Marco Parolo, ex centrocampista, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul Napoli e sulla lotta Scudetto nel corso del podcast di DAZN: "Il 4-3-3 resta l’abito ideale del Napoli, pur cambiando interpreti l’idea resta sempre quella. McTominay attacca sempre con i tempi giusti. Se vedete l’azione della traversa di Billing in area ci sono sempre le due mezzali oltre Lukaku, sul cross di Spinazzola. Tutti quelli che entrano hanno le idee chiare su cosa fare. Poi c'è Politano che, in fase difensiva, prende la posizione di Di Lorenzo quando si sgancia. Facendo così non prendono mai gol, sono mentalizzati e il pubblico al Maradona li trascina. E' difficile che il Napoli perda punti, ho detto che mi sarebbe piaciuto lo spareggio, perchè sarebbe l'apoteosi. Miracolo? Lui fa il miracolo nel tenere il Napoli lì dopo l’addio di Kvaratskhelia, ma ad oggi se non dovesse vincerlo a +3 con 4 gare da giocare, per quello che ho detto su Conte dall’inizio, do la colpa a lui per la stima che ho di lui: è il migliore a livello di questa competizione e preparazione”.
di Napoli Magazine
30/04/2025 - 17:53
Marco Parolo, ex centrocampista, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul Napoli e sulla lotta Scudetto nel corso del podcast di DAZN: "Il 4-3-3 resta l’abito ideale del Napoli, pur cambiando interpreti l’idea resta sempre quella. McTominay attacca sempre con i tempi giusti. Se vedete l’azione della traversa di Billing in area ci sono sempre le due mezzali oltre Lukaku, sul cross di Spinazzola. Tutti quelli che entrano hanno le idee chiare su cosa fare. Poi c'è Politano che, in fase difensiva, prende la posizione di Di Lorenzo quando si sgancia. Facendo così non prendono mai gol, sono mentalizzati e il pubblico al Maradona li trascina. E' difficile che il Napoli perda punti, ho detto che mi sarebbe piaciuto lo spareggio, perchè sarebbe l'apoteosi. Miracolo? Lui fa il miracolo nel tenere il Napoli lì dopo l’addio di Kvaratskhelia, ma ad oggi se non dovesse vincerlo a +3 con 4 gare da giocare, per quello che ho detto su Conte dall’inizio, do la colpa a lui per la stima che ho di lui: è il migliore a livello di questa competizione e preparazione”.