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NEWS - Dichiarazione congiunta UE-USA sui dazi, al 15% anche per le auto
21.08.2025 14:12 di Napoli Magazine
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L'Ue e gli Stati Uniti hanno concordato la dichiarazione congiunta sui dazi dopo l'accordo politico raggiunto dalla presidente Ursula von der Leyen e il Presidente Donald Trump dei 27 luglio. Lo ha annuncia la Commissione.

"La dichiarazione congiunta illustra in dettaglio il nuovo regime tariffario statunitense nei confronti dell'Ue, con un'aliquota tariffaria massima e onnicomprensiva del 15% per la stragrande maggioranza delle esportazioni dell'Ue, compresi settori strategici come automobili, prodotti farmaceutici, semiconduttori e legname". 

Il nuovo regime tariffario stabilisce che i prodotti già soggetti a dazi della nazione più favorita ('Npf') pari o superiori al 15% non subiranno ulteriori aggravi. Per le automobili e i componenti correlati, l'applicazione del tetto del 15% scatterà parallelamente all'avvio da parte di Bruxelles delle riduzioni tariffarie sui prodotti americani, si precisa.

Dal primo settembre, inoltre, diversi gruppi di beni, tra cui il sughero, gli aeromobili e le loro parti, i farmaci generici e i precursori chimici, saranno sottoposti alle sole tariffe Npf, nell'ambito di un regime speciale che l'Ue punta ad estendere ad altre categorie merceologiche.

La dichiarazione affronta anche la questione dell'acciaio e dell'alluminio, impegnando le due sponde dell'Atlantico a difendere le proprie economie dalla sovracapacità globale e a rafforzare la sicurezza delle catene di approvvigionamento, anche tramite un sistema di contingentamento tariffario per i metalli e i loro derivati.

L'accordo, che sospende dal 7 agosto le contromisure europee decise il 24 luglio, sarà ora tradotto in atti concreti dalla Commissione in stretta collaborazione con gli Stati membri e il Parlamento europeo.

Il partenariato transatlantico resta la relazione economica più significativa al mondo, segnala la nota dell'esecutivo a Bruxelles: nel 2024 gli scambi di beni e servizi hanno superato i 1.600 miliardi di euro, con oltre 4,2 miliardi che attraversano ogni giorno l'Atlantico, a sostegno di milioni di posti di lavoro su entrambe le sponde.

Nell'annunciare l'accordo sulla dichiarazione congiunta la Commissione europea sottolinea che "entrambe le parti concordano di continuare a lavorare con ambizione per estendere questo regime ad altre categorie di prodotti, un obiettivo fondamentale per l'Ue".

"Prevedibilità per le nostre aziende e per i nostri consumatori. Stabilità nella più grande partnership commerciale del mondo. E sicurezza per i posti di lavoro e la crescita economica in Europa nel lungo termine. Questo accordo commerciale tra Ue e Usa apporta benefici ai nostri cittadini e alle nostre aziende e rafforza le relazioni transatlantiche", dichiara la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.

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NEWS - Dichiarazione congiunta UE-USA sui dazi, al 15% anche per le auto

di Napoli Magazine

21/08/2025 - 14:12

L'Ue e gli Stati Uniti hanno concordato la dichiarazione congiunta sui dazi dopo l'accordo politico raggiunto dalla presidente Ursula von der Leyen e il Presidente Donald Trump dei 27 luglio. Lo ha annuncia la Commissione.

"La dichiarazione congiunta illustra in dettaglio il nuovo regime tariffario statunitense nei confronti dell'Ue, con un'aliquota tariffaria massima e onnicomprensiva del 15% per la stragrande maggioranza delle esportazioni dell'Ue, compresi settori strategici come automobili, prodotti farmaceutici, semiconduttori e legname". 

Il nuovo regime tariffario stabilisce che i prodotti già soggetti a dazi della nazione più favorita ('Npf') pari o superiori al 15% non subiranno ulteriori aggravi. Per le automobili e i componenti correlati, l'applicazione del tetto del 15% scatterà parallelamente all'avvio da parte di Bruxelles delle riduzioni tariffarie sui prodotti americani, si precisa.

Dal primo settembre, inoltre, diversi gruppi di beni, tra cui il sughero, gli aeromobili e le loro parti, i farmaci generici e i precursori chimici, saranno sottoposti alle sole tariffe Npf, nell'ambito di un regime speciale che l'Ue punta ad estendere ad altre categorie merceologiche.

La dichiarazione affronta anche la questione dell'acciaio e dell'alluminio, impegnando le due sponde dell'Atlantico a difendere le proprie economie dalla sovracapacità globale e a rafforzare la sicurezza delle catene di approvvigionamento, anche tramite un sistema di contingentamento tariffario per i metalli e i loro derivati.

L'accordo, che sospende dal 7 agosto le contromisure europee decise il 24 luglio, sarà ora tradotto in atti concreti dalla Commissione in stretta collaborazione con gli Stati membri e il Parlamento europeo.

Il partenariato transatlantico resta la relazione economica più significativa al mondo, segnala la nota dell'esecutivo a Bruxelles: nel 2024 gli scambi di beni e servizi hanno superato i 1.600 miliardi di euro, con oltre 4,2 miliardi che attraversano ogni giorno l'Atlantico, a sostegno di milioni di posti di lavoro su entrambe le sponde.

Nell'annunciare l'accordo sulla dichiarazione congiunta la Commissione europea sottolinea che "entrambe le parti concordano di continuare a lavorare con ambizione per estendere questo regime ad altre categorie di prodotti, un obiettivo fondamentale per l'Ue".

"Prevedibilità per le nostre aziende e per i nostri consumatori. Stabilità nella più grande partnership commerciale del mondo. E sicurezza per i posti di lavoro e la crescita economica in Europa nel lungo termine. Questo accordo commerciale tra Ue e Usa apporta benefici ai nostri cittadini e alle nostre aziende e rafforza le relazioni transatlantiche", dichiara la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.