In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Alessio Del Genio, scultore e founder Del Genio Marble Design: “L’idea nasce col mio amico Umberto, entrambi siamo appassionati di Batman e abbiamo deciso di dedicare questo busto in marmo ad un supereroe in carne ed ossa come Diego Armando Maradona. Questa è stata un’opera che abbiamo voluto fortemente per dare vita ad un eroe e ad un idolo della nostra terra. Ci sono volute tantissime ore per realizzare il busto in marmo dedicato a Diego Armando Maradona. Dall’ideazione a computer, sino all’ultimo colpo di scalpello: è stato uno sforzo enorme, ma siamo soddisfatti. Se il busto in vendita? Me lo chiedono in tanti, ma oggi non c’è l’intenzione di vendere un’opera così bella. Ho ancora bisogno di guardarla, anche per capire cosa posso migliorare nel futuro. Potrebbe anche essere un omaggio al Calcio Napoli, vediamo (ride ndr). Mi piacerebbe però vederla tra la gente, nei quartieri più significativi, accanto al murales o all’ingresso dello stadio. Vorrei che la mia opera fosse un punto di incontro, come se le persone potessero nuovamente incontrarsi con Maradona. Dispiace solo che lui non potrà mai vederla. La connessione con Stevie Wonder? Ho realizzato un busto in marmo a lui dedicato, è stato apprezzato e sono stato invitato a casa sua a Los Angeles. È stato qualcosa che mi ha segnato, uno dei momenti più belli della mia vita. Lì ho capito che l’arte può arrivare ovunque. Un busto anche a De Bruyne? Vedremo (ride, ndr)… La scultura nasce da qualcosa che senti dentro, se arriverà un’emozione, la farò”.
di Napoli Magazine
27/06/2025 - 15:37
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Alessio Del Genio, scultore e founder Del Genio Marble Design: “L’idea nasce col mio amico Umberto, entrambi siamo appassionati di Batman e abbiamo deciso di dedicare questo busto in marmo ad un supereroe in carne ed ossa come Diego Armando Maradona. Questa è stata un’opera che abbiamo voluto fortemente per dare vita ad un eroe e ad un idolo della nostra terra. Ci sono volute tantissime ore per realizzare il busto in marmo dedicato a Diego Armando Maradona. Dall’ideazione a computer, sino all’ultimo colpo di scalpello: è stato uno sforzo enorme, ma siamo soddisfatti. Se il busto in vendita? Me lo chiedono in tanti, ma oggi non c’è l’intenzione di vendere un’opera così bella. Ho ancora bisogno di guardarla, anche per capire cosa posso migliorare nel futuro. Potrebbe anche essere un omaggio al Calcio Napoli, vediamo (ride ndr). Mi piacerebbe però vederla tra la gente, nei quartieri più significativi, accanto al murales o all’ingresso dello stadio. Vorrei che la mia opera fosse un punto di incontro, come se le persone potessero nuovamente incontrarsi con Maradona. Dispiace solo che lui non potrà mai vederla. La connessione con Stevie Wonder? Ho realizzato un busto in marmo a lui dedicato, è stato apprezzato e sono stato invitato a casa sua a Los Angeles. È stato qualcosa che mi ha segnato, uno dei momenti più belli della mia vita. Lì ho capito che l’arte può arrivare ovunque. Un busto anche a De Bruyne? Vedremo (ride, ndr)… La scultura nasce da qualcosa che senti dentro, se arriverà un’emozione, la farò”.