano ma dobbiamo chiederci come, se lo stiamo facendo con la voglia di rivincita dell'anno scorso o crogiolandoci. Sicuramente è cambiata l'energia, non c'è l'energia positiva dell'anno scorso. I ragazzi sanno benissimo come la penso, mi dispiace di non riuscire a cambiare questa energia. Non sto facendo un buon lavoro o qualcuno non vuole sentire".
di Napoli Magazine
09/11/2025 - 17:39
BOLOGNA - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato a DAZN dopo la sconfitta contro il Bologna. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": Troppo poco oggi? Sicuramente loro hanno avuto più energia, quello che dispiace constatare è che loro avevano più energia, voglia ed entusiasmo. Mi dispiace, ma ci deve far riflettere. È la quinta sconfitta che subiamo, c'è da fare riflessioni che ho già fatto insieme a loro. Loro hanno giocato giovedì e sembravano avvelenati. Abbiamo fatto il compitino fino al gol, poi ci siamo sciolti. L'energia era diversa. Hojlund era un po' troppo solo? A me non è dispiaciuto oggi, forse è stato il migliore in campo. Ha tenuto botta e ha lottato, è inevitabile che avevamo preparato alcune cose, bisognava supportarlo di più. Siamo mancati. L'andamento può bastare per competere per il titolo? Sono preoccupato, c'è poco da dire. Una squadra che viene indicata come protagonista assoluta che perde cinque partite... C'è qualcosa che non sta andando per il verso giusto. Non dobbiamo dimenticare che dopo uno Scudetto vinto siamo arrivati decimi. Non è stato di grande insegnamento. Dall'oggi al domani il brutto anatroccolo non diventa un cigno. L'anno scorso abbiamo fatto qualcosa di assoluto valore, quest'anno stiamo lavorano ma dobbiamo chiederci come, se lo stiamo facendo con la voglia di rivincita dell'anno scorso o crogiolandoci. Sicuramente è cambiata l'energia, non c'è l'energia positiva dell'anno scorso. I ragazzi sanno benissimo come la penso, mi dispiace di non riuscire a cambiare questa energia. Non sto facendo un buon lavoro o qualcuno non vuole sentire".