NAPOLI - ARTURO MUSELLI, attore, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Gattuso? A Napoli non è stata un'esperienza felicissima, ma ha comunque vinto la Coppa Italia. La sua è stata una esperienza abbastanza positiva, speriamo riesca a trasmettere la sua grinta al gruppo della Nazionale, che vedo un po' messa male adesso. Non so di chi è la colpa, però è uno dei momenti più neri per la Nazionale italiana. Gattuso deve fare come Conte? Uno dei problemi di questo gruppo potrebbe essere umano, sembra un gruppo scollegato fatto di tanti piccoli gruppi. Gattuso può dare qualcosa dal punto di vista caratteriale a questi calciatori e deve creare una amalgama umana tra questi ragazzi, come fatto da Conte a Napoli. Il miracolo dell’anno scorso è stato fatto all’inizio, facendo uscire i calciatori da un momento emotivamente cupo. E’ stato un lavoro complesso far uscire la squadra dal blocco psicologico, solo Conte poteva fare questo miracolo. Mercato Napoli? Credo che Manna si stia muovendo bene e spero che alla fine Conte sia contento della squadra che faranno. Dopo quanto successo a gennaio, spero che Conte sia contento di quello che avrà. Il Napoli è partito forte con De Bruyne, adesso si sta un attimo calmando e sta alla finestra ad osservare. Non è un mercato facile per il Napoli, le società vorranno di più, basta vedere la questione Musah. E’ stato preso a 20 e dopo una annata non felicissima vengono chiesti 25 milioni. Sarei contento se restasse Anguissa, è un protagonista dei due scudetti e ha giocato bene anche nell’anno difficile. E’ un calciatore che ha dato significato alle stagioni del Napoli. Spero arrivino gli innesti che vuole Conte, per quello che ha in mente per campionato e Champions. A me piace molto Nusa, mi incuriosisce molto ed è giovane, sta facendo le esperienze giuste nell’ambito internazionale e gioca bene sulla fascia. Ha un doppio ruolo e ha giocato anche a centrocampo, ha qualità. Osimhen? Per me il suo capitolo si è chiuso quando ha cancellato tutte le cose sul Napoli dai social. Il suo comportamento non mi sorprende, è esattamente coerente a come ha gestito il suo trasferimento l’anno scorso. Spero che il Napoli possa liberarsene al più presto, ma alle condizioni del club azzurro. Sta mettendo i bastoni tra le ruote e mi fa pensare che è un grande calciatore, ma meno come persona. Avrà le sue motivazioni, ma io giudico i fatti e quelli dicono altro. Leggo quello che vedo e mi faccio la mia idea. Bisogna trovare una soluzione anche giusta per lui, però in questa cessione devono essere entrambi soddisfatti. Spero che si trovi la giusta soluzione per tutti. Credo che nemmeno lui sappia quello che vuole. Da calciatore credo voglia vincere la Champions o puntare al Pallone d’Oro, ma nemmeno il Galatasaray è giusto per lui, ma magari si trova bene lì e va bene così. Per un calciatore giovane andare in Arabia non è il massimo, se non sotto l’aspetto economico. Vedo che è uscito dai radar delle squadre inglesi. Certo che la suggestione Nunez-Osimhen non è affatto male, per il nigeriano giocare nel Liverpool non sarebbe male, come non sarebbe male avere in azzurro Nunez”.