Tragedia a Motoestate, manifestazione dedicata al motociclismo andata in scena all'Autodromo di Marzaglia (Modena). Dopo due giorni di agonia in ospedale si è spento Luca Sessolo, pilota di Imperia caduto durante il Trofeo Race Attack dedicato alla categoria Rtk 1000. Il centauro ligure stava prendendo parte a un appuntamento di Coppa FMI di Velocità quando, affrontando la prima curva, ha perso il controllo della sua Aprilia picchiando violentemente la testa e venendo subito soccorso dai commissari che hanno provveduto a interrompere la gara.
Sessolo è stato portato immediatamente all'Ospedale di Baggiovara, tuttavia le condizioni sono apparse subito gravi tanto che si è spento nelle ore successive al ricovero. "Voglio fare un ringraziamento all’Ospedale Civile di Baggiovara, in particolare alla Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione – U.O. Terapia Intensiva e Neurorianimazione. Desidero esprimere tutta la mia profonda gratitudine per la professionalità, la sensibilità e l’umanità che medici, infermieri e OSS mi hanno dimostrato e con cui mi hanno accompagnata in questo percorso così doloroso - ha spiegato la moglie Valeria Perri -. Un pensiero speciale lo vorrei rivolgere al Dott. Simone Rinaldi, per la sua presenza costante, la competenza e il rispetto con cui ha saputo prendersi cura non solo di Luca, ma anche di me e di mia figlia".
di Napoli Magazine
27/06/2025 - 12:36
Tragedia a Motoestate, manifestazione dedicata al motociclismo andata in scena all'Autodromo di Marzaglia (Modena). Dopo due giorni di agonia in ospedale si è spento Luca Sessolo, pilota di Imperia caduto durante il Trofeo Race Attack dedicato alla categoria Rtk 1000. Il centauro ligure stava prendendo parte a un appuntamento di Coppa FMI di Velocità quando, affrontando la prima curva, ha perso il controllo della sua Aprilia picchiando violentemente la testa e venendo subito soccorso dai commissari che hanno provveduto a interrompere la gara.
Sessolo è stato portato immediatamente all'Ospedale di Baggiovara, tuttavia le condizioni sono apparse subito gravi tanto che si è spento nelle ore successive al ricovero. "Voglio fare un ringraziamento all’Ospedale Civile di Baggiovara, in particolare alla Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione – U.O. Terapia Intensiva e Neurorianimazione. Desidero esprimere tutta la mia profonda gratitudine per la professionalità, la sensibilità e l’umanità che medici, infermieri e OSS mi hanno dimostrato e con cui mi hanno accompagnata in questo percorso così doloroso - ha spiegato la moglie Valeria Perri -. Un pensiero speciale lo vorrei rivolgere al Dott. Simone Rinaldi, per la sua presenza costante, la competenza e il rispetto con cui ha saputo prendersi cura non solo di Luca, ma anche di me e di mia figlia".