Ottavio Bianchi, allenatore del primo scudetto del Napoli, è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli: "Finchè non si passa il traguardo meglio stare sempre coperti, dicevamo che il Napoli aveva il vantaggio di non fare le coppe e così è stato. Ero a colazione con Prandelli e discutevamo proprio di questo. Quando sei lì è difficile, i microtraumi influiscono, quando hai la settimana per recuperarli è un vantaggio. Il calo dell’Inter? Se giochi con le squadre attrezzate ci lasci la pelle, il calo dell’Inter ha una spiegazione fisiologica che capita anche alle squadre europee. Il collettivo viene esaltato dalle qualità del singolo, è come una grande orchestra. Adesso il Napoli ha anche l’esperienza per essere in grado di gestire la situazione, l’Inter è sulle ginocchia. Un’annanta che fino a 10 giorni fa poteva essere straordinaria ed ora si sta trasformando in un incubo".
di Napoli Magazine
28/04/2025 - 14:48
Ottavio Bianchi, allenatore del primo scudetto del Napoli, è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli: "Finchè non si passa il traguardo meglio stare sempre coperti, dicevamo che il Napoli aveva il vantaggio di non fare le coppe e così è stato. Ero a colazione con Prandelli e discutevamo proprio di questo. Quando sei lì è difficile, i microtraumi influiscono, quando hai la settimana per recuperarli è un vantaggio. Il calo dell’Inter? Se giochi con le squadre attrezzate ci lasci la pelle, il calo dell’Inter ha una spiegazione fisiologica che capita anche alle squadre europee. Il collettivo viene esaltato dalle qualità del singolo, è come una grande orchestra. Adesso il Napoli ha anche l’esperienza per essere in grado di gestire la situazione, l’Inter è sulle ginocchia. Un’annanta che fino a 10 giorni fa poteva essere straordinaria ed ora si sta trasformando in un incubo".