La Gazzetta dello Sport analizza il momento attuale di Rasmus Hojlund, centravanti danese del Napoli: "C'è stato un tempo in cui Rasmus Hojlund viaggiava alla velocità di un certo Erling Braut Haaland. Un mese fa, mica una vita. Sei gemme in dodici giorni. Miglior marcatore del mese di ottobre, almeno fino al 12 ottobre. Poi il rientro in fretta e furia a Castel Volturno per rimettersi a disposizione del Napoli e di Conte. Senza però fare i conti con un fastidio muscolare che si era portato dietro dalla trasferta internazionale. Fastidio che è diventato in fretta un affaticamento. Che a Napoli ha fatto poi rima con "guaio". Già, perché senza Hojlund la macchina offensiva azzurra è sembrata da subito arrugginita. E dopo l'infortunio accusato da Kevin De Bruyne contro l'Inter, s'è spenta la luce offensiva dei campioni d'Italia".
di Napoli Magazine
07/11/2025 - 10:09
La Gazzetta dello Sport analizza il momento attuale di Rasmus Hojlund, centravanti danese del Napoli: "C'è stato un tempo in cui Rasmus Hojlund viaggiava alla velocità di un certo Erling Braut Haaland. Un mese fa, mica una vita. Sei gemme in dodici giorni. Miglior marcatore del mese di ottobre, almeno fino al 12 ottobre. Poi il rientro in fretta e furia a Castel Volturno per rimettersi a disposizione del Napoli e di Conte. Senza però fare i conti con un fastidio muscolare che si era portato dietro dalla trasferta internazionale. Fastidio che è diventato in fretta un affaticamento. Che a Napoli ha fatto poi rima con "guaio". Già, perché senza Hojlund la macchina offensiva azzurra è sembrata da subito arrugginita. E dopo l'infortunio accusato da Kevin De Bruyne contro l'Inter, s'è spenta la luce offensiva dei campioni d'Italia".