Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan ed ex tecnico della Nazionale, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso del programma di Canale 9 "Il Ritiro di Mattina": "Cosa penso del Napoli di oggi? Accettai di andare al Milan su invito di un grande presidente, Silvio Berlusconi. Grande come il presidente Aurelio De Laurentiis che, come Berlusconi, ha la sua storia, la sua visione e il suo stile che vengono prima ancora della squadra. Differenza tra il Napoli di Maradona e quello di oggi? Il Napoli di Maradona lo conoscevo molto bene. Maradona mi ha chiesto diverse volte di allenare il Napoli, se lo farà – diceva scherzando - partirà con due goal di vantaggio, uno lo faccio io e uno il centravanti. Ma io andai al Milan. Conte? Ho una grande fiducia in lui, lo conosco da quando era un ragazzino, l’ho convocato in Nazionale, gli voglio bene. Un atleta sempre pronto, un amico, un grande allenatore. Un consiglio? Bisogna accettare che il calcio vada interpretato come pressione. Basta difesa e contropiede”.
di Napoli Magazine
08/08/2025 - 11:49
Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan ed ex tecnico della Nazionale, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso del programma di Canale 9 "Il Ritiro di Mattina": "Cosa penso del Napoli di oggi? Accettai di andare al Milan su invito di un grande presidente, Silvio Berlusconi. Grande come il presidente Aurelio De Laurentiis che, come Berlusconi, ha la sua storia, la sua visione e il suo stile che vengono prima ancora della squadra. Differenza tra il Napoli di Maradona e quello di oggi? Il Napoli di Maradona lo conoscevo molto bene. Maradona mi ha chiesto diverse volte di allenare il Napoli, se lo farà – diceva scherzando - partirà con due goal di vantaggio, uno lo faccio io e uno il centravanti. Ma io andai al Milan. Conte? Ho una grande fiducia in lui, lo conosco da quando era un ragazzino, l’ho convocato in Nazionale, gli voglio bene. Un atleta sempre pronto, un amico, un grande allenatore. Un consiglio? Bisogna accettare che il calcio vada interpretato come pressione. Basta difesa e contropiede”.