Billy Gilmour, centrocampista del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai canali ufficiali della Lega Serie A. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Cosa preferisco di Napoli? Il tempo è meglio del Regno Unito, c'è spesso molto sole, la città è molto affollata. Cerco di imparare la lingua. Ho ascoltato anche qualche canzone napoletana e mi sono piaciute. Venire qui è stata una grande opportunità. La Premier è un campionato fantastico, ma sentivo il bisogno di vivere un'esperienza nuova, all’estero. La Serie A è molto tattica: finché non ci giochi, non ti rendi conto di quanto sia impegnativa. Il mio obiettivo è vincere trofei e penso che qui a Napoli ci siano le condizioni giuste per farlo. Volevo sperimentare qualcosa di nuovo, finché non ci giochi davvero, non capisci quanto sia difficile e quanto sia necessario essere preparati. Conte? Mi ero allenato con lui solo un paio di volte da giovane. Ora ho l’opportunità di lavorarci ogni giorno e posso dire che i suoi standard sono altissimi. Gli allenamenti sono intensi, ti spinge al limite, ma sappiamo che è per il nostro bene. Avere Scott McTominay in squadra è utile, ovviamente, ti aiuta molto avere qualcuno con cui parlare in modo amichevole e questo mi aiuta molto. Ovviamente in campionato parlo anche con Ferguson così come Henderson, gli altri scozzesi della Serie A.I tifosi del Napoli sono incredibili, pazzi nel senso buono. A volte ci aspettano in massa quando scendiamo dal pullman. Ti trasmettono un’energia speciale, ti fanno venire voglia di dare tutto in campo per loro".
di Napoli Magazine
02/05/2025 - 17:40
Billy Gilmour, centrocampista del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai canali ufficiali della Lega Serie A. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Cosa preferisco di Napoli? Il tempo è meglio del Regno Unito, c'è spesso molto sole, la città è molto affollata. Cerco di imparare la lingua. Ho ascoltato anche qualche canzone napoletana e mi sono piaciute. Venire qui è stata una grande opportunità. La Premier è un campionato fantastico, ma sentivo il bisogno di vivere un'esperienza nuova, all’estero. La Serie A è molto tattica: finché non ci giochi, non ti rendi conto di quanto sia impegnativa. Il mio obiettivo è vincere trofei e penso che qui a Napoli ci siano le condizioni giuste per farlo. Volevo sperimentare qualcosa di nuovo, finché non ci giochi davvero, non capisci quanto sia difficile e quanto sia necessario essere preparati. Conte? Mi ero allenato con lui solo un paio di volte da giovane. Ora ho l’opportunità di lavorarci ogni giorno e posso dire che i suoi standard sono altissimi. Gli allenamenti sono intensi, ti spinge al limite, ma sappiamo che è per il nostro bene. Avere Scott McTominay in squadra è utile, ovviamente, ti aiuta molto avere qualcuno con cui parlare in modo amichevole e questo mi aiuta molto. Ovviamente in campionato parlo anche con Ferguson così come Henderson, gli altri scozzesi della Serie A.I tifosi del Napoli sono incredibili, pazzi nel senso buono. A volte ci aspettano in massa quando scendiamo dal pullman. Ti trasmettono un’energia speciale, ti fanno venire voglia di dare tutto in campo per loro".