Come scrive il Corriere dello Sport a proposito delle dichiarazion dell'allenatore del Napoli dopo la vittoria in trasferta contro il Lecce, quando chiedono ad Antonio Conte se questo scudetto sarà stato il suo «capolavoro», l’allenatore del Napoli frena e riprende una sua frase storica. «Lo dirò quando eventualmente accadrà. Non parliamo di cose che in questo momento non abbiamo. Me l’ha insegnato la mia carriera. Ho perso e vinto scudetti all’ultima giornata e ho l’esperienza giusta per farlo capire ai ragazzi. Le sconfitte bruciano e mi hanno fatto diventare più cattivo. C’è un dato di fatto: chi vince scrive la storia, gli altri al massimo la vanno a leggere. Nessuno si ricorderà eventualmente del nostro secondo posto».
di Napoli Magazine
04/05/2025 - 12:23
Come scrive il Corriere dello Sport a proposito delle dichiarazion dell'allenatore del Napoli dopo la vittoria in trasferta contro il Lecce, quando chiedono ad Antonio Conte se questo scudetto sarà stato il suo «capolavoro», l’allenatore del Napoli frena e riprende una sua frase storica. «Lo dirò quando eventualmente accadrà. Non parliamo di cose che in questo momento non abbiamo. Me l’ha insegnato la mia carriera. Ho perso e vinto scudetti all’ultima giornata e ho l’esperienza giusta per farlo capire ai ragazzi. Le sconfitte bruciano e mi hanno fatto diventare più cattivo. C’è un dato di fatto: chi vince scrive la storia, gli altri al massimo la vanno a leggere. Nessuno si ricorderà eventualmente del nostro secondo posto».