Sabato 12 luglio, a partire dalle ore 19:00, Retake invita cittadini e cittadine a un appuntamento di plogging sul litorale di Via Coroglio, con partenza dal civico 156 (altezza Bait Shop).
L’attività – che unisce movimento, sostenibilità e cura del territorio – vuole rispondere concretamente a un problema ben noto e troppo spesso ignorato: l’abbandono dei rifiuti sulle spiagge libere di Napoli, segnalato più volte anche dalla stampa locale. Un tema rilevante anche in vista dell’organizzazione dell'America's Cup, la prestigiosa competizione velica, che avrà come epicentro proprio il quartiere di Bagnoli/Coroglio.
“Con questa iniziativa vogliamo dare un segnale diverso. Vogliamo dimostrare che è possibile vivere le spiagge libere con consapevolezza, rispetto e senso di comunità,” spiega Alejandra Alfaro Alfieri, responsabile delle città Retake. "Retake è un modello di trasformazione culturale che parte dai piccoli gesti per avviare un cambiamento profondo nel modo in cui viviamo e ci prendiamo cura dei nostri spazi comuni: un modello che può avere un impatto straordinario in una città come Napoli", conclude.
Il ritrovo è fissato per le ore 19:00, presso la stradina del Bait Shop in Via Coroglio, altezza civico 156. La partenza del plogging è prevista per le 19:30: si camminerà lungo la spiaggia raccogliendo i rifiuti presenti, che saranno poi separati e differenziati correttamente.
L’invito a partecipare è rivolto a tutte e tutti: adulti, giovani, famiglie, associazioni, istituzioni. Ai partecipanti non è richiesto alcun adempimento: è sufficiente registrarsi all’iniziativa sull’APP di Retake. Gli strumenti necessari per l’attività – pinze e sacchetti – saranno messi a disposizione da Retake.
A conclusione della raccolta, i partecipanti potranno partecipare a un aperitivo in compagnia, occasione informale per confrontarsi, conoscersi e condividere nuove idee per la cura dei luoghi che amiamo.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di rigenerazione ambientale e cittadinanza attiva promosso da Retake, movimento civico nazionale impegnato da anni nella valorizzazione degli spazi pubblici, nella lotta al degrado e nella diffusione di una cultura urbana fondata su responsabilità e partecipazione.
di Napoli Magazine
11/07/2025 - 15:17
Sabato 12 luglio, a partire dalle ore 19:00, Retake invita cittadini e cittadine a un appuntamento di plogging sul litorale di Via Coroglio, con partenza dal civico 156 (altezza Bait Shop).
L’attività – che unisce movimento, sostenibilità e cura del territorio – vuole rispondere concretamente a un problema ben noto e troppo spesso ignorato: l’abbandono dei rifiuti sulle spiagge libere di Napoli, segnalato più volte anche dalla stampa locale. Un tema rilevante anche in vista dell’organizzazione dell'America's Cup, la prestigiosa competizione velica, che avrà come epicentro proprio il quartiere di Bagnoli/Coroglio.
“Con questa iniziativa vogliamo dare un segnale diverso. Vogliamo dimostrare che è possibile vivere le spiagge libere con consapevolezza, rispetto e senso di comunità,” spiega Alejandra Alfaro Alfieri, responsabile delle città Retake. "Retake è un modello di trasformazione culturale che parte dai piccoli gesti per avviare un cambiamento profondo nel modo in cui viviamo e ci prendiamo cura dei nostri spazi comuni: un modello che può avere un impatto straordinario in una città come Napoli", conclude.
Il ritrovo è fissato per le ore 19:00, presso la stradina del Bait Shop in Via Coroglio, altezza civico 156. La partenza del plogging è prevista per le 19:30: si camminerà lungo la spiaggia raccogliendo i rifiuti presenti, che saranno poi separati e differenziati correttamente.
L’invito a partecipare è rivolto a tutte e tutti: adulti, giovani, famiglie, associazioni, istituzioni. Ai partecipanti non è richiesto alcun adempimento: è sufficiente registrarsi all’iniziativa sull’APP di Retake. Gli strumenti necessari per l’attività – pinze e sacchetti – saranno messi a disposizione da Retake.
A conclusione della raccolta, i partecipanti potranno partecipare a un aperitivo in compagnia, occasione informale per confrontarsi, conoscersi e condividere nuove idee per la cura dei luoghi che amiamo.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di rigenerazione ambientale e cittadinanza attiva promosso da Retake, movimento civico nazionale impegnato da anni nella valorizzazione degli spazi pubblici, nella lotta al degrado e nella diffusione di una cultura urbana fondata su responsabilità e partecipazione.